L'Italo-Americano

4 www.italoamericano.com L'Italo-Americano GIOVEDÌ 16 GENNAIO 2014 L'industria del legno arredo italiano fa affari (700 milioni di euro l'anno) sulla piazza statunitense Uno dei principali sbocchi per l'industria del legno arredo italiana è rappresentato dal mercato statunitense, con un giro di affari di 700 milioni di euro all'anno. Il Ministero dello Sviluppo Economico, nell'ambito del programma di promozione straordinaria del made in Italy negli Stati Uniti, ha promosso, nel corso del 2013, un progetto di promozione della filiera legno arredo made in Italy in Nord America che, con la collaborazione di FederlegnoArredo, ha previsto il coinvolgimento dei più prestigiosi studi di architettura americani, principali player dell'architettura e dell'interior design a livello globale. Il progetto, lanciato a febbraio, ha avuto l'obiettivo di costruire alleanze durature e proficue tra i decision maker della progettazione negli Stati Uniti e le aziende italiane del legno arredo, nonché di inserire giovani architetti italiani in importanti studi di architettura nordamericani, per consentire un ingresso facilitato al prodotto made in Italy, sia sul mercato americano che sui mercati terzi più promettenti. La prima fase del progetto è consistita nella realizzazione di un concorso denominato "Emerge Italy", rivolto ai giovani progettisti dipendenti di studi nordamericani che seguono progetti internazionali (in particolare nelle aree del Golfo Persico, di Russia, Cina, India, Singapore, Sudafrica e Messico) ed avente per tema l'ideazione di nuovi prodotti pensati specificatamente per le aziende italiane dei settori illuminazione, ufficio, cucina, bagno, living, camera da letto e finiture d'interni. La premiazione dei tre migliori progetti è avvenuta in occasione del Salone Internazionale del Mobile 2013. Per sostenere i risultati del concorso e per promuovere il progetto nel suo complesso è stata organizzata da maggio a settembre una presenza promozionale in occasione dei maggiori eventi fieristici americani del settore: ad Icff (New York) e NeoCon (Chicago), oltre che presentazioni mirate nei principali studi di architettura, in particolare nelle città di Chicago e Dallas. Infine, per sviluppare ulteriormente i rapporti tra il mondo italiano e quello statunitense sono stati selezionati, dopo la pausa estiva, 15 neolaureati/laureandi in architettura appartenenti alle Università italiane, sulla base delle candidature raccolte da FederlegnoArredo attraverso la diffusione dell'informativa da parte della Crui (Conferenza dei Anche studi di design e architettura di San Francisco sono stati coinvolti nel progetto di promozione del gusto italiano nel legno arredo rettori delle università italiane) su input del Ministero dello Sviluppo Economico. I giovani vincitori sono partiti nel mese di novembre e sono oggi protagonisti di un'esperienza di stage della durata di tre mesi presso prestigiosi studi di architettura americani, nelle città di Chicago, Boston, Houston e San Francisco. Grazie a questa esperienza i giovani laureati e laureandi potranno imparare le grandi capacità progettuali degli studi Usa e portare in Nord America il gusto italiano del design. Negli Usa il mobile 'made in Italy' resta sinonimo di qualità superiore Con 'Emerge Italy' del ministero dello Sviluppo Economico si punta a creare un ingresso privilegiato del prodotto nazionale negli Stati Uniti Il mercato del mobile americano ha risentito della crisi economica che ha colpito gli Stati Uniti nel 2008 e del conseguente rallentamento del mercato immobiliare. In base ai dati diffusi dallo U.S. International Trade Commission, nel 2010 le esportazioni italiane di arredamento negli Usa hanno registrato un aumento dell'1% rispetto all'anno precedente, ma non hanno raggiunto i valori del 2008, quando l'Italia era il quinto Paese fornitore degli Usa. Il made in Italy negli Usa è riconosciuto come qualitativamente superiore alla concorrenza ed è sinonimo di stile, eleganza, design, attenzione al dettaglio e alta qualità, sia in termini di materiali utilizzati che di lavorazione. Tuttavia, l'esportazione di mobili negli Stati Uniti risente della concorrenza di prezzo asiatica, in particolare da parte della Cina. I produttori italiani investono molto nella qualità del prodotto, mentre la filosofia del mercato asiatico prevede la produzione di grandi quantita' mantenendo più bassi la qualità e, conseguentemente, i prezzi. L'anno 2014 tuttavia, potrebbe segnare una svolta nella internazionalizzazione delle imprese italiane. Un primo indicativo banco di prova, in attesa dell'Expo 2015 e del motore propulsivo della ras- Nel 2008 l'Italia era il quinto Paese fornitore di mobili e prodotti in legno arredo degli Stati Uniti Il 2014 sarà l'anno della svolta per il settore del legno arredo italiano? segna per l'economia nazionale, sarà costituito dalla prossima edizione del Salone del Mobile, in programma dall'8 al 13 aprile, un appuntamento importante per tastare il polso del mercato internazionale. C'è però da rilevare come le aziende abbiano finalmente capito una cosa fondamentale: mettendosi insieme, vi è la possibilità di raggiungere un obiettivo comune. Sta prevalendo in misura sempre più crescente la voglia di integrazione. Il vero problema attuale non è più, quindi, lo spirito di aggregazione, ma la situazione economica che si sta vivendo: le aziende non hanno soldi effettivi da investire nella promozione e se banche e istituzioni non si rendono conto di ciò, l'avvenire potrebbe farsi fosco per il settore.

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