L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-25-2015

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GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | L'Annunciazione di Lippi risplende alla Pinacoteca di San Gimignano La Pinacoteca toscana di San Gimignano ospita una mostra dedicata al pittore fiorentino Filippino Lippi (1457c. - 1504). H a p r e s o s p u n t o dall'Annunciazione, opera rea- lizzata dall'artista in due tondi d i s t i n t i r a f f i g u r a n t i l ' u n o l'Angelo Annunziante, l'altro l'Annunziata così come gli era s t a t o r i c h i e s t o d a i P r i o r i e Capitani di Parte Guelfa per il P a l a z z o C o m u n a l e d i S a n Gimignano, che gliela commis- sionarono nel 1482. Curata da Alessandro Cecchi, come il catalogo edito da Giunti arte mostre musei, grande stu- dioso e conoscitore della pittura italiana, in particolare fiorentina del '500, oltre che curatore della fortunata mostra Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400 (Scuderie del Quirinale, Roma, 2011), l'esposizione è stata promossa dal Comune di S a n G i m i g n a n o e d a l l a S o p r i n t e n d e n z a B e l l e A r t i e Paesaggio delle Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo in col- laborazione con la Fondazione Musei Senesi. È la seconda occasione che vede queste istituzioni riunite in un progetto di valorizzazione della collezione della Pinacoteca di San Gimignano che danno vita a piccole esposizioni tem- poranee di grande qualità, pren- dendo spunto da una delle opere c h e l a c o m p o n g o n o p e r a p p r o f o n d i r n e l o s t u d i o e diffonderne la conoscenza e il v a l o r e . L ' a n n o p a s s a t o f u l a volta della pala con la Vergine Assunta tra i Santi Gregorio M a g n o e B e n e d e t t o d e l Pinturicchio attorno alla quale ruotò la mostra di grande suc- cesso di pubblico e critica, men- tre quest'anno protagonisti del progetto espositivo sono questi due tondi dipinti tra il 1482 e il 1484 per la Sala dell'Udienza dei Signori. I n m o s t r a a s s i e m e a i d u e tondi di Filippino, ripresentati vicini come dovevano essere originariamente al loro ingresso n e l l a c o l l e z i o n e d e l l a Pinacoteca, sono esposti anche d i s e g n i d i g r a n d e q u a l i t à d i mano del pittore, curati in ogni d e t t a g l i o , p r o v e n i e n t i d a l Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi e rife- ribili sempre agli anni 1482 - 1484. Si trovano esposti inoltre anche i documenti relativi alla c o m m i s s i o n e dell'Annunciazione, un materia- le storico custodito da oltre cin- que secoli nell'archivio Storico Comunale di San Gimignano che ci fa capire lo spirito civico e la volontà che animava i Priori e i Capitani di Parte Guelfa, appartenenti a importanti fami- glie di San Gimignano, di abbel- lire la sede del governo cittadi- no, in modo analogo a quanto le medesime istituzioni fiorentine stavano facendo per Palazzo Vecchio. Un percorso breve ma volto a proseguire il processo di conso- lidamento e visibilità della colle- zione, per renderla accessibile a un pubblico sempre più ampio offrendo agli esperti elementi rari di approfondimento scienti- fico. Un'opportunità, infine, per ripercorrere le tappe salienti della storia di San Gimignano, con particolare riferimento al suo legame con Firenze, così come approfondito dai saggi p r e s e n t a t i n e l c a t a l o g o c h e accompagna la mostra. Particolare de L'Angelo Annunciante di Filippino Lippi Dissacrante, onnivora, prete- stuosa e conflittuale, è tutta l'o- pera dell'artista di origini parte- nopee Piergiuseppe Pesce, che vive e lavora da oltre trent'anni in Umbria, a Gualdo Tadino, sede elettiva della Cube-gallery ed anche del suo mondo creati- vo, in cui processi di grande produttività e accumulazione, danno origine a mostre che sono il frutto di una stratificazione esistenziale, fino ad essere puro caos e confusione, come una pellicola di un film che impazzi- ta, srotola immagini a ritmo sfrenato. " E p p u r e - s p i e g a C a t i a Monacelli, curatore e critico d'arte - ciò che appare davanti ai nos tri occhi è es tremamente lucido, calcolato, tagliente, sotti- le, in una parola sola: geniale. Ho visto pochissimi artisti far emergere da tanta frenetica con- fusione, una così straordinaria sintesi". A Corciano è stata inaugurata la sua nuova personale dal titolo "XX Secolo. Crescete e molti- plicatevi", che già promette di suscitare grandi polemiche, per i In Umbria la personale dissacrante e onnivora del partenopeo Pesce " N o n m a n c a n o - c o n t i n u a Catia Monacelli - richiami critici verso l'attualità e le notizie di cronaca drammatiche di questi ultimi tempi: Pesce non può fare a m e n o d i e s s e r e a z z a r d a t o , ribelle, senza filtri e brutale, poi- ché l'arte, quando è tale può dire tutto, e lui racconta il suo essere Je suis Charlie, andando ben oltre la scomoda satira, osser- vando tutto apparentemente da un altro pianeta, senza giudizi morali o etici, senza vincitori né vinti". Lo spettatore entra a far parte della scena personificandosi e partecipando ad una performan- ce destinata sia ai principianti che ai giocatori più esperti. La grande lezione delle avanguardie storiche del Novecento arriva fino a noi in veste contempora- nea e concettuale. Anche questa è in fondo un'eredità del XX secolo: un nuovo approccio nel fare arte e nel fruirla, un'apertu- ra a 360° verso il mondo in cui viviamo e che solo ora possiamo percorrere contemporaneamente sia in senso geografico che in senso storico. temi sensibili trattati. A rapire questa volta l'atten- zione dell'artista, dopo aver esposto in tutto il mondo, ed in decine di spazi istituzionali, tra gallerie pubbliche, private e musei, è "un luogo-non luogo", come lo definiscono i sociologi. Siamo all'interno di un centro commerciale, uno spazio senza identità, nel quale la civitas, si è geneticamente trasformata nella civiltà omologante dei consumi. Ed è in questo luogo fluttuante, di passaggio, di circolazione e r a p i d a c o m u n i c a z i o n e , c h e P iergius eppe P es ce mette in scena uno straordinario spetta- colo fatto di colori, di forme, di pensiero e di icone del secolo appena trascorso. Vicino alla corrente interna- zionale e postmoderna del neo pop, miscela i simboli di culture diverse rimandando al grafiti- smo urbano, al mondo dell'un- derground, ma anche ai fumetti e al web design. Le opere che fanno parte di questo progetto raffigurano soggetti tratti dall'u- niverso mediatico, icone del quotidiano note a tutti e ricono- Lisa Simpson nell'interpretazione di Piergiuseppe Pesce FABRIZIO DEL BIMBO NICOLETTA CURRADI scibili. Ed ecco allora che disparati protagonisti sono costretti a coa- bitare in un improbabile spazio comune. Attraverso il linguag- gio critico e ludico che lo carat- terizza, anche la carrellata di personaggi e simboli che l'artista propone rappresenta un grande riassunto del secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle, con le sue contraddizioni, con le sue star, con il suo modo di vivere il pianeta. L'annunciazione di Filippino Lippi

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