L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 2 APRILE 2015 www.italoamericano.com 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Vettel e Rossi: storica doppietta Formula 1 e MotoGp (con ben tre italiani sul podio) La rossa, Rossi, e le rosse. U na domenica bes tiale, una domenica da cavallino, centauri e vittorie che hanno, letteralmen- te, fatto saltare sul divano milio- ni di italiani. Mattinata nel segno di Sebastian Vettel, dominatore assoluto del secondo appunta- mento iridato di Formula Uno sul circuito di Sepang davanti alle due Mercedes e ad un Kimi Raikkonen capace di risalire la china dall'ultima posizione sino ai piedi del podio rallentato solo da una foratura nei primissimi giri. Poi alla sera, quando la sbornia da rossa si stava asso- pendo, ci ha pensato il Dottore, Valentino Rossi, ad illuminare la notte di Losail, trionfando nella prima gara dell'anno della MotoGp precedendo, giusto per rendere il tutto indimenticabile, il duo ducatista composto dagli italiani, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. smo dei tecnici di Maranello, rigenerati dalla cura Marchionne, ha rimesso il Cavallino rampante al centro del grande villaggio della Formula Uno. Merito del lavoro invernale svolto in silenzio e della classe cristallina di un pilota tedesco che dopo una qualifica perfetta sul bagnato, si è superato in gara procurando un mal di testa di rara intens ità ad H amilton e Rosberg a suon di tempi record. E se a qualcuno è parso di rivi- vere i momenti del primo "Schumi" in rosso, quel qualcu- no si sarà ulteriormente emozio- nato quando, tagliato il traguar- do, Vettel ha voluto far festa con i suoi meccanici esclamando in un perfetto italiano alla team radio: "Grazie ragazzi, forza Ferrari". Poi tutti a far festa sotto il podio dove dal lontano Gp di Cina del 2006 non venivano intonati in rapida sequenza l'in- re mai. I due A ndrea hanno risposto colpo su colpo prima a J orge Lorenzo e poi a V ale, anche se il supermotore della Dersmosedici non è bastato per cogliere un successo che avrebbe avuto del clamoros o. Bravo Dovizioso, mai battuto e sempre pronto a rispondere a ogni attac- co, bravo Iannone, al suo primo podio della carriera in MotoGP e capace di mettersi dietro un certo Lorenzo. E le Honda? Svanite. Marc Marquez ha rischiato di finire a terra e per evitare di tam- ponare Smith è andato lungo, rientrando dall'ultima posizione e rimontando fino alla 5^ piazza. Il podio tutto italiano di Losail: Andrea Dovizioso, Valentino Rossi alla sua vittoria numero 109, Andrea Iannone Un giorno perfetto, da ricor- dare e celebrare alla stregua di un ritorno all'origine dal forte sapore di novità. A LL'A LBA V IN CERÀ - Dopo il promettente start austra- liano, nessuno si sarebbe aspetta- to di vedere già in Malesia una F errari cos ì performante e soprattutto vicina alle Mercedes di Hamilton e Rosberg. Troppi i 34" di dis tacco pagati a Melbourne per poter sperare in un miracolo, troppo pochi i 15 giorni di pausa per limare un gap tecnico che in tanti definivano incolmabile. Eppure la variabile Sebastian Vettel, sommata alla calma gla- ciale del Team M anager, Arrivabene, e al ritrovato cini- no tedesco e quello italiano. Eroico Vettel, musoni Rosberg e Hamilton, giunti sconsolatamen- te alle spalle della prima guida Ferrari davanti, forse solo per fortuna, di un s uper K imi Raikkonen che dopo una qualifi- ca sfortunata (11° per problemi di traffico nel giro migliore), nonos tante un a foratura nei primi giri, è riuscito a risalire s ino a un entus ias mante 4° posto. PODIO STORICO - L'ultimo podio tutto italiano nella MotoGp? Anno 2006 (lo stesso dell'ultimo binomio Germania- F errari, coincidenza?) con Capirossi, Rossi e Melandri. Nove anni dopo il risultato è stato per certi versi ancor più tri- Il ritorno della Ferrari sul podio nel circuito di Sepang, Malesia Vettel ha fatto festa con i suoi meccanici esclamando in un perfetto italiano alla team radio: "Grazie ragazzi, forza Ferrari" NICOLA ALFANO colore con Rossi (passano gli anni, ma il talento res ta), Dovizioso e Iannone. Il primo su Yamaha e gli altri su Ducati, giusto suggello della domenica più bella per i motori italiani. Il motociclismo tricolore ha dun- que rialzato la testa e lo ha fatto con il suo campione più grande, quel Rossi che a 36 anni ha otte- nuto la vittoria numero 109 della carriera: un record, uno dei tanti. Stabilito alla fine di una gara dai contorni pazzeschi, partita con un brivido dopo prove difficili e un avvio in decima piazza, e poi piano piano diventata entusia- smante grazie a una rimonta sto- rica. M erito del pes ares e, ma anche della rinata Ducati, capace di tenere testa alla Yamaha e battuta solo in volata da un fuo- riclasse come Rossi. Dovizioso e Iannone sono stati fenomenali e hanno fatto uscire la Rossa da un tunnel che sembrava non fini- Valentino Rossi ha iniziato alla grande il MotoGp 2015

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