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GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | "Non sono famosa ma un giorno lo diventerò". Eleonora Chessa la fotografa dei vip si racconta È durante le intense giornate del Cinema Italian Style 2015 che abbiamo l'occasione di osservare e conoscere la fotografa Eleonora Chessa alle prese con la sua macchina fotografica tra una star e l'altra. Veniamo colpiti dalla sua energia, passione e semplicità con cui entra in contatto con i personaggi che sfilano sul red carpet. Eleonora inizia a sognare una carriera come fotografa in Sardegna dove, dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti di Sassari, vince a un concorso una macchina fotografica da cui non si separerà mai più. Da lì il passo per diventare una professionista è breve. Nel 2001 si trasferisce a Milano e impara tutti i segreti del mestiere da un fotografo di una delle più importanti agenzie. Inizia così a essere presente sui tappeti rossi che contano e ad avere le sue prime pubblicazioni fino a quando un giorno viene notata da Fabrizio Corona per il quale lavorerà per molti anni partecipando ad eventi, calendari e fashion weeks. Scioccata dagli eventi che ne coinvolgeranno in seguito l'agenzia, decide di non legarsi più ad un solo committente, ma di lavorare come freelance per altri importanti nomi come Andrea Carugati e LaPresse. Gli scandali e la crisi economica che hanno coinvolto anche l'ambiente della fotografia penalizzata dalla diffidenza causata da inchieste come Vallettopoli non fermano Eleonora che decide di dare uno sguardo oltre i confini nazionali. Nel 2012 dopo aver lavorato tantissimo per risparmiare i soldi del biglietto fa il suo primo viaggio negli USA, dove inizia a fare le prime esperienze come fotografa sportiva per l'NBA. Continua così la sua crescita in Russia, Repubblica Ceca e Cina per poi tornare nella sua amata Los Angeles dove la storia continua… Eleonora, dopo Europa, Russia e Cina che significato sta avendo LA nella tua vita e nella tua carriera? Ho viaggiato tanto ma con LA è stato amore a prima vista, una fonte d'ispirazione incredibile. Avevo sempre con me la macchina fotografica per coglierne ogni aspetto, la sua luce unica e inconfondibile, i colori, le persone e l'essenza della città, un set a cielo aperto. Appena arrivata ho iniziato a lavorare per Splash News grazie alla quale ho mosso i miei primi passi ricoprendo eventi, premiere, Emmys, red carpet, presentazioni. Mi sono ritrovata catapultata nuovamente nel mio ambiente ma ad un livello inimmaginabile, circondata da attori hollywoodiani come Brad Pitt e Angelina Jolie che ho avuto l'onore di fotografare. Rimango BENEDETTA CICCONI in ogni caso grata ai miei maestri e alle agenzie italiane con cui ho mantenuto un buonissimo rapporto e con cui collaboro ancora. Fare i ritratti è la mia passione così come le compagne pubblicitarie con un particolare focus sul fashion. Questo personalmente è un momento di rinascita poiché questa città mi sta dando l'opportunità di riprendere lo stesso percorso che ho fatto in Italia, ma con molta più esperienza. Che differenza hai riscontrato tra essere fotografi di moda e spettacolo a Los Angeles e in Italia? In Italia tutta la fotografia è molto più legata e indirizzata alla promozione del prodotto e del brand, dalla borsa agli occhiali. A LA la prospettiva è molto diversa perché tutto gira molto di più attorno ai personaggi e al gossip. In altre parole le foto che interessano al mercato americano sono differenti. Ad esempio ci sono personaggi, come Justine Bieber, per il quale qui tutti impazziscono, ma che in Italia interessano meno perché si è ancora concentrati sul calciatore, la velina o i concorrenti del grande fratello. Ritieni che la nuova tecnologia abbia influenzato o modificato il modo di fare fotografia? Il mio artista preferito è Helmut Newton per il quale il segreto della fotografia non è la fotocamera, né lo studio o i mezzi utilizzati, ma ciò che fa la differenza è l'occhio del fotografo e la sua anima. A volte mi stupisce che venga giudicato più professionale chi utilizza attrezzature sofisticate e non la sola macchina fotografica. Personalmente non amo Photoshop perché a mio parere deforma l'anima della persona trasformandola in qualcosa di innaturale. Io lavoro poco in studio perché non