L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-23-2015

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GIOVEDÌ 23 LUGLIO 2015 www.italoamericano.org 47 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | alla manifestazione che si inseri- sce tra gli eventi in programma p e r i 1 0 0 a n n i d e l G r u p p o Menarini a Firenze. La carovana del premio Fair Play ha visitato, nell'occasione, alcune attrattive turistiche della zona, come Lucignano, stupen- do borgo medievale a pochi chi- lometri da Castiglion Fiorentino, all'incrocio fra le province di F i r e n z e , A r e z z o , S i e n a e Perugia. Il borgo possiede un notevole patrimonio artistico, paesaggistico ed enogastronomi- co e rappresenta uno degli esem- pi più interessanti di urbanistica medievale per il suo impianto ellittico ad anelli concentrici. La felice collocazione geografica, sulla sommità di una collina al confine fra gli antichi possedi- menti di Firenze, Arezzo, Siena e Perugia, lo ha reso strategica- mente importante fin dall'anti- chità. Come tutte le terre di frontie- ra ha subito influenze culturali diverse, ma il legame con Siena rimane quello che più ha caratte- rizzato lo sviluppo urbanistico e artistico del borgo. Sono preva- lentemente senesi gli artisti che hanno realizzato le opere d'arte c o n s e r v a t e o g g i n e l M u s e o Comunale, tra cui l'imponente Albero d'Oro, gioiello di orefi- ceria medievale e compendio di simbologia francescana, attual- mente a Expo 2015. Da visitare la chiesa di S. Francesco che conserva resti di affreschi e la chiesa con annesso il prezioso s e d e d e i M o n a c i d i Sant'Eugenio, prima di diventa- r e , n e l 1 4 8 3 p r o p r i e t à d e l l a famiglia Lotteringhi della Stufa, che la elesse a propria residenza. La storia del Castello divenne parte integrante della storia della nobile famiglia, molto legata alla famiglia Medici e alla quale, nel 1632, venne conferito il tito- lo di marchesato per volontà di F e r d i n a n d o d e ' M e d i c i . N e l castello una pregevole robbiana, un reperto etrusco ed un raro Giusy Versace, la prima atleta italiana a correre con doppia amputazione agli arti inferiori Lealtà sportiva, onestà, solidarietà: premiato in Toscana il Fair Play internazionale Grandi stelle hanno brillato in p i a z z a d e l M u n i c i p i o a Castiglion Fiorentino per il pre- mio internazionale Fair Play Menarini, giunto alla XIX edi- zione. Premiati, organizzatori e alcuni testimonial d'eccezione come Luca Galimberti e Christof Innerhofer hanno preso parte museo della Misericordia. Sempre nelle vicinanze meri- tano una visita il Castello di Calcione e le sue dimore, che si trovano all'interno di una grande tenuta di antica origine, in un'a- rea che conserva un grande patrimonio naturalistico che alterna campi coltivati a dolci colline, boschi, uliveti e vigneti. Già nel X secolo il Castello di Calcione era conosciuto come archivio. Oggi al Calcione si può sog- giornare nei casali finemente ristrutturati. Info: www.calcio- ne.com L'evento clou, la consegna dei premi Fair Play a Castiglion Fiorentino, ha visto sfilare atleti e p e r s o n a g g i d e l c a l i b r o d i Derek Redmond (oltre ad aver detenuto il record britannico nei 400 metri piani e ad aver vinto la medaglia d'oro nella staffetta 4x400 ai Mondiali, Europei e Giochi del Commonwealth, sarà ricordato negli annali sportivi per l'infortunio che gli è accorso durante i Giochi Olimpici di Barcellona del 1992. Durante la semifinale si strappò il bicipite femorale della gamba destra, ma pur di raggiungere il traguardo proseguì, prima saltellando sulla gamba sinistra e poi appoggian- dosi al padre, che lo raggiunse in pista ignorando gli addetti alla sicurezza), Davide Cassani (con 27 vittorie al suo attivo nel 1 9 9 6 , a p p e n a p a s s a t o a l l a Saeco, venne investito da un'au- to. L'incidente lo costrinse a i n t e r r o m p e r e l a c a r r i e r a . Diventato commentatore di gare c i c l i s t i c h e , d u r a n t e i l G i r o d'Italia del 2010 si fece portavo- ce dello scandalo delle biciclette elettriche), Bjorn Daehlie (otto titoli olimpici, nove iridati e sei coppe di cristallo che fanno di Daehlie l'atleta più vittorioso nella storia dello sci di fondo), Inge De Brujin, Alessio Chiodi (il primo italiano campione del mondo su una moto italiana. Poi un brusco stop per infortunio e la ripartenza con la vittoria del titolo italiano e il terzo posto nel Mondiale), Tina Maze (sciatrice alpina, competitiva in tutte le specialità ma soprattutto nello slalom gigante, ha conquistato quattro ori e cinque secondi posti ai Mondiali. Ai Giochi olimpici invernali, nel 2010, ha conquistato la medaglia d'ar- gento nel superG e nello slalom gigante), Andrea Macrì (oggi c a m m i n a c o n u n a s t a m p e l l a dopo il crollo del soffitto nella sua scuola. Era il 2008 e un suo compagno di classe perse la vita. Da allora, questo atleta, ha otte- nuto la sua rivincita sulla vita, praticando hockey d'inverno e scherma d'estate), Eric Abidal, Italo Cucci, Samuele Papi ("O fenomeno", come è stato sopran- nominato dai suoi tifosi, è un pallavolista tra i più amati che, ad un anno dal suo esordio in Nazionale nel 1993, vinse l'oro ai Mondiali), Giusy Versace (la prima atleta italiana a correre con doppia amputazione agli arti inferiori segnando nel 2012 un nuovo record europeo, correndo i 100 metri in 15''50. A questo successo ne sono seguiti molti altri, l'ultimo dei quali quest'an- no, con un nuovo record sui 200 metri, che ne fanno un simbolo dello sport e della rinascita). E ancora: Tatjana Lebedeva (atleta incredibile nel salto triplo e nel salto in lungo. Ha inanellato una serie infinita di medaglie e suc- c e s s i a l i v e l l o d i M o n d i a l i , Europei e Olimpiadi), Giancarlo Antognoni, il cui calcio d'addio, nel 1989, riunì allo stadio ben 40mila tifosi. S u l p a l c o è q u i n d i s a l i t o Gabriel Omar Batistuta, uno degli ospiti più attesi che è stato accolto da una standing ovation. L'argentino ha conquistato la c a t e g o r i a " U n a v i t a p e r l o sport". Poi il premio speciale Fiamme Gialle Studio e Sport: Marco La Capra, medaglia di b r o n z o a g l i O p e n 2 0 1 5 taekwondo e bronzo alle Gare Nazionali 2015. I l " P e r s o n a g g i o m i t o " è a n d a t o a I n g e D e B r u j i n . I l Fenomeno Inki, come è stata s o p r a n n o m i n a t a d o p o l e Olimpiadi di Sidney, ha fatto molto discutere per i suoi risul- tati straordinari e a causa dei sospetti avanzati riguardo al suo successo ritardato. Infatti ha scoperto il nuoto dopo aver pra- ticato altre discipline, superando tutti i controlli antidoping, sia programmati che a sorpresa. Nel 2000, in meno di tre settimane, l'atleta olandese mise a segno sette primati mondiali. Negli anni ha continuato a colleziona- re primati e vittorie. Nella stessa categoria è stata premiata Yana Klochkova. Specializzata nei misti, ha vinto quattro medaglie d'oro ai Giochi Olimpici, 10 titoli mondiali di nuoto e 19 titoli europei. In questa edizione, è stato inserito anche un Premio alla m e m o r i a , q u e l l a d i S a m i a Yussuf Omar. Samia era una giovane atleta somala, correva velocissima, ed ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino nel 2008. Ma il suo Paese, devastato dalla guerra, non poteva offrirle un futuro quindi decise di scap- pare. Ma quel viaggio, come troppo spesso succede a tanti migranti come lei, è stato la sua fine. Samia è morta annegata il 2 aprile 2010, a pochi chilometri dall'isola di Lampedusa. Ed è il Comune di Lampedusa che si è presentato sul palco del Premio I n t e r n a z i o n a l e F a i r P l a y Menarini per ritirare un ricono- s c i m e n t o a l l a m e m o r i a d i Samia, che poi è un modo per ricordare tutti quelli che, come lei, non ce l'hanno fatta. Sportivi provenienti da tutto il mondo hanno brillato grazie alle loro storie, al loro altrui- smo, alla loro capacità di onora- re l'avversario. Dunque un'altra edizione di lusso del premio Fair Play con Angelo Morelli e Chiara Fatai in prima fila. Senza dimenticare i testimonial, veri simboli dello sport pulito: Luca Galimberti, I g o r C a s s i n a , C h r i s t o f I n n e r h o f e r , E l e o n o r a L o B i a n c o , A n d r e a L u c c h e t t a , Damiano Tommasi, Francesca Porcellato, Valerio Aspromonte e May El-Khalil. Il giro di pista di Derek Redmond che commosse il mondo nel 1992 Samuele Papi, "o' fenomeno" della pallavolo italiana, oro ai mondiali '93 NICOLETTA CURRADI

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