L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 2 OTTOBRE 2014 www.italoamericano.com 27 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | L'Italia del volley femminile insegue il sogno di vincere il mondiale in casa sione ed il calore del pubblico pugliese per inseguire il sogno chiamato mondiale. I baresi PalaLottomatica di Roma contro Tunisia, Croazia, Argentina, Germania e Repubblica Domenicana. Quattro vittorie per 3-0 ed un'unica sconfitta, peral- tro al tiebreak, contro la forte Repubblica Domenicana, devono far ben sperare gli appassionati di volley italiani in vista della seconda, decisiva e più delicata, fase. "Questa nazionale gioca con grinta e cuore fuori dal comune – ha più volte ribadito coach Bonitta nel corso della prima fase del mondiale – a volte riusciamo a superare i nostri limiti tecnici lanciando letteralmente il cuore oltre l'ostacolo. Il pubblico ci esalta ed in campo daremo sem- pre e comunque il massimo. Alcune giocatrici, nonostante acciacchi ed infortuni, restano in campo o provano a recuperare velocemente per non lasciare sole le compagne. Questo per un allenatore è qualcosa di speciale che dimostra quanta voglia ci sia di far bene". La formula del mondiale prevede una seconda fase specchio della prima dal punto di vista dei punteggi di partenza. L'Italia ripartirà con 7 punti, seconda sola alla Cina (8 punti) e davanti, nonostante la sconfitta, alla Repubblica Domenicana di una lunghezza. Un'ottima posizione da cui provare a sferrare l'ultimo decisi- vo assalto per regalare una gran- de gioia allo sport italiano da troppo tempo oramai disabituato ai trionfi. E dopo Roma, toccherà alla caldissima città di Bari acco- gliere e spingere verso la gloria la squadra azzurra nel momento clou della competizione. Un grosso vantaggio per il team ita- liano che potrà contare sulla pas- Da missione impossibile a sogno realizzabile. L'Italia fem- minile del volley non intende lasciarsi sfuggire l'occasione delle occasioni: vincere, in Italia, un mondiale per reindossare quell'alloro iridato che manca oramai da tempo. Dopo il clamoroso flop della maschile, battuta, ridimensionata ed ora al centro di grandi pole- miche e dispute, la gloriosa pal- lavolo italiana guarda all'univer- so femminile come unico ed ulti- mo baluardo per difendere un chiesa al centro del villaggio". E così, in barba a qualsiasi tipo di idea di rifondazione, ha scelto il miglior team possibile, mix leta- le di esperienza e gioventù senza badare troppo a quelli che saran- no gli impegni dei prossimi anni. Dentro le giovanissime Diouf e Chirichella, ad esempio, ma anche le veterane Lo Bianco e Del Core, giunte probabilmente al capolinea di una carriera stra- tosferica che una "santificazio- ne" mondiale renderebbe eroica. Ingredienti perfetti per trionfare dinanzi al proprio pubblico che nella prima fase di questo atteso La pioggia si è fatta molto forte nei giri finali e ha ostacola- to pesantemente la gara, penaliz- zando chi ha tardato il cambio della moto, come Marquez, Pedrosa (che chiuderà 14°) e Iannone. Alla fine il Gp di Aragon lo ha vinto d'astuzia Lorenzo, che ha anticipato un po' il cambio moto. Per lui, dopo quattro secondi posti consecuti- vi, è arrivata la prima vittoria del Mondiale 2014. Chi ha avuto la peggio è stato Rossi: trauma cranico dopo una brutta caduta per essere scivolato sull'erba sintetica a bordo pista. Valentino è stato immediata- mente portato in ospedale per una tac: ''Ha subito una commo- zione cerebrale con una sospetta perdita di coscienza. Da un punto di vista neurologico ha recuperato molto bene. La tac del cranio ha escluso ogni tipo di sanguinamento nel cervello. Per precauzione sarà tenuto sotto osservazione nelle prossime ore, ma non ci sono motivi particola- ri di preoccupazione" ha spiega- to il direttore medico della Clinica Mobile. Brutta caduta con trauma cranico per Valentino Rossi nel Gp di Aragon dopo quattro secondi posti consecutivi NICOLA ALFANO La schiacciatrice Valentina Diouf, 202 centimetri, appena 21enne Proprio Lorenzo gli ha dedi- cato un pensiero: "Voglio inco- raggiare Valentino e fargli un augurio: lui ha fatto una brutta caduta e anche se mi aiuta per la corsa al 2° posto nel mondiale è sempre triste quando un rivale incappa in una caduta così. Spero si riprenda subito". Secondo Aleix Espargaro, che ha difeso il piazzamento dall'affondo di Crutchlow, finito al 3° posto sul traguardo: "Sono felicissimo - dice lo spagnolo del mente in testa in classifica (con 292 punti, davanti a Pedrosa a quota 217, Rossi con 214 e Lorenzo con 202), ha commen- tato così la caduta: "Non è stata un gara da buttare, perché è stata un'esperienza utile: non mi era mai successo di trovare la piog- team Forward - ho dato il massi- mo e questo è un gran risultato per la squadra". Dovizioso ha invece perso l'occasione: "Sarebbe stata una grande chance da sfruttare: ero 4° e stavo recuperando sui primi che con la pioggia avevano ral- lentato, ma ho rischiato e sono caduto prendendo una brutta botta. Credo che alla fine me la sarei giocata con Jorge, ma con i 'se' non si va da nessuna parte". Marquez, comunque salda- L'Italia supera il turno, in seconda posizione dietro alla Cina ma davanti a Santo Domingo, nonostante la sconfitta subita con le centroamericane Giappone, e infine Cina, con quest'ultima che con ogni proba- bilità potrebbe risultare l'ostaco- lo più complicato da superare. Solo ed esclusivamente sulla carta. Dettaglio insignificante per una nazione, quella del vol- ley italiano, che non intende mancare l'appuntamento con la storia. onore ed un blasone da ricostrui- re. Il ct, Marco Bonitta, trionfa- tore nel mondiale 2001 a Berlino e di fatto padre tecnico di quella che nei 10 anni successivi è stata una delle nazionali femminili azzurre più forti di sempre, sa bene cosa fare per rimettere "la appuntamento ha risposto con immenso entusiasmo al richia- mo delle azzurre. Palasport pieni al passaggio delle ragazze di Bonitta sono stati registrati in occasione delle partite della prima fase disputate nello splen- dido e sempre caldo attendevano da tempo l'arrivo della nazionale e daranno prova del loro affetto e della loro gran- de passione per il volley (la Puglia è una delle regioni italia- ne dove la pallavolo è religione) in particolare e lo sport in gene- rale. Il calendario metterà Del Core e compagne di fronte ad Azerbaijan (affrontato due volte gia a gara iniziata". Alla fine il migliore tra i piloti italiani è stato Danilo Petrucci (Art-Aprilia), che ha terminato il gran premio spa- gnolo in undicesima posizione davanti ad Alex De Angelis (Forward Yamaha). in amichevole a porte chiuse pochi giorni prima dell'inizio del Mondiale), Belgio, Il ct della nazionale italiana femminile di volley Marco Bonitta Brutta caduta, ma nessuna conseguenza seria per Valentino Rossi

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