L'Italo-Americano

italoamericano-digital-11-12-2015

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GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2015 www.italoamericano.org 46 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI Obiettivo Serie A. Torna il numero 9: l'Italia riscopre il centravanti Bacca, così, è quasi sempre abbandonato nel cuore della dife- sa avversaria ma, nonostante que- sta difficile situazione, non smette di segnare. La dote tecnica princi- pale dell'ex Siviglia - oltre alla caparbietà e alla freddezza sotto porta - risulta essere la sua esplo- siva verticalità: quando Bacca parte in progressione, sia nello stretto, sia in campo aperto, risulta tremendamente efficace e concre- to, riuscendo da solo a capovolge- re l'andamento dell'azione, per arrivare al tiro con estrema rego- larità. Se Mihajlovic dovesse riu- scire a restituire fiducia al Milan, tanto da potersi permettere di garantire un maggior supporto al colombiano, i tifosi rossoneri avrebbero davvero di che divertir- si. MANDZUKIC: MARIO IL CATTIVO - Partito Tevez, la Juventus ha puntato su Dybala per rimpiazzare tecnicamente l'Apache. Ma i bianconeri hanno acquistato Mario Mandzukic che, nei piani di Marotta ed Allegri, sarebbe dovuto diventare il nuovo Tevez a livello di carattere. Infatti il croato ha tutto il carisma e l'e- sperienza che contraddistingueva- no Carlitos e, in modo pressoché analogo all'Apache, è una costan- te spina nel fianco per gli avversa- ri chiamati ad impostare l'azione. Mandzukic - oltre a essere 'spigo- CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B L 'ultimo calciomercato esti- vo è stato caratterizzato da un ritorno di investimenti di ingente entità, dopo anni in cui anche le principali società italiane hanno evitato spese folli. Protagonisti di alcune tra le prin- cipali trattative sono stati i centra- vanti, segno che, finalmente, in Italia si è tornati ad apprezzare le soluzioni tattiche garantiti dai 'numeri 9'. DZEKO: IL GIGANTE BUONO - Inseguito a lungo da numerosi club italiani, Dzeko, alla fine, si è accasato alla Roma. Dopo i tantissimi gol con il Wolfsburg e le reti 'pesanti' messe a segno con il Manchester City, in molti si aspettavano che il bosniaco potesse dominare, da subito, in Serie A. In realtà, l'at- taccante giallorosso sta faticando più del previsto e il suo 'score' non è certo invidiabile: 12 presen- ze e 3 gol. Qualche infortunio e l'ombra di Totti hanno pesato, ma in primo luogo, a frenarlo, ci hanno pensato i compagni d'at- tacco. Salah, Gervinho e in qual- che modo Iago Falque sono ester- ni atipici che, prima di pensare a supportare la prima punta, cerca- no l'azione solitaria e la finalizza- zione personale. Nonostante statistiche non proprio invidiabili, però, Garcia non rinuncia mai a Dzeko. Questo perché il bosniaco è una fonte di gioco costante: sponde, dribbling, torri, riferimenti, assist e capacità di far salire la squadra lo rendono un '9' estremamente tattico e imprescindibile per il gioco della Roma. BACCA: IL BOMBER VER- TICALE - Bacca non impressiona per il fisico e neppure per la tec- nica. Ma il colombiano sta reg- gendo praticamente da solo il peso dell'attacco del Milan. I ros- soneri hanno modificato il pro- prio modo di giocare, passando da un arioso 4-3-1-2 a un 4-3-3 molto più coperto (in cui gli ester- ni d'attacco pensano primaria- mente a coprire la mediana). Continua a pagina 47

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