amo la luce artefatta. Il mio obiettivo è fare una foto che abbia funzionalità, colpisca e ispiri le persone. L'arte del fotografo è l'abilità di catturare naturalmente e senza grandi tecnologie quell'attimo che colga l'essenza di chi hai di fronte. In che modo il fotografo riesce a immortalare quell' istante? C'è un lavoro dietro d'interazione con chi hai davanti all'obiettivo affinché si crei un feeling e una sintonia. Non è semplice perché c'è sempre quel momento iniziale in cui non ci si conosce e ci si osserva anche tramite quelle sensazioni che si January 22-24th, Fri./Sun. - ITALIAN TRAMER Art Lounge - Los Angeles at the Reef/LA Mart 11am-6pm is presenting a comprehensive lineup of extraordinary Italian contemporary artists: "Shibari" by Alberto Lisi, "Playing Dreams" by Bruno Cattani, "La Habana - The pearl and the shadow" by Claudio Mainardi, "Portraits of Art" by Lorenzo Capellini, "Respiro" by Luca Riemma, "Portraits" by Stefania Rosini, "Cowboys" by Stefano Galli. January 22, Friday Peppino D'Agostino performing. Dana Point, January 23rd, Saturday - Mission Viejo & January 24th, Sunday - SOCO in Costa Mesa . He has been hailed as "a giant of the acoustic guitar" and holds many top guitar awards and was dubbed a "poet" by the San Francisco Chronicle. For tickets & inf or mation g o to: w w w.Lor dO f TheS tr ings Concerts.com January 23, Sat. - Fondazione Italia offers Online Course to Prepare High School Students for the AP® Italian Exam. Would you like to take the AP® Italian Language and Culture exam in May 2016, but your school doesn't offer the course? Then this interactive online course is for you! "Preparing for the AP® Italian Language & Culture Exam" is an interactive online/virtual course for high school students that starts on Saturday, January 23! Course meets in a virtual classroom for 15 Saturdays from January 23 to May 7, 2016 from 2:00 – 4:00 pm. Course Fee is $380. For more information visit www.ita- lianfoundation.org or call 310-739-9350. If you are an organi- zation that would like to offer a student a scholarship please contact us. January 24th, Sun. - Italian Generations Genealogy Group (IGGG) - Luncheon 12:00 to 4:00 pm, Raffaello Ristorante, 400 South Pacific Ave, San Pedro 90731. For reservation and information call Diane De Marco at (310) 645-9442 January 25th, Mon. - Famiglia Sacro Cuore di Gesù will have a Polenta Dinner to Support St. Peter's Church. All net pro- ceeds from the event will be donated to St. Peter's. Adults $20.00 Childrens $7.00 Polenta or Pasta Dinner Sausage or Meatballs with appetizers music and dancing. 6:30 PM music with the Sicilian Band, Please contact Mrs. Ada Iezza (626) 359-4301 or Maria D'Egidio (562) 947-2819 to make reserva- tions. January 31st, Sun. - UNICO Old Timer Reunion, 12PM, San Antonio Winery, A lA ROMANA (Dutch Treat). 626-965-8450 (faniente@aol.com) February 4/5, Fri./Sat. – Start of Fondazione Italia's Spring Session of Language Classes for Kids and Adults! Learn, Love, Live Italian with Fondazione Italia! Registration has begun for our spring session of Italian Classes for kids and adults in Burbank, Hermosa Beach, Lake Forest (OC), Sherman Oaks and West LA. Classes start February 4 & 5. Children's classes range from Parent & Me and Preschool to Elementary Age, Middle and High School. Adult classes range from Beginner to Advanced. Cost is $325 for fifteen 90-minute clas- ses (that's less than $15 an hour) if you register by January 29. For pricing, schedule information and to enroll, visit www.ita- lianfoundation.org or call (310) 739-9350. Courses vary per location. Eleonora Chessa LA COMUNITÀ DI LOS ANGELES sovrappongono, ma che vanno superate. C'è un personaggio in particolare che ricordi con il quale hai instaurato una sintonia determinante per il tuo photo shooting? Ce ne sono diversi, ma ricordo con simpatia Cristèl Carrisi per la quale dovevo realizzare degli scatti di giorno, ma a causa di qualche inconveniente tecnico, siamo state costrette a tergiversare e a spostarli di notte. Durante l'attesa abbiamo avuto modo di trascorrere un po' di tempo insieme e di scherzare sull'accaduto. Si è creata un'energia tale che quando abbiamo deciso di improvvisare e fare comunque gli scatti a tarda sera le foto sono venute benissimo e il servizio fotografico è stato molto apprezzato.