L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-10-2025

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GIOVEDÌ 10 LUGLIO 2025 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Il Como fa sul serio. In Serie A un mercato da 100 milioni che trasuda visione e credibilità STEFANO CARNEVALI L a potenza economica dei fratelli Hartono - magnati indonesiani che fondano le proprie fortune nel campo del tabacco - è risaputa e il progetto sportivo che, nelle ultime stagio- ni, hanno impiantato in quel di Como poggia le proprie solide basi su questo patrimonio presso- ché sconfinato, tanto da rendere quella lariana, la proprietà più ricca di tutta la Serie A. IDEE CHIARE - Anche un potere economico così grande, però, non otterrebbe grandi risul- tati sportivi se non fosse accom- pagnato da idee chiare. Nel caso del progetto-Como, invece, sem- bra proprio che tutti i tasselli siano al posto giusto. Gli Hartono, infatti, si sono circondati di figure estremamen- te competenti - sia in ambito sportivo, sia nel settore della gestione risorse e della comuni- cazione - e hanno dimostrato di voler rendere il Como un brand riconoscibile e di successo, che abbia solide radici locali (appro- fittando dell'immutato appeal del Lago di Como), un respiro inter- nazionale (attraverso le continue collaborazioni con grandi sporti- vi e uomini e donne del mondo dello spettacolo) e un 'cuore sportivo' efficace (confermato dagli investimenti per rinforzare la rosa e dalle belle prestazioni offerte nello scorso Campionato, quello del delicato ritorno in Serie A). PROGETTO TECNICO - Dal punto di vista sportivo, il Como ha scelto di 'fare calcio', perseguendo i propri obiettivi (lo scorso anno la salvezza, adesso - come minimo - un piazzamento europeo) attraverso il gioco e la propositività. In questo sistema, Cesc Fabregas è una figura chia- ve: il giovane allenatore spagno- lo, infatti, con la sua grande esperienza da calciatore (matura- ta prevalentemente tra Arsenal e Barcellona: club assolutamente 'giochisti') e un mix tra talento, sfrontatezza e cocciutaggine (ha più volte ribadito come i suoi principi di gioco offensivi non possano mai essere messi in discussione, a prescindere dalla caratura dell'avversario affronta- to) è la garanzia che il Como, quando scenderà in campo, adot- terà sempre un atteggiamento propositivo e costruttivo, fatto di possesso palla, continue rotazio- ni offensive, esasperato gioco sulle corsie laterali e ripetuti inserimenti. Pazienza se questo vorrà dire prendere qualche gol di troppo. Nel Fabregas-pensiero è molto più importante provare sempre a segnarne uno in più dell'avversa- rio. Ed è un dato di fatto che, in un contesto ancora (ma chissà fino a quando) 'provinciale', ci siano meno pressioni rispetto alle grandi piazze, per cui, in nome del bel gioco, tifosi e appassiona- ti possono anche essere pronti a sacrificare qualche punto in clas- sifica. MODELLO EUROPEO - In questo modo, il 'Mondo Como' è un ecosistema che funziona alla perfezione e che non ha nessuna intenzione di smettere di cresce- re. Anzi: in poche settimane di mercato, la proprietà lariana ha già speso quasi 100 milioni di Euro, dimostrando di voler dare un'ulteriore accelerata alla com- petitività della propria squadra. Quello che però è ancora più rilevante è analizzare come siano stati spesi tutti questi soldi. Il Como infatti - dopo aver ottenuto dal Real Madrid la conferma di poter trattenere Nico Paz (tre- quartista moderno ed MVP laria- no nella scorsa stagione) per un altro anno - ha cominciato a fare incetta di giovani talenti offensi- vi, andando a costruire un'im- pressionante batteria di mezze punte ed esterni offensivi e pun- tando forte su prospetti in rampa di lancio, presenti più o meno sui taccuini di tutti gli addetti ai lavori. Un progetto di questo tipo è davvero un unicum nel panora- ma italiano, mentre ricalca da vicino modelli di lavoro 'euro- pei', adottati soprattutto nella ric- chissima Premier League. L'idea è quella di andare a 'pescare' tra i migliori giovani del mondo, per aiutarli a crescere, sfruttarne il fascia. Per operare in questo modo servono tanti soldi, ma anche un impianto tecnico solido (questi talenti devono ancora consacrarsi e sviluppare tutto il proprio potenziale. E non c'è nessuna garanzia che tutti man- tengano le promesse) e vivere in un ambiente dove non sia impe- rativo vincere da subito. E il Como attuale possiede davvero tutte queste risorse. CREDIBILITÀ - Da ultimo, ma non è una componente affatto scontata, serve credibilità: come detto, le giovani stelline che il Como sta tesserando fanno gola a tanti club importanti. Il fatto che abbiano scelto Como in massa, restituisce la bontà e la serietà del progetto lariano. Questi talenti hanno riconosciuto che, in riva al Lago, troveranno l'ambiente giusto per giocare, crescere e ottenere le prime sod- disfazioni della loro carriera. Con la prospettiva, magari, di spiccare il volo verso palcosceni- ci ancora più importanti. LE OPERAZIONI SIN QUI - Ad oggi il Como ha già messo a segno colpi costosi e ispirati: la conferma di Paz, il riscatto di Alex Valle (6), Jack (2) e van de Brempt (5) e gli acquisti di Kuhn (19), Jesus Rodriguez (28), Baturina (25) e Addai (14). In più le trattative per l'arrivo di Thiaw (dal Milan) e di Morata (Milan/Galatasaray) paiono ben avviate. Il tutto in circa un mese di mercato: se il buongiorno si vede dal mattino... Il tecnico Cesc Fabregas (Ph© Oleksandr Prykhodko | Dreamstime.com) talento e poi - eventualmente - rivenderli a caro prezzo, gene- rando così un sistema virtuoso sia dal lato economico, sia da quello sportivo e del divertimen- to. E c'è una grande differenza rispetto a quanto fatto nel passato da altri club 'visionari' (come Udinese, la 'vecchia' Atalanta o il Palermo di Zamparini): a Como non si vanno a tesserare 'scommesse' assolute, fidandosi solo del fiuto dei propri osserva- tori, che le hanno individuate in Campionati di seconda o terza fascia. A Como si acquistano calciatori giovani, ma già ben conosciuti dagli operatori di set- tore: talenti in rampa di lancio e ambiti da molti club di prima Il centrocampista del Como Nico Paz (Ph © Marco Iacobucci | Dreamstime.com)

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