L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-31-2013

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L'Italo-Americano GIOVEDÌ 31 OTTOBRE 2013 www.italoamericano.com 7 L'Opera di San Francisco risplende per il bicentenario di Giuseppe Verdi ROBERTO NATALINI Come rivelato alla vigilia del memorabile concerto dal Direttore Musicale Nicola Luisotti e dal Direttore Generale dell'Opera di San Francisco David Gockley, tutti i trecentoventi artisti del Teatro di San Carlo e della SF Opera avrebbero comunicato solo utilizzando il linguaggio universale della musica . La tanto attesa performance congiunta dei due complessi operistici più importanti in Italia e negli Stati Uniti si è rivelata un magnifico evento, tanto che ogni singolo posto alla War Memorial Opera House era occupato. Per celebrare il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, la rappresentazione senza precedenti del capolavoro corale "Messa da Requiem", lo scorso Venerdì 25 ottobre, è stata offerta come parte dell'anniversario del Maestro Verdi e in proseguimento del2013 Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, un'iniziativa tenutasi sotto gli auspici del Presidente della Repubblica Italiana. A presiedere questo evento Nicola Luisotti, ammirato direttore musicale di entrambi i teatri, ha condotto magistralmente l'ensemble di coro e orchestra affiancato da quattro solisti e rinomate stelle operistiche: il soprano Leah Crocetto, il mezzo-soprano Margaret Mezzacappa, il tenore Michael Fabiano e il basso Vitalij Kowaljow. Questa performance continua la tradizione storica dell'opera italiana negli Stati Uniti nel corso degli ultimi cento anni che ha visto l'esibizione di grandi maestri come Arturo Toscanini, Pietro Mascagni e Gaetano Merola, il direttore d'orchestra e pianista napoletano che ha fondato l'Opera di San Francisco nel 1923. Figlio di un violinista di corte, il giovane e carismatico direttore, per la prima volta a San Francisco nel 1906 si ricorda per aver detto: "Se il destino vuole che io non torni in Italia, questo è il luogo dove voglio stabilirmi". Deciso ad avviare una compagnia d'opera stabile in città, ha instancabilmente trovato sponsor nella comunità italiana locale, e Il coro degli artisti formato da 161 coristi e dall'orchestra composta da 146 membri provenienti dal Teatro San Carlo e dalla SF Opera indimenticabile c'erano personalità politiche e artistiche sia di San Francisco che di Napoli, tra cui il sindaco di San Francisco, Edwin Lee; il sindaco della città di Napoli e presidente del Teatro San Carlo, Luigi de Magistris; il Console Generale d'Italia a San Francisco, Mauro Battocchi; il Direttore Generale della SF Opera David Gockel; il direttore del Teatro di San Carlo, Rosanna Purchia. Il Direttore d'orchestra italiano dopo una preliminare stagione operistica presso lo Standord Stadium nel 1922, ha fondato l'Opera di San Francisco nel 1923, presso l'Auditorium Civico. Il War Memorial Opera Lo scorso venerdì 25 Ottobre, in occasione del Requiem di Verdi, la War Memorial Opera House di San Francisco ha registrato il tutto esaurito come non accadeva da anni House è stato invece inaugurato nel 1932. Targhe commemorative in onore sia di Merola che degli sponsor fondatori della Comunità italiana-americana si trovano sul lato sud del foyer principale. Come ricordato nella conferenza stampa inaugurale da Vincenzo di Vivo, il direttore artistico del Teatro San Carlo, la prima tournée operistica in assoluto diretta a Vienna fu organizzata a Napoli nel 1822 dall'impresario Domenico Barbaia. Oggi, il Teatro San Carlo viene richiesto in tutto il mondo. La Messa da Requiem di Verdi ha debuttato nel maggio 1874 nella Chiesa di San Marco a Milano, e fu composta per commemorare il primo anniversario della morte di Alessandro Manzoni, il celebre scrittore italiano e uno dei leader del Risorgimento italiano, il movimento di unificazione italiana. Verdi stesso diresse la prima mondiale con centoventi coristi e un'orchestra di cento musicisti. Il lavoro fu subito considerato un capolavoro ed eseguito nelle capitali musicali più importanti del mondo, con grande successo di critica e pubblico. Il Requiem di Verdi è diviso in sette movimenti: Requiem e Kyrie, Dies Irae, Offertorio, Sanctus, Agnus Dei, Lux Aeterna, e Libera me. Questo concerto ha unito il più grande insieme di artisti sul palco del War Memorial Opera House, ospitando un conduttore, quattro solisti, 161 coristi, 146 membri dell'orchestra, di cui 81 della San Francisco Opera e 65 del Teatro San Carlo. Il primo violino dell'Opera di San Francisco Kay Stern è stato il primo violino del concerto, ma dopo il Dies Irae, tutti i musicisti principali di strumenti a corda si sono scambiati il posto come a voler simbolizzare le due orchestre che si uniscono. La prima volta che il Dies Irae è stato eseguito con la forza coro e dell'imponente dell'orchestra uniti sotto la direzione di Nicola Luisotti è stato davvero incredibile ed ha lasciato il pubblico senza fiato. La combinazione del Teatro San Carlo e della San Francisco Opera ha creato un suono che ha catturato il pubblico con una forza profonda, rendendo la rappresentazione musicale della messa funebre cattolica romana un pezzo eterno per la celebrazione della vita.

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