Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/378418
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2014 www.italoamericano.com 22 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Angelo J. Di Fusco, CPA Tax preparation & planning Financial statements & accounting Financial planning & budgeting Quickbooks professional advisor & small business consulting Let's team up to cut your taxes 25 years experience Parliamo italiano 818/248-9779 www.difusco.com Basta leggere tra le righe per capire se qualcosa è esplicito o sottinteso tra le 'pieghe' del discorso LuIGI cASALE La parola "implicito" la usia- mo per dire "sottinteso", quan- do vogliamo dire che una cosa, anche se in maniera non chiara e manifesta, è già contenuta nel discorso stesso. "Era implicito" significa quin- di: "anche se non l'ho detto, lo si doveva capire da quello che ho detto". Così, al contrario, "esplicito" significa "detto chiaramente". Oppure possia- mo dire: "Esplicito significa "spiegato"; implicito significa "non spiegato". E approfonden- do ulteriormente la questione, possiamo aggiungere poi che spiegato significa "fuori dalla piega", mentre implicito signifi- ca "dentro la piega". Per renderci conto di quello che sto dicendo ci basterà un po' di latino. E anche un po' di pazienza. Se ne avessimo, dell'uno e dell'altra, vedremmo subito "spiegarsi" (quasi che uscissero dalle pieghe di un car- toccio) davanti agli occhi e all'intelletto, una serie di parole, tutte collegate alla stessa radice di "implicito ed esplicito" alla base dei quali c'è il verbo latino plico/ plicui/ plicatum/ plicare. (Tra queste aggiungerei anche semplice, trattata in questa rubri- ca la settimana scorsa). Il verbo plico/plicare signifi- ca infatti proprio: piego, faccio una piega, avvolgo, accartoc- cio. Ogni studente liceale sa che il gruppo consonantico lati- no "pli" (di plico) in italiano è divenuto "pie" (es.: p l i c o = p i e g o). Allora, di conseguenza: ex-plico = porto fuori dalla piega, spiego. E analogamente: in-plico = metto dentro la piega, chiudo nel plico, quindi nascondo. E così abbiamo spiegato (fatto uscire dalla piega!) il significato di esplicito e implici- to, nonché quello di plico (paro- la dotta molto utilizzata negli uffici postali). E, sperando che il discorso si sia fatto esplicito (più chiaro!) ora, affido a voi il com- pito di continuare l'approfondi- mento semantico e la ricerca les- sicale dandovi l'avvio con qual- che accenno, implicito (!!!) nel quadro sintetico che segue. Consigliandovi, inoltre, di andarvi a rileggervi anche il lemma "semplice" già pubblica- to in questa stessa rubrica, il cui elemento radicale "plex" è col- legato alla radice "plic" di plico. SCHEMA RIASSUNTIVO Dal verbo latino: plico / plicui / plicatum / plicare, derivano: Ad+plico → applico (adatto ... nel plico o alla piega) Cum+plico → complico (metto insieme ... nel plico o nella piega) Ex+plico → esplico (porto fuori ... dal plico o dalla piega) In+plico → implico (metto nel plico o nella piega) Re+plico → replico (piego di nuovo) Du+plico → duplico (piego due volte) Tri+plico → triplico (piego tre volte) Multi+plico → moltiplico (piego molte volte) Sim+plex → semplice (una sola piega) Com+plex→ complesso (molte pieghe insieme) Nota: Lo stesso meccanismo di formazione (metaforico- semantico) che si è generato con la radice "plic" del verbo plico, si è ripetuto successiva- mente anche in italiano con l'uso della parola "volta" (volu- ta, avvolta, da volvo [ = volge- re, rotolare, far girare]) nelle espressioni : "Prima volta", "Un'altra volta", "Due volte", "C'era una volta", ecc. .