L'Italo-Americano

italoamericano-digital-8-3-2015

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GIOVEDÌ 6 AGOSTO 2015 www.italoamericano.org 36 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | A Firenze seguendo le note romantiche di Liszt F ranz Liszt, geniale piani- sta dell'Ottocento (1811- 1886) e uno dei massimi compositori rivoluzionari, fre- quentò spesso Firenze e, fre- q u e n t a n d o l a , n o n p o t è n o n lasciare un segno inconfondibile sulla musica della città. Basti considerare che l'artista unghe- rese vi frequentò gli ambiti cul- turali per un tempo singolar- mente vasto: alcuni mesi tra il 1838 e il 1839 e poi, con regola- BARBARA GRONCHI prima tentata, che ci permette di a p p r o f o n d i r e a s p e t t i i n e d i t i della sua affascinante persona- lità. Il ritrovamento di fondamen- tali documenti sconosciuti per- mette di riscoprire i concerti che e f f e t t u ò i n c i t t à , n e l l ' o r m a i scomparso Teatro Standish in v i a C a v o u r , i n q u e l l o d e l Cocomero (l'odierno Niccolini), e ancora per l'Imperiale e Reale C o r t e p r e s s o l a S a l a d e l l e Colonne del secondo piano di Palazzo Pitti, grazie al ritrova- mento dei programmi originali, dei contratti e delle ricevute dei pagamenti, delle liste degli ospi- ti. S i p o s s o n o s e g u i r e i s u o i c o n t a t t i c o n l e f a m i g l i e Martellini, Poniatowski, Orloff, Bonaparte, gli inviti alla Corte del granduca Leopoldo II, le case, gli alberghi, le visite ai musei, ai monumenti, ai caffè; le amicizie con scrittori e artisti, tra i quali Hortense Allart, Gino C a p p o n i , L o r e n z o B a r t o l i n i , Adolf von Stürler. Firenze era l'unica città ita- liana in cui straordinarie perso- nalità preparavano un risolutivo rinnovamento strumentale, rive- lando inusitate competenze ed esperienze. L ' A U T O R E - G r e g o r i o Nardi è nato nel 1964 da una famiglia di artisti e di scrittori. Fino al 1987 ha studiato con i n o n n i R i o N a r d i e G r e g o r i a Gobbi, ed è stato l'ultimo allievo di Wilhelm Kempff. Premiato ai concorsi interna- zionali Arthur Rubinstein (Tel A v i v 1 9 8 3 ) e F r a n z L i s z t (Utrecht 1986), ha tenuto con- certi in quattro continenti. La sua prima registrazione lisztiana, Réminiscences des Puritains, è stata scelta da J. M e t h u e n - C a m p b e l l ( G r a m o p h o n e , 1 9 9 0 ) t r a l e migliori dell'anno. Da allora ha inciso altri dischi lisztiani, tre r e a s s i d u i t à , d a l 1 8 6 4 f i n o all'anno della sua morte. Dai tempi di Heinrich Isaac, Liszt fu il primo grande compositore non italiano intensamente coin- volto nella vita artistica fiorenti- na, tramite la propria azione e quella dei suoi allievi. "Con Liszt a Firenze" scritto da Gregorio Nardi, pianista e studioso del repertorio romanti- co e in particolare lisztiano, si racconta il soggiorno degli anni T r e n t a c o n l ' a m a t a M a r i e d ' A g o u l t , r i e v o c a t o c o n u n a c o m p l e t e z z a d i d e t t a g l i m a i dedicati a inediti di Schumann – riscoperti da Nardi in archivi e u r o p e i e a m e r i c a n i – e , i n prima assoluta, composizioni inedite di Brahms, Ferdinand Hummel, Schönberg, e di autori italiani del Novecento. D a l 2 0 1 2 r e g i s t r a p e r Limenmusic i grandi capolavori di Haydn, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Brahms, accanto a rarità di Della Ciaja, Rutini, Cherubini, Moscheles, Weber, Schuncke, Casamorata, e inediti di Schumann. Tra i molti lavori che ha ese- guito in prima esecuzione mon- d i a l e : i l C o n c e r t o d i A d o l f o Mejia, l'integrale del Song-Book di Gershwin ricostruito dalle testimonianze storiche, la prima versione della Concord Sonata di Charles Ives, i 17 Fragmente di Schönberg, gli Intermezzi dall'Ulisse di Dallapiccola tra- scritti da Donatoni, brani inediti di Brahms, Hans Rott, Busoni e Savinio; e altri espressamente c o m p o s t i p e r l u i d a K l a u s Huber, Henri Pousseur, Luciano Berio, Roman Vlad. Gregorio Nardi vive e lavora a Firenze nello studio che fu del n o n n o m a t e r n o , l o s c r i t t o r e Piero Bargellini, ora divenuto C a s a d e l l a M e m o r i a , e c h e nell'Ottocento era abitazione del compositore Luigi Ferdinando Casamorata. Il pianista e studioso del repertorio romantico Gregorio Nardi (Ph. Roberto Pierucci)

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