L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-29-2014

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/319227

Contents of this Issue

Navigation

Page 20 of 27

GIOVEDÌ 29 MAGGIO 2014 www.italoamericano.com 21 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | EMIlIA FErrArA Abbiamo incontrato e intervi- stato l'ex presidente della Re- gione Campania Antonio Basso- lino. "Le Dolomiti di Napoli", ed. Marsilio ottobre 2013, è il titolo del suo quarto libro, giunto in pochi mesi alle seconda edi- zione. Nel testo Bassolino fa un viaggio dentro se stesso, toccan- do sia la sfera pubblica che pri- vata, dando ampio spazio alla famiglia, ai viaggi e a Napoli, alle sue tradizioni, con anche un approfondito studio su San Gen- naro. Come spiega anche nel libro, Bassolino ora non riveste ma anche esaltanti? Nel libro faccio un accenno molto delicato. Non ho pensato mai di farla finita, perché se l'avessi pensato, i modi c'erano e sarebbero stati tanti. In alcuni momenti duri e difficili anche rispetto alla mia storia, mi sono avventurato in montagna, e io amo le Dolomiti, a fare cose che normalmente non avrei mai fatto, e cioè andare da solo con un mio amico, tra l'altro inconsapevole di questo, e gli chiedo scusa… senza una guida, con neve e ghiaccio. Posso aggiungere il fatto che con me c'era questa persona che non c'entrava nien- successo qualcosa, non mi sareb- be dispiaciuto rimanere a riposa- re in mezzo a queste montagne, da me tanto amate. Dunque è evidente che ci sono stati mo- menti molto difficili, raccontati anche nel libro le 'Dolomiti di Napoli', un testo singolare, in cui cerco di far capire come nella vita anche si cambia. Secondo lei i gatti sono capaci di educare gli uomini a com- portamenti di civile conviven- za, soprattutto per quanto ri- guarda la comunicazione? Nella fase storica odierna, quella che io chiamo terza vita, in cui scopro cose nuove, qualcu- no si meraviglia perché io parlo molto dei gatti. Ma i gatti per me sono stati un grande aiuto e i miei, in particolare, ho scoperto che erano meglio a volte di tanti politici. I gatti sicuramente hanno un approccio migliore ri- spetto a molte persone. Nel suo libro c'è molto spazio dedicato alla famiglia… Ho scoperto la passione per la vita familiare che avevo sacrifi- cato per tanto tempo. Poi ho sco- perto che i bambini, i nipotini che ho, i figli dei miei figli ai quali ho dedicato troppo poco tempo, sono una risorsa straordi- naria, loro non lo sanno ancora, glielo dirò più in là, ma io gli sarò eternamente grato, perché loro mi hanno consentito di non guardare al passato con rancore e con risentimento. Dopo la pubblicazione del libro, è arrivata la sentenza, potrebbe parlarne? La sentenza è stata molto im- portante, anche se ci sono voluti sette anni, avrei voluto che il processo si concludesse in tempi brevi. Ma i tempi si allungavano, con il rischio che ci fosse la pre- scrizione, e questo avrebbe la- sciato un'ombra. Il tribunale di Napoli, ha fatto una scelta molto importante, anziché prendere atto dei fatti già passati, ha voluto fa- re una sentenza del merito, e di Bassolino e 'Le Dolomiti di Napoli' L'ardua scalata della politica piena assoluzione. Questo è stato un dato molto importante. Per diverso tempo si è creato un corto circuito molto doloroso per uno che viene dalla mia sto- ria, che ha camminato sempre a testa alta. In quel periodo circo- lavano cose assurde; qualche miserabile andava a dire in giro te, che ha contribuito a firmare la mia idea che in fondo, se fosse che Bassolino era proprietario di grandi alberghi, di laboratori di analisi e addirittura che mia mo- glie, Anna Maria Carloni, era di- ventata proprietaria