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GIOVEDÌ 21 AGOSTO 2025 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Dopo 30 anni, torna sul podio l'Italia del basket femminile conquistando la medaglia di bronzo agli Europei stagioni con le Yellow Jackets. Un quadriennio fondamentale per la sua crescita e dove ha perfezio- nato il tiro da 3, diventato oggi il suo marchio di fabbrica con cui ha lasciato il segno sia con la Nazionale sia nelle vittorie della Reyer di cui è un insostituibile pilastro dal 2020, nonché capita- no, e con cui ha conquistato due campionati (2021, 2024) e altret- tante Supercoppe. Nel roster delle 12 euro-pre- scelte, oltre alla solidità del grup- po di Schio (André, Keys, Verona) e all'esperienza di Stefania Trimboli, altre azzurre hanno saputo distinguersi oltre- confine nel corso della carriera. Sara Madera ha disputato il cam- pionato 2023-24 con la casacca del Lointek Gernika Bizkaia (Spagna), stessa società dove la stagione prima aveva giocato il capitano delle Nazionale, Laura Spreafico, oggi in forza al Geas Sesto San Giovanni. Dopo un anno nel campionato francese con la maglia dell'Asvel Lione dove ha raggiunto la semifinale di Eurocup, Francesca Pasa (clas- se 2000) è diventata una giocatri- ce della Reyer Venezia a partire dalla stagione 2025-26. In laguna troverà anche Martina Fassina, classe '99. La sua esperienza è stata un'arma in più nella perfor- mance europea dell'Italia. Partita dopo partita, si è guadagnata sempre più spazio, facendosi tro- vare pronta e apportando un'invi- diabile grinta; monumentale la sua partita contro il Belgio. Nel suo curriculum, un'importante esperienza in Polonia, all'Azs Lublin (2020-22), prima dell'ap- prodo alla Reyer. "Vincere porta risultati, con la Nazionale poi, è ancora più spe- ciale perché tutti tifano per l'Italia. Il nostro gruppo può cre- scere ancora, puntando ancora più in alto. Le potenzialità ci sono. Un successo con la maglia azzurra può spronare tante ragaz- ze e le persone in generale a guardare e a seguire con più entusiasmo i nostri percorsi, e anche a intraprendere la pallaca- nestro come sport" ha detto Santucci. Il movimento cestistico femminile è in fermento ma per- ché salga di livello, servono mag- giore visibilità e investimenti. Due questioni su cui il Consiglio federale Fip sembra avere già le idee chiare. Un budget di quasi tre milioni di euro è in procinto di essere investito nei prossimi tre anni per la promozione e lo sviluppo della Nazionale senior ma anche e soprattutto per il reclutamento, il potenziamento dei settori giovanili e la proget- tualità volta all'incremento del numero delle tesserate. Questo perché, al di là di risultati assolu- tamente incoraggianti e promet- tenti, come può essere la meda- glia che si è messa al collo anche la Nazionale Under 20, che ha vinto la medaglia di Bronzo all'Europeo di categoria sconfig- gendo nettamente la Svezia (84- 51), sono numericamente troppo poche le ragazze che giocano a pallacanestro nel nostro Paese. In Italia ci sono appena 20mila gio- catrici, mentre in Francia o in Spagna sono più di 200mila pra- ticanti, solo per restare in Europa. Una disparità che incide eviden- capace di segnare 34 punti in una partita della massima serie a neanche 16 anni compiuti, è la protagonista della recente docu- serie "Non me l'aspettavo", disponibile gratuitamente in streaming su RaiPlay. Matilde doveva essere una delle stelle più luminose dell'Europeo ma non ha avuto la chance di parteciparvi per un grave infortunio occorsole in un'amichevole, proprio a ridos- so dell'esordio della Nazionale. Segnatevi comunque questi nomi: Jasmine Keys, Francesca Pasa, Costanza Verona, Cecilia infortunatasi durante la prepara- zione all'Europeo, Sara Toffolo, Carlotta Zanardi, e ancora molte altre che si stanno facendo notare nelle categorie Under20 e Under18 come Francesca Baldassarre, Emma Giacchetti e Isabel Hassan. Presente e futuro della pallacanestro femminile ita- liana si muovono insieme e deci- se. Nuove generazioni nasceran- no e cresceranno, ispirandosi alle imprese già realizzare anche se sono questi successi che lasciano ben sperare per il futuro. Nei prossimi anni ci sono un cestistico femminile italiano e in parte, anche per la cultura sporti- va stessa del Bel paese. "A tutte le ragazze che ogni giorno si allenano, fanno sacrifici e sogna- no… non smettete di sognare!" ha scritto col cuore, sul suo profi- lo Instagram, la cestista azzurra Olbis Futo Andrè. "A tutte le ragazze che vor- rebbero allenarsi ma non ne hanno la possibilità. A chi dice che 'lo sport non è da donne per- ché non siamo forti come gli uomini'. A chi riceve insulti raz- zisti dagli spalti perché - non esi- La bolognese Olbis Futo André nella partita contro la Turchia agli Europei 2025 (Ph courtesy @ItalBasket/FIBA) temente anche sullo scounting ancor prima che sui possibili risultati. Chi ha sicuramente avvicinato e continua ad avvicinare le giova- nissime leve alla palla arancione già dal minibasket, è la ventenne Matilde Villa, autentico prodigio della pallacanestro azzurra. Esordiente in serie A1 a 14 anni e Zandalasini, Francesca Pan, Lorela Cubaj, Sara Madera, Mariella Santucci, Martina Fassina, Olbis Futo Andrè, Laura Spreafico, Stefania Trimboli. Insieme hanno fatto la storia della pallacanestro azzurra, senza dimenticarsi delle sorelle Eleonora e Matilde Villa, Martina Kacerick, anch'essa Mondiale e un'Olimpiade da rag- giungere con la speranza di con- quistare anche uno storico podio. Due appuntamenti per cui le Azzurre sono pronte. La meda- glia di bronzo a Euro 2025 è stata molto più di un alloro. È un punto di partenza nato da sacrifi- ci e passione, fForse uno snodo cruciale per l'intero movimento stono italiani neri o di diverse origini - E a tanti altri… Questa medaglia è per voi. A chi nel movimento c'è già e lavora ogni giorno per migliorare, fare qual- cosa di più e andare oltre i tanti pregiudizi. Questa medaglia – ha scritto - è per noi. Nella speranza che possa essere l'inizio di un grande cambiamento". SEGUE DA PAGINA 38