L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2015 www.italoamericano.com 25 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Dopo tre concerti in Francia, Francesco Attesti continua la sua attività concertistica dall'altra parte dell'Oceano Atlantico con t a p p e i n F l o r i d a , T e x a s e California. Al Fine Arts Centre del Central Florida College di Ocala prima e poi a Port St. L u c i e , F e r n a n d i n a B e a c h , Valencia College, Clearwater, Port Orange e Palm Coast sono andati un scena sei recital solisti- ci e masterclass in cui sono stati presentati i 4 Improvvisi Op. 90 di Schubert, la Ballata Op. 23 n. 1 di Chopin, le Variazioni su un t e m a d i H a e n d e l O p . 2 4 d i Brahms e "Oltrepassando il vali- co" del compositore astigiano Fabio Mengozzi, brano in prima esecuzione assoluta per gli Stati Uniti. Il tour ha poi beneficiato della collaborazione del collega orga- nista Matteo Galli in Texas con concerti a Orange e Houston. A partire dal 16 febbraio, i due m u s i c i s t i s i s p o s t e r a n n o i n C a l i f o r n i a p e r e s i b i r s i a M o n t e r e y , C o r c o r a n e all'Hartnell College di Salinas. Il consolidato duo, che festeg- gia proprio quest'anno i 10 anni di collaborazione, presenterà un programma totalmente nuovo per pianoforte e organo che pre- vede l'esecuzione del Bolero di Ravel, la Rapsodia in Blue di Gershwin e il brano in prima esecuzione mondiale "Flower still life" del compositore Carlo Galante. Francesco Attesti, cortonese di origini, è un pianista italiano con carriera internazionale con- siderato uno dei migliori inter- preti della sua generazione nel repertorio romantico e del primo Novecento. Ha iniziato lo studio del pia- noforte all'età di sei anni e si è esibito nel primo concerto pub- blico all'età di 11 anni eseguendo una trascrizione della Toccata e Fuga in re minore di J. S. Bach. A 16 anni ha incontrato Sergio Perticaroli che lo ha invitato, in via del tutto eccezionale non essendo ancora diplomato, ai corsi estivi del Mozarteum di Salisburgo, dove ha approfondi- to il repertorio pianistico roman- tico, in particolare di Chopin e Liszt. La frequentazione delle lezio- ni con il Maestro Perticaroli a Roma negli anni successivi lo ha portato a vincere vari concorsi pianistici nazionali e internazio- nali tra i quali Ibla Grand Prize I n t e r n a t i o n a l , C o n c o r s o "Fidapa", Concorso "Città di Racconigi" - Cuneo, Concorso C a s t r o c a r o T e r m e " M i g l i o r i Diplomati d'Italia", Concorso "Rovere d'Oro", Concorso "Città di Grosseto", Concorso "Città di Cesenatico", risultando inoltre vincitore per tre anni consecutivi (2003, 2004 e 2005) della "Borsa di Studio per Giovani Talenti" offerta della Fondazione "Ursula Ströher" di Basilea (Svizzera). Nel 1998 si è diplomato con la massima votazione presso il Conservatorio "L. Cherubini" di F i r e n z e s o t t o l a g u i d a d e l Maestro Luigi Tanganelli. Nel 1998 è stato invitato a registrare un cd di musica con- t e m p o r a n e a p e r R u g g i n e n t i E d i t o r e s u t e s t i d e l p o e t a Edoardo Sanguineti. Nel 2007 Attesti ha registrato in prima mondiale, per "Le Voci della Città", una trascrizione ine- dita per pianoforte. Il maestro Perticaroli ha detto d i l u i : " I l p i a n o f o r t e d i Francesco Attesti non è usuale. Tutto quello che avviene nel suono, nel fraseggio, nella con- cezione musicale, parte da una speciale convinzione estetica e musicale che rende l'esecuzione dei pezzi eseguiti fuori da ogni previsione formale e consumisti- ca". Attualmente, Attesti svolge un'intensa attività concertistica internazionale che lo porta ad esibirsi in prestigiose sale come l a P h i l h a r m o n i a H a l l d i S a n Pietroburgo, il Conservatorio T c h a i k o v s k y d i M o s c a , i l Mozarteum di Salisburgo, la Filarmonica di Essen, il