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L'Italo-Americano GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2014 www.italoamericano.com 2 MILANO, altra indagine per Berlu- sconi - Silvio Berlusconi e i suoi difen- sori, gli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo, sono indagati a Milano con altre 42 persone. Nell'inchiesta "Ruby ter" si ipotizza il reato di corruzione in atti giudiziari, in particolare dei testimoni. Si tratta di un atto dovuto: di fronte alla trasmissione degli atti dal tribunale alla procura, con i giudici dei due processi precedenti che ipotizzavano alcuni reati nei confronti di testimoni, avvocati e Berlusconi, la procura non ha potuto che aprire una nuova indagine. Oltre all'ex presidente sono indagate Karima El Mahroug alias Ruby, l'allora minorenne che aprì il caso, e le cosiddette "Olgettine" le ragazze che hanno partecipato alle serate di Arcore. Le giovani sareb- bero state corrotte dall'ex premier per testimoniare a suo favore nei pro- cessi. A Ruby, in particolare, Berlusconi avrebbe promesso un ingente compenso se avesse taciuto o "fatto la pazza". La ragazza ha detto al telefono, intercettata, che stava aspettando 5 milioni di euro dall'ex presidente del Consiglio. ISOLA DEL GIGLIO, i giudici sulla nave naufragata - Ispezione alla plancia di comando per prelevare quanto rimane di computer, server e altri supporti informatici. Una trentina tra giudici, periti, avvo- cati sono saliti a bordo della Costa Concordia, tra i corridoi che il 13 gennaio 2012 si sono trasformati in labirinti mortali per 32 passeggeri. Obiettivo? Stilare un ampliamento della perizia su cui si basa l'accusa all'unico im- putato Francesco Schettino, allora co- mandante della nave da crociera che si squarciò sugli scogli di fronte all'Isola del Giglio, in Toscana. ROMA, due anni di reclusione in In- dia per i due Marò italiani - Si attende ancora il verdetto delle corti indiane sulla reclusione dei due marò italiani coinvolti nella morte di due pescatori indiani men- tre nel febbraio 2012, a bordo dalla porta container italiana Enrica Lexie, facevano un'operazione di anti-pirateria. Sono in corso da allora operazioni diplomatiche per riportare i due militari in Italia anche per sottrarli al rischio di una pena capitale se processati in India. Evasione fiscale: nel 2013 scoperti 60 miliardi di euro 'fantasma' Ottomila evasori totali, 27mila lavoratori non in regola, 12mila persone accusate per reati fiscali, 15 miliardi di euro di redditi non dichiarati sul fronte internazio- nale, sequestrati 4,6 miliardi di euro, Iva non versata per 5 mi- liardi, per un totale di quasi 60 miliardi di somme nascoste. Sono i dati sull'evasione fiscale dell'attività svolta dalla Guardia di Finanza per l'anno appena ter- minato. I casi più rilevanti riguardano i trasferimenti di comodo della re- sidenza di persone e società in paradisi fiscali e l'individuazione di stabili organizzazioni occulte, ovvero di sedi secondarie non di- chiarate al fisco di società con sede estera che svolgono in Italia attività soggette a tassazione. I risultati del lavoro svolto trova riscontro in termini di effettivo re- cupero dei tributi evasi che ha por- tato a proposte di recupero a tas- sazione per circa 4,2 miliardi di euro. Inoltre sul fronte del recu- pero delle risorse sottratte al fisco vanno contabilizzati il sequestro di beni mobili, immobili, valuta e conti correnti per 4,6 miliardi di euro, dei quali gia eseguiti prov- vedimenti per 1,4 miliardi. Ma recuperare l'evaso non è af- fatto semplice: la macchina sta migliorando ma "solo il 5% delle tasse non pagate si recupera per- ché ricorsi e contenziosi allungano i tempi" ha spiegato il colonnello Giuseppe Arbore, capo ufficio tutela del Comando generale della Guardia di Finanza. ESERCIZI COMMERCIALI - Un'attività commerciale su tre, i- noltre, ha emesso nel 2013 una ricevuta o uno scontrino fiscale ir- regolare oppure non lo ha proprio emesso. Degli oltre 400mila con- trolli eseguiti sul rilascio di scon- trini e ricevute e sulla regolarità delle attività commerciali dalla Guardia di Finanza nell'anno ap- pena concluso, sono state riscon- trate irregolarità per il 32% dei casi.