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GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2014 www.italoamericano.com 17 Lo scultore Dionisio Cimarelli: la versione in arte contemporanea di Marco Polo La definizione più appropria- ta per descrivere in due parole la carriera di Dionisio Cimarelli è senza dubbio quella di "Artista Internazionale". La sua celebre traiettoria arti- s t i c a i n f a t t i , a p a r t i r e dall'Accademia di Belle Arti di Carrara passa per la città della ceramica di Deruta, attraversa tutta l'Europa tra cui il Museo del Louvre di Parigi, per poi fare una lunga tappa in Cina ed arri- vare fino agli Stati Uniti, in California. Nella conferenza "Dionisio Sculpure Exploration" organiz- zata presso l'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco, lo scultore italiano ha parlato del suo progresso nel campo della scultura e del disegno dai primi anni ottanta al presente, illu- strando la sua carriera artistica dalle prime esperienze da artista astratto fino alla sua transizione alla scultura figurativa e concet- tuale. Descritto dalla New York Academy come una persona con "l'abilità di cambiare il mondo delle arti", Cimarelli è conside- rato uno dei più grandi scultori operanti in Cina, paese dove ha vissuto per nove anni ottenendo un successo professionale strepi- toso. L'aspetto che risulta subito evidente dalle opere di Cimarelli è la grande capacità di mescola- re alla perfezione due tradizioni artistiche diverse come quella rinascimentale italiana e della porcellana cinese, tecnica che lo rende unico al mondo. "Su invito di una scrittrice cinese la quale presentava un libro sulla nostra amicizia al M u s e o d i P e c h i n o , n e l 2 0 0 4 sono tornato in Cina trovando un paese completamente trasfor- mato rispetto alla mia visita di venti anni prima", ci ha spiegato Dionisio Cimarelli. " D a t a l a m i a p r e c e d e n t e esperienza di lavoro a Deruta con la maiolica tradizionale ita- liana, in Cina cercavo un mate- riale che rappresentasse per me la cultura cinese. Ho iniziato a sperimentare la porcellana, il materiale locale per eccellenza c h e n o n a v e v o m a i l a v o r a t o prima, e mi sono trasferito per un periodo nella capitale della porcellana cinese Jingdezhen. Lì ho aperto il mio studio per p r o d u r r e l e m i e p o r c e l l a n e , facendo avanti e indietro perché i n s e g n a v o a l l ' U n i v e r s i t à d i S h a n g h a i " h a a g g i u n t o Cimarelli. In qualità di docente ha infat- ti tenuto conferenze e workshop in molte diverse nazioni come I n g h i l t e r r a , C a n a d a , I n d i a , A r a b i a S a u d i t a , e n e l l e p i ù importanti università della Cina ROBERTO NATALINI come la celebre China Academy of Art di Hangzhou. Interrogato su quale delle due culture sia più prevalente n e l l a s u a a r t e , C i m a r e l l i h a risposto: "La mia arte è una fusione tra elementi cinesi ed elementi ita- liani. Il materiale, la colorazione e la tecnica sono cinesi, il tutto è però realizzato e filtrato attra- verso la mia personalità italiana. Q u a n d o q u a l c u n o v e d e l e mie sculture, non vede un'opera italiana o cinese. Vede piuttosto un'opera con grande esperienza occidentale, ma con amore per la cultura cinese, quindi ricono- sce che è fatta da me". Fra le opere che lo hanno reso più famoso nel mondo vi sono sicuramente i "Putti di Porcellana" , i quali sono stati e s p o s t i a l l a m o s t r a d e l l a Biennale di Venezia del 2011, e la scultura di Matteo Ricci. "La mia opera più importante in Cina è stata la scultura alta quasi due metri di Matteo Ricci, che ho fatto per il padiglione italiano all'Expo di Shanghai 2010, ora acquistata dalla regio- ne Marche. Quella originale in gesso fa parte della collezione permanente all'Italian Center di Shanghai, all'interno del quale L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | c'è anche il museo italiano con il m e g l i o d e l M a d e i n I t a l y , i l Museo Ferrari ed altre mostre a rotazione" "Una scultura molto impor- tante figurativa realista è il San Giovanni Battista, una scultura classica, ma dalla forte aspira- zione contemporanea, realizzata a Carrara con marmo bianco sta- tuario del luogo ad alta difficoltà di realizzazione". Da oltre un anno Dionisio Cimarelli si è trasferito per una nuova avventura lavorativa a Monterey in California, ottenen- do di recente la residenza per- manente per "Extraordinary Abilitiy EB1", la più prestigiosa per un artista. "Per me il viaggio è stato sempre uno stimolo attraverso la storia e le culture locali dei paesi che ho visitato, per poi trovare ispirazione e riversare queste esperienze nella scultura. Ho ricevuto un invito da uno dei più grandi studi di scultura come Direttore Artistico per lavorare in California e per me è un'espe- rienza molto positiva. "Essere vicino a una delle più g r a n d i c o m u n i t à c i n e s i i n America mi dà la possibilità di contribuire a creare un ponte tra la cultura cinese e la cultura occidentale. Il Console cinese era presente alla mia conferenza ed è rimasto così impressionato che vorrebbe organizzare una conferenza a Stanford dove si trova l'Istituto Confucio. Nel prossimo futuro vorrei realizzare dei progetti ancor più prestigiosi di quelli che ho già creato, dando così il mio contri- buto all'arte contemporanea". I Pupi di Porcellana dello scultore Cimarelli sono stati esposti alla Biennale di Venezia del 2011 Dionisio Cimarelli accanto alla celebre scultura di Matteo Ricci