di Equitalia. Dai rifiuti non ha guadagnato un euro, sia in modo illegale che me. Mentre invece sui rifiuti c'era chi prima organizzava le proteste contro ogni discarica giusta, contro il termovalorizza- tore che era indispensabile fare, e poi magari politicamente ha fatto carriera su queste cose. legale. Rispetto ad altri commis- sari, sono stato l'unico ad aver rinunciato alle indennità che spettavano al commissario. Non solo non ci ho guadagnato nulla, ma sono quello che ci ha perso, perché ero la persona più popola- re in Italia, e per quella vicenda in tanti si sono accaniti contro di L'ultimo libro di Antonio Bassolino Emilia Ferrara con l'ex sindaco ed ex presidente della Regione Campania nessun ruolo istituzionale, sta dedicando il suo tempo a una Fondazione culturale, chiamata Sudd, di cui è presidente, dove organizzano presentazioni di libri e convegni. Come mai questo titolo "Do- lomiti di Napoli"? È il titolo che ho voluto forte- mente. Nel libro faccio un viag- gio dentro me stesso, racconti di politica e di vita. Parlo di quando sono stato un dirigente politico diversi anni fa, poi racconto vari episodi di quando ho fatto il sin- daco di Napoli e il presidente della Regione Campania, raccon- to anche di momenti difficili, di dolore e di sofferenza perfino fi- sica, che ho passato in tutti questi anni. Tengo particolarmente a questo libro in quanto è uno sguardo oltre la politica, un viag- gio dentro me stesso, consideran- do i rapporti umani come rappor- ti fondamentali di ogni giorno e anche della politica, ma spesso non è così. Scegliere le Dolomiti come luogo di riposo è stato come mettere alla prova la propria capacità di resistenza rispetto alla natura che comunque può riservare sorprese pericolose Papa Francesco e la riv oluzione interna alla Chiesa nel libro di F. Politi 'Francesco tra i lupi': la riforma della Chiesa e l'opposizione alla rivoluzione di Bergoglio È stato presentato in anteprima mondiale al Salone del Libro di Torino il nuovo volume di Marco Politi su Papa Francesco edito da Laterza. Papa Bergoglio è il leader più influente del pianeta. Si è prefis- so un'impresa gigantesca: rifor- mare la curia e rinnovare la Chiesa. Ma dietro le quinte la lotta è aspra. Il tempo è poco. La posta in gioco è la fisionomia del cattolicesimo di domani. Ha spezzato l'immagine di una Chiesa matrigna, ha rifiutato la pompa imperiale, non conosce barriere tra credenti e non cre- denti, nessun pontefice europeo ha vissuto come lui la miseria degli emarginati, è vicino alle angosce di uomini e donne di ogni credo. È immerso nella modernità, pratica la tenerezza e la compassione. Ma in Vaticano crescono le resistenze ai suoi au- daci programmi di rifondazione della Chiesa come la parteci- pazione dei vescovi al governo un problema per il papa argenti- no. La rivoluzione è agli inizi: l'esito è incerto e il tempo non è molto. "Francesco tra i lupi" è la sto- ria, mai raccontata prima, delle sfide nascoste alla rivoluzione di Bergoglio e dell'opposizione al papa più popolare dei nostri tempi, con particolari inediti sulla sua elezione. Marco Politi è fra i maggiori esperti mondiali di questioni va- ticane. Editorialista e vaticanista collabora con Abc, Cnn, Bbc, Rai, Zdf, France 2. Nel 2004 con la sua intervista al cardinale Ratzinger lo ha indicato come candidato al papato. Nel volume "Ratzinger. Crisi di un papato" ha previsto le dimissioni di Be- nedetto XVI. ecclesiale, l'inserimento di don- ne ai vertici decisionali, l'ap- proccio nuovo a divorziati e omosessuali. Ripulire lo Ior e le finanze vaticane è una fatica immane. L'episcopato italiano è

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-5-29-2014