L'Italo-Americano

L'Italo-Americano GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2014 www.italoamericano.com Nota abbonamenti valida da marzo 2014 2 ROMA, sul caso dei Marò "lesa dig- nità" dell'Italia - "L'eventuale ricorso da parte indiana alla legge sulla sicurezza marittima oltre a ledere la dignità dell'Ita- lia e dei Marò avrebbe conseguenze ne- gative nei rapporti con l'India e nella lotta globale contro la pirateria". Così Palazzo Chigi sul caso dei due militari da due anni in arresto in India per l'omicidio di due pescatori durante un'operazione di antipirateria. L'Italia ribadisce la neces- sità della "internazionalizzazione del con- tenzioso" ma ha già incassato una prima delusione dall'Onu. Il segre- tario generale Ban Ki-moon ha parlato della necessità che "Italia e India siedano a un tavolo e trovino una soluzione sui due fucilieri", dicendo in pratica che si tratta di una questione bilaterale e non internazionale. ROMA, Inaugurato l'anno giudiziario della Corte dei conti - Nel 2014 bisognerà puntare sulle riforme: "Sarà un anno di sfide molto im- pegnative" tra cui la lotta all'evasione, "condizione essenziale per ridurre il livello della pressione fiscale". Il presidente della Corte dei Conti Squitieri, inaugurando l'anno giudiziario, ha rivolto un monito alle banche: "Il credito bancario continua a ristagnare e imbriglia la forza della ripresa che per questa ragione rimane assai più lenta che negli altri Paesi europei, di per sé già molto in ritardo rispetto alle al- tre aree mondiali". Ma la Corte dei Conti ha lanciato soprattutto un al- larme sulla corruzione e chiesto regole "chiare e semplici". PONTE GALERIA, espulsi i mi- granti che si cucirono la bocca per protesta - Mentre sulle coste di Lampe- dusa sbarcano altri 70 immigrati, dal cen- tro di accoglienza di Ponte Galleria, vi- cino a Roma, sono iniziate le espulsioni dei nordafricani che lo scorso dicembre si cucirono la bocca per protesta. Fecero quel gesto estremo per rivendicare atten- zione sulla loro condizione di detenuti per mesi e mesi e non di immigrati in at- tesa di identificazione, una procedura che dovrebbe essere smaltita in tempi brevi. "Protestiamo così - spiegarono - perchè non ce la facciamo più a stare qui, per tre volte abbiamo fatto lo sciopero della fame e per tre volte è stato tutto inutile: vogliamo la libertà, vogliamo essere liberi". Dissesto idrogeologico: Italia, un Paese che crolla In 12 anni 328 persone hanno perso la vita per frane e alluvioni e i numeri sono in continua crescita. Solo nei primi 20 giorni del 2014 ci sono stati 110 eventi di dissesto, secondo gli ultimi dati del rapporto Ance Cresme. È per trovare una soluzione a questa emergenza che Ance, Ar- chitetti, Geologi e Legambiente hanno unito le forze promuovendo il webdoc #dissestoItalia ideato e realizzato insieme a Next New Media. Una raccolta di analisi, dati, video e immagini frutto di un reportage di 3 mesi attraverso i luoghi più colpiti nel Paese. Imprenditori, professionisti e ambientalisti lanciano un appello ai presidenti della Repubblica e del Consiglio per un'azione im- mediata contro il dissesto idroge- ologico. È necessario un grande piano di prevenzione e di messa in sicurezza del territorio da realiz- zare entro l'anno se l'82% dei co- muni, dice ancora il rapporto Ance-Cresme, è esposto a rischio L'impegno costante de L'Italo-Americano per offrire ai suoi fedeli lettori sempre maggiore qualità e completezza d'informazione si è tradotto negli ultimi anni nella creazione di nuove sezioni locali, tra cui quelle dedicata alle comunità di Orange County e San Jose, approfondimenti e rubriche come quella sui grandi protagonisti del cinema italo-americano, ed in generale argomenti e notizie di diversa natura ed interesse riguardanti tanto la vita in Italia quanto le comu- nità locali. Grazie alla versione online e allo sviluppo dei social media oggi vengono raggiunti sempre più lettori ed amanti della nostra cultura, ma anche la stampa ha visto un notevole incremento degli abbona- menti, a conferma del fatto che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. E con il supporto di tutti voi potremo continuare a miglio- rare, per garantire un giornale sempre al passo con i tempi e specchio dell'italianità. New subscription rates effective March 2014 The constant commitment of L'Italo-Americano newspaper to offering its loyal readers greater quality and completeness of infor- mation has led over the last few years to the creation of new local community sections - including the newly launched Orange County and San Jose -, in-depth analysis and columns – like the one dedi- cated to Italian American movie stars -, and varied topics and news relating to both the life in Italy and the local communities. Thanks to the development of the digital edition and social media, we can now reach out to more and more readers and Italian culture's lovers. But also print is showing a significant increase in subscrip- tions, confirming that we are moving in the right direction. Starting from March 2014, the 1-year subscription rate for the print version of the paper will increase from $49 to $59, but your continu- ous support will enable us to further improve, in order to provide a newspaper that keeps up with the times and reflects the Italian spirit. idrogeologico e ci sono oltre 5 milioni e 700 mila cittadini che vivono in un'area di potenziale pericolo. L'Ance, associazione dei co- struttori, ha puntato il dito contro quello che finora non ha funzio- nato: "È assurdo che con ben 1,6 miliardi di fondi stanziati da più di quattro anni non sia possibile sti- lare un elenco di opere necessarie e avviare gare trasparenti. Questo si potrebbe fare in due settimane." Ha preso parte alla presen- tazione del reportage anche il Mi- nistro dell'Ambiente Andrea Or- lando: "Nel patto di governo – ha dichiarato - il premier Letta mi ha chiesto di indicare il problema nu- mero uno e per me è stato facile rispondere: il dissesto idrogeo- logico. Entro marzo - ha detto il Ministro dell'Ambiente - conto che venga istituita una 'Banca per la programmazione nazionale' che contenga le opere immediata- mente cantierabili pù urgenti indi- cate dalle Regioni".

• Cover