L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-7-2016

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GIOVEDÌ 7 GENNAIO 2016 www.italoamericano.org 47 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT ANDREA TEDESCHI I l 2016 dell'Italia sciistica si apre nel nome di Federico Pellegrino. L'azzurro ha domi- nato la tappa inaugurale del Tour de Ski e, conquistando la sesta s print s kating di Coppa del Mondo, ha eguagliato il numero di vittorie di Pietro Piller Cotter, diventando così il fondista ital- iano che ha vinto più gare nel circuito iridato. A 25 anni il campione val- dostano ha raggiunto l'icona della specialità azzurra nella classifica di vittorie in Coppa del M ondo ma s oprattutto, vis ta l'età, promette un futuro radioso e molti record da infrangere: "Raggiungere un campione come Piller Cottrer - ha spiegato il val- dostano che alle Olimpiadi di Sochi aveva chiuso in undicesi- ma posizione - è sicuramente un fatto che mi rende orgoglioso, tuttavia penso che il valore di un atleta vada stabilito in base alle medaglie vinte fra Olimpiadi e Mondiali, per cui devo fare tanta strada. Diciamo che in una sta- gione come ques ta dove la Coppa del mondo è l'unico obiet- tivo, ho l'opportunità di compiere un bel cammino. Non mi rimane che sfruttare al meglio la sta- gione". Prossimo impegno le gare di Planica (Slovenia) di metà gennaio, dove ci saranno una Sprint e una Team Sprint. mente alle spalle dello spagnolo. Che fosse in fase calante era plausibile, ma che si rivelasse una delusione del genere non era assolutamente paventabile. P A ZZIN I (V ERO N A ) - Arrivato per supportare (o far rifiatare) Toni, l'ex rossonero ha confermato il rendimento sbiadi- to messo in mostra nelle ultime prestazioni in maglia Milan. Pazzini non è mai riuscito a fare da spalla al capitano scaligero e, quando Toni si è infortunato, lo ha sempre fatto rimpiangere. Non è un caso se il Verona lan- gue a fondo classifica. TOP D Y BA LA (J U V EN TU S ) - Pagare 40 milioni per un 21enne, prevederlo come erede nienteme- no che di Tevez, inserirlo in una rosa fitta di concorrenza, poteva essere un azzardo. Invece Dybala si sta affermando con autorità: oltre ai 'numeri' che tutti già gli riconoscevano, il giovane argen- tino si sta forgiando anche dal punto di vista della personalità. Molti sono i meriti di Allegri che lo ha gestito con prudenza e par- simonia, anche confinandolo più di una volta in panchina, ma l'ex Palermo ci ha messo del suo, accentando le decisioni dell'alle- natore e, soprattutto, sfruttando alla grande ogni occasione. E alla fine si è imposto. Il 21enne Paulo Bruno Exequiel Dybala è un calciatore argentino, attaccante della Juventus continua da pagina 46 gol, mentre ora si sta confer- mando come una mezz'ala dota- ta di buone capacità in fase di recupero e di spiccato tempismo per l'inserimento. Il suo cartelli- no, ora, vale almeno 20 milioni. DE ROON (ATALANTA) - L'Atalanta è una delle rivelazio- ni di questa stagione. I bergama- schi, sotto la guida dell'esperto Reja, sono diventati una squadra solida e organizzata, ma che non difetta per qualità e spettacola- rità del gioco espresso. De Roon incarna pienamente queste carat- teristiche: il giovane mediano olandese è un instancabile recu- peratore di palloni, ma sa anche impostare l'azione e 'far girare' la squadra. Arrivato da perfetto sconosciuto, l'ex Heerenveen si sta imponendo come uno dei centrocampisti più completi del nostro torneo. HILJEMARK (PALERMO) - G i à g i o i e l l i n o d e l P s v Eindhoven, lo svedese, dopo aver vinto l'Europeo Under 21 con la propria Nazionale, si è trasferito al Palermo. Quella dei rosanero, fin qui, si è rivelata essere una stagione avara di sod- disfazioni. Tra queste, però, si deve necessariamente annovera- re Hiljemark, immediatamente diventato titolare capace di con- dire l'avvio di torneo con tre reti. Poi si è adeguato al grigiore in cui sono sprofondati i sicilia- ni, però resta da tenere d'occhio. KALINIC (FIORENTINA) - L'attaccante croato aveva tutte le carte in regola per imporsi nel nostro campionato: rapido, rapa- ce e cattivo, dotato di centimetri e chili in quantità, nonché di una buona esperienza internazionale. Più difficile era prevedere la mostruosa prolificità del croato, c h e , i n v e c e , è r a p i d a m e n t e diventato terminale letale dell'a- riosa manovra viola. Babacar e Rossi non sembrano avere pos- sibilità di scalzarlo nelle gerar- chie di Sousa, tanto è vero che l'ex Villarreal sta cercando di accasarsi altrove per giocarsi le proprie chance di convocazione in vista dell'Europeo. B A S E L L I ( T O R I N O ) - Corteggiato ma non acquistato dal Milan, il giovane centrocam- pista ha lasciato l'Atalanta per accasarsi nell'ambizioso Torino d i C a i r o . S o t t o l a g u i d a d i Ventura, il mediano ha disputato un ottimo avvio di stagione, contribuendo ad accrescere il livello del gioco granata con una regia illuminata e, soprattutto, con la propensione all'inseri- mento offensivo. Il suo valore di mercato è quantomeno raddop- piato. A L L A N ( N A P O L I ) - A c q u i s t a t o p e r 8 m i l i o n i dall'Udinese, il brasiliano, con dinamismo e tecnica, è diventato un pezzo imprescindibile della mediana del Napoli. Nella prima p a r t e d e l l a s t a g i o n e è s t a t o impressionante anche in zona Federico Pellegrino, lo sprinter azzurro più vincente in Coppa del Mondo Il fondista valdostano Federico Pellegrino a 25 anni ha già partecipato a un'Olimpiade invernale e a tre campionati del mondo dove ha vinto una medaglia

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