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GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015 www.italoamericano.org 28 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Andarsene Sognando: storia dell'emigrazione italiana attraverso la canzone anni? L'Italia in 150 anni di storia non ha risolto i suoi problemi economici, se non sporadica- mente e a fasi alterne. La gente è stata così continuamente costret- ta a cercare altrove quello che non ha trovato in Italia. A diffe- renza di altri paesi europei, in Italia il flusso migratorio è rima- sto pressoché costante verso tutte le aree del pianeta fino ad oggi, basti pensare che solo nell'ulti- mo anno circa 105 mila italiani hanno lasciato il territorio italia- no. Come descriverebbe l'emi- Lo scorso 11 giugno il com- ples s o culturale Bergamot Station a Santa Monica ha ospi- tato, presso la galleria d'arte Building Bridges International Art Exchange, Eugenio Marino autore dell'opera "Andarsene Sognando. L'emigrazione nella Canzone Italiana", presentata con l'intervento della Prof. Luisa D el G iudice, il D ott. S ergio Gaudio, il compositore Carlo Siliotto e il Dott. Claudio Fogu, personalità di spicco della comu- nità italiana di Los Angeles. Eugenio M arino nas ce a Crotone nel 1973 e, dopo essersi laureato a Roma in lettere moderne, approd a come Res pons abile nazionale del Partito Democratico per gli ita- liani nel mondo, occupandosi così dei connazionali all'estero. Nella sua ultima opera, Marino coniuga questa esperienza con la sua passione per la musica e, attraverso i testi di cantautori ita- liani tra cui Francesco Guccini, Rino G aetano, Lucio D alla, Ivano Fossati e Caparezza, rico- struisce la storia dell'emigrazio- ne italiana che ha ininterrotta- mente investito il nostro Paese dall'Unità ad oggi. "Andarsene sognando" è stato presentato a varie comunità ita- liane presenti nel Nord America BENEDETTA CICCONI durante un tour promozionale iniziato il 4 giugno a Filadelfia, proseguito a New York, Boston, M ontreal, O ttaw a, Toronto, Vancouver e che si è concluso qui a Los Angeles. Illustrando al pubblico la sua opera, l'autore ha suggerito una lettura originale e un approfondimento del tema della migrazione italiana, evi- denziando anche la necessità di sensibilizzare le Istituzioni verso uno studio critico del fenomeno. Dottor Marino, perché l'e- migrazione è un fenomeno che caratterizza costantemente il popolo italiano da più di 150 grazion e italian a od iern a ris p etto a q u ella p as s ata? Cos'è cambiato nelle esigenze degli italiani che decidono di spostarsi? Nel secondo dopo guerra, in Italia chi aveva un titolo di stu- dio riusciva a trovare una collo- cazione professionale. Oggi il tipo di emigrazione è differente, perché chi parte per bisogno ora è più esigente rispetto al passato. Oggi non è sufficiente sopravvi- vere, le aspettative sono più alte in ogni ceto sociale. Oltre a que- sto abbiamo anche un'emigrazio- ne di tipo intellettuale di chi ha un alto livello d'istruzione e, a causa della crisi economica, si sposta in cerca di opportunità. Quale pensa sia il punto di forza dei migranti italiani nel mondo e in particolare negli USA? Il tratto caratterizzante l'ita- liano emigrante è la grande capa- cità di adattamento a qualsiasi circostanza, anche a quelle più estreme. Molti giovani universi- tari o imprenditori connazionali rispetto ad altre culture sono più flessibili e abili nell'affrontare i problemi e nel trovare differenti soluzioni. Durante i suoi incontri con gli italiani all'estero che idea si è fatto circa il legame con il loro Paese di origine? Gli italiani all'estero manten- gono un legame fortissimo con il loro Paese, di cui seguono atten- tamente le vicende. S pes s o hanno una volontà maggiore di risolvere i problemi rispetto a quanto avviene in Italia, dove la gente è scoraggiata e disillusa. Professoressa Del Giudice, come descriverebbe la comu- nità italo-americana di L.A.? Los Angeles è la quinta città degli USA per numero d'italiani. Le comunità italiane si sono for- mate qui dal 1800 sino alla nota "fuga dei cervelli" ed è proprio quest'argomento che abbiamo cercato di trattare nel 2005, creando un sito web www.italia- nilosangeles.org dove tutte le diverse identità italiane si potes- sero incontrare. Gli italiani a L.A. sono sempre stati coinvolti in diversi settori dall'arte, all'ar- chitettura e all'agricoltura, fino alla più recente migrazione di attori, registi, artisti e scienziati. La comunità italiana qui è sem- pre stata molto accogliente e aperta poiché non si è confinata in zone specifiche, come invece è avvenuto in altre città statuni- tensi, e questo ha anche agevola- to l'integrazione tra la cultura italiana e quella americana. Ritengo che per comprendere il fenomeno migratorio a L.A. sia importante vis itare le Watts Towers create dall'emigrante ita- liano Simon Rodia, che le ha bat- tezzate con il nome "Nuestro Pueblo" come simbolo dell'inte- ra multietnica collettività angeli- na. Maestro Siliotto, cosa ne pensa del fenomeno migratorio italiano a L.A.? L'emigrazione italiana a Los Angeles è sempre stata di gran- dissimo livello e trasversale a qualsiasi range di età e professio- ne. Coinvolge studenti, artisti, professori, ricercatori, medici e imprenditori, persone che si sono spostate qui per realizzarsi non avendo trovato in Italia le condi- zioni per poterlo fare. Sebbene l'Italia sia un Paese ricco di per- sone capaci, piene d'idee ed energiche, a oggi prevale il clien- telismo e il controllo politico. Los Angeles invece è un meltin' pot in cui portando le proprie idee o la semplice voglia di fare si può entrare a contatto con le comunità di tutto il mondo con un confronto paritario. La forza di questa città è l'energia e l'a- pertura verso tutte le culture, senza alcuna forma di emargina- zione o pregiudizio. Carlo Siliotto, Claudio Fogu, Eugenio Marino, Luisa Del Giudice, Sergio Gaudio June 26, Fri. - Peppino D'Agostino & Jeff Campitelli. Dana Point Community House 7:30 pm. The International acoustic guitar master together with one of the top 100 rated percussionist/ drum- mers of all time. $30 admission. For more information visit: www. lordofthestringsconcerts.com June 27, Saturday - Peppino D'Agostino & Jeff Campitelli. Mission Viejo Civic Center 7:00pm. The International acoustic guitar master together with one of the top 100 rated percussionist/ Continua a pagina 29