Festival P i a n i s t i c o I n t e r n a z i o n a l e d i Varsavia, il Sarajevo Winter F e s t i v a l , l ' U n i v e r s i t à d i C a m b r i d g e , l ' U n i v e r s i t à d i L e i c e s t e r , l a C o l u m b i a U n i v e r s i t y d i N e w Y o r k , l ' U n i v e r s i t à d i D e n v e r e i l C o n s e r v a t o r i o " G . V e r d i " d i Milano. A Monterey, Corcoran e Salinas il pianoforte di Attesti e l'organo di Galli Gianmarco Scaglia e Daniele Malvisi (Ph. C.Braschi) Il pianista Francesco Attesti tra i migliori interpreti del repertorio romantico e del primo Novecento Contest 2013, e propone compo- sizioni originali, di sperimenta- zione musicale, sulle tracce di D ave H olland, Chris P otter, A vis chai Cohen e S teve Coleman, strizzando l'occhio al mondo del rock progressivo. Interessante anche il progetto, ispirato al piano trio, Fifty-seven di G ianmarco S caglia, con S imone G raziano al piano e Giovanni Paolo Liguori alla bat- teria. Oltre ai brani originali di Graziano e Scaglia, saranno pro- posti capolavori registrati nel 1957, anno importante per la sto- ria del jazz. N ell'evento, in prima nazionale, ogni brano sarà un trampolino di lancio per l'im- provvisazione, per un dialogo di interplay, che sarà affrontato con vigore ritmico. LILLY MAGI L'intento è spiegare come nascono e si collocano gli stan- dard nei vari momenti storici dell'evoluzione della musica jazz, prima verbalmente, e poi in musica. L'evento riprende il ciclo di guide all'ascolto propo- sto dal festival ogni anno prima dell'inizio della manifestazione, con intento divulgativo. Il festival offre concerti delle nuove promesse e alcune confer- me nazionali. Tra ques ti, il Mirko Pedrotti Quintet, capita- nato dal giovane vibrafonista Mirko Pedrotti, con Lorenzo Sighel al sax alto, Luca Olzer al pianoforte elettrico F ender Rhodes, Michele Bazzanella al basso elettrico, Matteo Giordani alla batteria. L'ensemble è stato premiato con il primo posto al Barga Jazz Stili e standard musicali nei concerti del Valdarno Jazz Winter Festival Il concerto del Trio Bobo, formato dalla sezione ritmica degli Elio e le storie tese, ovvero F as o al bas s o elettrico e Christian Meyer alla batteria insieme ad Alessio Menconi alla chitarra; il soul profondo della cantante americana S hayna Steele, nuova stella della musica, già vocalist per Moby, Bette Midler, Rihanna, John Legend, che si esibirà con il suo quintetto composto da Vitek Kristian al piano, Brian Cockerman al basso, Ros Pederson alla batte- ria, e Jeremy Most alla chitarra, e il trio del contrabbas s is ta Ros ario Bonaccors o, con Fabrizio Bosso alla tromba e il brasiliano Roberto Taufic alla chitarra, per il progetto Viaggiando. Sono alcuni degli ospiti della 25^ edizione del Valdarno Jazz Winter Festival, manifestazione di jazz internazionale, a cura del sassofonista Daniele Malvisi e del contrabbassista Gianmarco Scaglia, che si svolge dal 13 feb- braio al 7 marzo con sette con- certi. Tra gli eventi, si esibirà il Trio Ellipsis, capitanato dal pia- nista Danilo Memoli, collabora- tore di Dave Schnitter, John Mosca, Vincent Herring, Jesse D avis , Eddie H enders on e soprattutto Steve Grossman, nel cui quartetto milita dagli anni Novanta. Memoli sarà accompa- gnato da Stefano Senni al con- trabbasso e Mauro Beggio alla batteria. Sabato 21 febbraio si terrà la guida all'ascolto Evoluzione degli Standard, un incontro con il musicologo e critico musicale Alceste Ayroldi a cui seguirà il concerto con il Jazz Standards Quartet, formato dal gruppo sto- rico del Valdarno Jazz, Fabrizio M ocata al piano, D aniele M alvis i al s ax, G ianmarco Scaglia al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria (il musici- sta arriva in Italia dopo un tour in Canada e Usa). FABRIZIO DEL BIMBO Il trombettista Fabrizio Bosso

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