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Conferenza alla CSULB: workshop per superare l'ansia di apprendimento di una lingua straniera GIOVEDÌ 8 MAGGIO 2014 www.italoamericano.com 16 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | La Dott.ssa Clorinda Donato, Professore di francese e italiano presso la California State University in Long Beach con- ferma il fatto che l'ansia significa motivazione e che è compito degli insegnanti far sì che que- st'ansia sia incanalata nella giu- sta direzione e non rappresenti un limite per gli studenti, bensì uno stimolo maggiore. "La difficoltà principale per gli studenti di italiano di lingua madre inglese consiste spesso nella mancanza di consapevolez- za dell'esistenza di altre lingue e culture al di fuori di quella ingle- se e la tendenza a non essere in grado di immaginare come tutte le altre lingue possano esistere e funzionare diversamente" spiega la Dott.ssa Donato, "e il fatto che le culture straniere possano guar- Se aveste potuto partecipare alla conferenza tenutasi lo scorso primo maggio presso la California State University, Long Beach, sareste senz'altro potuti uscire dall'aula con un'inconfutabile certezza: l'ansia d'apprendimento si può combat- tere, ma è anche una cosa asso- lutamente positiva. Vi chiederete perché e la risposta è molto sem- plice. La Dott.ssa Taghreed M. Al-Saraj, ricercatrice presso la University of California, Berkley, durante la conferenza resa possibile grazie alla colla- borazione tra il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze, Germaniche e Russe e il Dipartimento di Antropologia, Storia, Linguistica, l'International Study Program, il Global Studies Institute e il Graziadio Center for Italian Studies della California State University in Long Beach, si è concentrata su un'accurata illu- strazione delle principali cause e statistiche di un fenomeno diffu- so, che colpisce così tanti stu- denti di ogni età e provenienza. Studenti e professori del Dipartimento di Lingue e Letterature romanze, germaniche e russe della California State University, Long Beach, si sono potuti mettere a confronto duran- te un interessante workshop direttamente sul "campo" e con carta e penna alla mano sono riu- sciti a scambiarsi le rispettive esperienze ed opinioni seguite da consigli, strategie e nuove pro- poste per superare i problemi ELENA VIPERA psicosomatici, quali ansia e attacchi di panico, che si eviden- ziano in occasioni quali le pre- sentazioni in classe, domande dirette e quiz. Una tra le propo- ste più attraenti è stata sicura- mente quella di eliminare dalle scuole e università la parola 'test' o 'quiz' e di sostituirla con qual- cosa di meno intimidatorio. La severità dell'ansia d'apprendi- mento in alcuni casi può diven- tare addirittura debilitante, ha spiegato la Dott.ssa Taghreed, un sintomo che si rende ancora più frustrante se si pensa che l'apprendimento di una lingua straniera dovrebbe essere qual- cosa di assolutamente piacevole. dare alla realtà in modo diverso, e questa realtà sia poi espressa attraverso la lingua. Per i madre- lingua inglese il secondo grande problema consiste nel fatto che una grande parte del mondo parla e funziona in inglese. Internet continua ad espandersi e a conquistare una comunicazio- ne che si rivela sempre più rapi- da, e questo comporta che una persona di madre lingua inglese abbia la sensazione che l'unica lingua che conti sia l'inglese. Con il passare degli anni ciò ha rafforzato l'idea che l'inglese è la lingua Franca ed è l'unica lingua necessaria. Una delle cose più positive che sta accadendo negli Stati Uniti che contrasterà que- sto è l'ascesa dello spagnolo che aiuta una sensibilizzazione verso l'italiano, specialmente nella California del Sud". "L'italiano ricopre un ruolo unico nella società e cultura americana" continua la Dott.ssa Donato, presidente del Graziadio Center for Italian Studies, "perché gli americani, indipendentemente dalla loro peculiare etnia, cinesi-americani, portoghesi-americani, messica- ni-americani, amano tutti l'Italia." La Dott.ssa Donato conclude poi raccontando che trova inte- ressante una domanda che Le viene spesso posta: "Perché così tanti studenti imparano l'Italiano?" e la risposta è sem- plicissima: "Perché lo vogliono" chiarisce la Dott.ssa Donato. Ma c'è anche un'altra risposta, specifica la Dott.ssa Donato: "L'italiano sta diventando una lingua globale" e "una delle cose più positive circa l'immigrazione in Italia è il fatto che nuovi e diversi gruppi etnici stanno diventando italiani, gruppi non necessariamente nati in Italia, che non sono etnicamente italia- ni ma che sono legalmente ita- liani, questi gruppi stanno facen- do della lingua italiana una lin- gua globale." Dr. Taghreed M. Al-Saraj durante la conferenza da lei tenuta Una studente durante il seminario mentre elenca gli elementi che inne- scano ansia quando si deve parlare una lingua diversa dalla propria