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GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2014 www.italoamericano.com L'Italo-Americano 9 Angelo J. Di Fusco, CPA Tax preparation & planning Financial statements & accounting Financial planning & budgeting Quickbooks professional advisor & small business consulting Let's team up to cut your taxes 25 years experience Parliamo italiano 818/248-9779 www.difusco.com La visione di sant'Agostino. Tra i più estesi complessi di pit- ture murali del '300 italiano, il ciclo di affreschi della tribuna del Duomo di Orvieto di Ugo- lino di Prete Ilario, divulga una "teologia per immagini" e cele- bra la figura di Maria ripercor- rendo la storia della sua vita. Ugolino di Prete Ilario trasse ispirazione per le scelte icono- grafiche dall'Antico e Nuovo Testamento, dalla patristica e dalla dottrina ortodossa della Chiesa, oltre che dai Vangeli apocrifi. Agostino compare più volte nei riferimenti teologico iconografici assieme agli altri Dottori della Chiesa e a un vasto ciclo della Vergine. Agostino è presentato nello studio e in una particolare raffigurazione della scena del tolle lege, dove il santo si inginocchia davanti alla appa- rizione di Cristo, mentre decide di votarsi interamente a Dio. Danza bucolica Gloria terrena Teologia per figure Il Bucintoro al molo nel gior- no dell'Ascensione. Dipinto a olio su tela di Canaletto, databile al 1730 è conservato nella Pina- coteca Giovanni e Marella A- gnelli a Torino. L'opera rappre- senta il momento della festa dell'Ascensione in cui il Doge sul suo Bucintoro si recava in laguna per celebrare lo sposali- zio di Venezia con il mare. In questo giorno si ricordano due eventi: la giurisdizione maritti- ma veneziana (da cui Ascensio- ne) e il successo diplomatico di Venezia che ricevette il dominio sull'Adriatico per aver propiziato la riconciliazione fra il Papa Alessandro III e l'Imperatore Federico Barbarossa (1177). La teatralità in quest'opera è creata dai costumi e dalla maschera del Carnevale con cappuccio e man- tello. La prospettiva del quadro è complessa: è stata probabil- mente usata la camera ottica. Sposalizio veneziano Villa Malaparte. Nota anche come Casa Malaparte, è un'abi- tazione privata situata nell'isola di Capri su un irto e stretto pro- montorio roccioso, che sembra sorgere dal mare. Progettata da Adalberto Libera, è considerata uno dei capolavori dell'architet- tura moderna, rappresentando un meraviglioso esempio di integra- zione tra modernità razionalista e ambiente naturale. È costituita da un grande salone sulle cui pareti si aprono quattro grandi finestroni, costruiti in modo da offrire in ognuno un panorama diverso. Mentre ricorda per la sua semplice struttura le abita- zioni locali, possiede note razio- naliste come il tetto a terrazza con un paravento ondeggiante, certi della scuola di Le Corbu- sier. La sua forma di parallelepi- pedo diviene parte delle strutture naturali della roccia. Villa razionalista Tomba di Gastone di Foix. Esponente di spicco della scul- tura lombarda cinquecentesca, Agostino Busti detto il Bambaia fu sfortunato: buona parte delle sue opere è andata perduta. Tra esse, la spettacolare tomba di Gastone di Foix, per la chiesa monastica femminile di Santa Marta a Milano. Nei frammenti, possiamo vedere un tono solen- ne e melodrammatico, accom- pagnato da una minuziosa atten- zione al dettaglio. Inserita in una raffinata intelaiatura archi- tettonica, ricalcava il modello classico ma mostra un discreto influsso della scultura gotica francese. La commemorazione non è affatto religiosa: assenti Madonne e Santi, il monumento celebra l'illustre defunto con la gloria delle sue imprese terrene, riprodotte in elaborate scene di battaglie, piene di cannoni, for- tezze e mischie di cavalleggeri. Fauno. Scultura in marmo rosso del II secolo d.C. conser- vata nei musei Capitolini di Ro- ma. Fu rinvenuta nel 1736. La scultura destò l'ammirazione dei viaggiatori e dei catalogatori fin dal 1746, quando fu acquistata per le collezioni capitoline. La figura è in appoggio sulla gamba destra, mentre la sinistra è avan- zata e mostra il piede ruotato verso l'esterno, a indicare il ritmo della danza. L'idea del movimento è trasmessa sia dalla leggera rotazione verso destra, sia dalla muscolatura. Il volto, incorniciato da lunghe basette separate in ciocche, ha zigomi sporgenti, bocca semiaperta in un sorriso che lascia visibile la corona dei denti. I fauni aveva- no, tra le proprietà, quella di fecondare le greggi e di difende- re dagli assalti dei lupi e veniva- no associati all'idea di abbon- danza dei raccolti.