L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-11-2014

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GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2014 www.italoamericano.com 27 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Il baby fenomeno del baseball italiano, con i Lion's Nettuno, ha disputato 18 partite di cui 17 da titolare Da Nettuno a Los Angeles: ai Dodgers il 18enne Giordani Nettuno, ha disputato 18 partite di cui 17 da titolare totalizzando una media battuta di 214, con 2 doppi e 4 punti battuti a casa. Numeri da predestinato che hanno letteralmente fatto sobbal- zare gli scout Marco Mazzieri e Bob Engle al punto da indurli ad alzare la cornetta componendo il prefisso di Los Angeles. Giordani approderà ai Dodgers che furono la squadra in cui è divenuto leggenda l'attuale hitting coach azzurro, Mike Piazza, considerato il più grande ricevitore della storia di questo gioco. Un motivo in più per far bene seguendo, magari, i consigli di uno degli italo-americani (sangue siciliano nelle vene di Piazza i cui nonni erano di Sciacca) senza dimenticare il mitico manager Tom Lasorda, di origini abruzze- si. Ma Giordani non sarà l'unico italiano (e nettunese) oltreocea- no, perché oltre a Francesco Imperiali, Beppe Mazzanti e Martone, che già hanno maturato ratificata la firma con i Dodgers – ed ora è finalmente arrivata la chiamata ufficiale di una delle squadre più famose: i Dodgers. Sono felicissimo di aver fatto questa scelta perché si tratta di un sogno che si realizza e pertan- to non vedo l'ora di volare in California per iniziare a lavorare con la mia nuova squadra". Parlavamo di potenziale che avrà colpito gli osservatori che ogni anno volano in Italia in cerca di talenti, ma Federico Giordani può essere già tranquil- lamente considerato una piccola certezza. Nella stagione appena conclusa, il baby fenomeno del baseball italiano, con i Lion's Neanche 18 anni e già pronto a spiccare il volo. Federico Giordani vestirà la prestigiosa maglia dei Los Angeles Dodgers a partire da maggio 2015, rag- giungendo nella MLB altri gio- vani talenti azzurri cresciuti con il sogno di diventare delle "star" del baseball mondiale. Come Valera e Celli, rispetti- vamente classe '95 e '96, Giordani è il nuovo che avanza nell'ancora agli albori baseball italiano. Cresciuto tra Nettuno ed Anzio, culle tricolori di quello che è uno degli sport in maggior crescita in Europa, Federico è da tutti considerato un talento fuori dal comune, un ragazzo su cui anche i blasonati Dodgers hanno deciso di puntare. Esterno di ruolo, con la maglia dei Lion's Nettuno ha già debuttato sia in IBL (Italian Baseball League) che in Coppa Europa mostrando parte di un potenziale che in California si augurano possa definitamente detonare a partire dall'esperien- za nelle Minors dove Giordani sarà "parcheggiato", come da prassi, nei primi tempi. "Ricevevo attestati di stima da un po' di tempo da alcune franchigie della MLB – ha ammesso un emozionato Federico Giordani non appena La vittoria, comunque faticosa che nel terzo set l'ha rimessa in gara, ha illuso tutti. Altro pesante ko per l'Italia: nel campionato del mondo che si sta disputando in Polonia perde ancora. Sconfitta questa volta dagli Usa, la squadra di Berruto perde 3-1 e chiude il girone al quarto posto con 2 vittorie e 3 sconfitte. Avanza alla seconda fase ma viste le premesse ha decisamente pochissime chance. Ora per gli azzurri comincia una seconda fase tutta in salita per- ché l'Italia parte da 2 punti (la testa di serie che ne ha 9) e dovrà affrontare prima la Serbia e poi la Polonia padrona di casa, quindi l'Argentina di Velasco e infine l'Australia. Di questo girone da 8 squadre solo le prime 3 passeranno alla terza fase. Oltre all'nfortunio alla caviglia destra (esce a braccia) per Ivan Zaytsev nel secondo set, l'Italia rimedia punti su punti che gli Usa piazzano abbastanza facil- mente. Anche un cambio di for- mazione sbagliato valevole un cartellino giallo confema la grande confusione in panchina. Certo, l'Italia prova a reagire nonostante la lucidità americana e a rientrare in partita ma gli Mondiale di Volley: Italia battuta dagli Usa queste condizioni tra arrivare sesto, nono o ritirarsi non c'è tanta differenza". Partito setti- mo in griglia, al momento del ritiro, a metà gara, era sempre settimo. CLASSIFICA - Hamilton si è imposto sul compagno di scude- ria Rosberg e sulla Williams di Massa. Quarto Bottas, quinto Ricciardo, sesto Vettel, settimo una discreta esperienza nelle leghe minori americane, sono tuttora a caccia di spazio talenti come Mineo, Mattia Mercuri (Atlanta Braves), Alberto Anselmi (Chicago Cubs), Gasparini (ingaggiato per oltre un milione di dollari dai Kansas City Royals) e Federico Castagnini, interno, che s'è forti- ficato con i Creighton Bluejays in Prima divisione Ncaa. E di recente anche il lanciatore Nicolò Clementi ha firmato per Boston. Speranze di un'Italia che sta crescendo e che continua a vede- re in Alex Liddi l'esempio da seguire. Lo slugger sanremese è riuscito a debuttare in Major League, scalando tutte le Minors, con i Seattle Mariners: dopo aver giocato persino allo Yankee Stadium, l'interno ha cambiato varie franchigie (Baltimore, Chicago WS) e adesso sta mili- tando nel Doppio A proprio dei Dodgers con cui sta disputando i playoff. Fate largo, gli italiani sono pronti ad invadere la MLS! NIcOLA ALFANO Federico Giordani ha firmato con i Dodgers di Los Angeles sforzi non bastano per ribaltare le sorti di questo campionato ini- ziato male e proseguito segna- lando tutta una serie di lacune più mentali che tecniche. Di fatto sono state le avversa- rie a qualificare l'Italia al 2° turno: la Francia ha battuto 3-2 il Belgio escludendolo dalla corsa per superare il turno. Poi l'Iran ha vinto con il Portorico dando all'Italia l'aritmetica certezza della promozione. Luis Hamilton Ferrari, sempre male anche correndo in casa Bilancio decisamente amaro per la Ferrari che persino in casa continua a perdere. Il Gran premio d'Italia che si è corso a Monza ha visto sfrecciare la Mercedes di Lewis Hamilton: sulla pista veloce che premia solo i veri campioni, l'inglese ha approfittato di un errore in frenata del compagno Nico Rosberg alla prima variante, per strappargli il successo e riaprire la sfida Mondiale. Fernando Alonso è invece stato costretto al ritiro al 29° giro per un problema tecnico e, la casa di Maranello, che ormai non vince da sei anni, si deve accontentare del nono posto di Kimi Raikkonen (promosso dal decimo al nono grazie a Magnussen che è stato penaliz- zato per aver disturbato irrego- larmente Bottas con la sua McLaren) mentre l'ex ferrarista Felipe Massa è tornato a fare buoni piazzamenti con la Williams. Alonso era dalla gara in Malesia del 2010 che non resta- va a piedi per guasti meccanici: ben 86 gare. "È amaro fermarsi a bordo pista proprio qui - ha detto il pilota spagnolo - ma in Per L'Italia di Berruto niente da fare anche con gli Usa Perez. Button ha concluso la gara all'ottavo posto, Raikkonen nono e Magnusson decimo.

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