Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/629169
GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 www.italoamericano.org 45 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | RED CARPET PROTAGONISTI RECENSIONI FESTIVALS V iziato, servito e riverito da mamma e papà. Una fidanzata in costante atte- sa di un cenno nuziale. Un lavoro sotto casa scandito da sforzi intellettuali pari allo zero. Una vita da sogno quella di Checco Zalone. Una vita ereditata dal padre nella docile bambagia di uno statico e superfluo posto fisso dentro il cuore malconcio di un'Italia segnata dalla crisi eco- nomica del terzo millennio. Tutto ciò, però, sta per finire. Che si fa allora? Dove si va, Quo vado? "Quo vado?", il nuovo film diretto da Gennaro Nunziante con protagonista Checco Zalone, è il film italiano con il maggiore incasso di tutti i tempi. In appena quindici giorni di programmazio- ne ha messo da parte un bottino di oltre 55 milioni di euro. Numeri da record che hanno superato rapidamente le già otti- me prestazioni precedenti della premiata ditta Nunziante-Zalone. Qualcosa però è cambiato. Gag differenti rispetto ai lavori passa- ti. Più profonde. Bullismo, razzi- smo, pregiudizi e disoccupazio- ne. Zalone tocca tutti questi temi, a modo suo s'intende. Con ironia e senza mai scivolare su pietismo o peggio, stucchevolezza. Zalone prende il corpo viziato di quell'Italia che vuole restare aggrappata ai fasti del passato (l'Impero Romano, il Rinascimento, il boom economi- co), rifiutandosi di capire e incamminarsi nella nuova dire- zione del mondo (per l'appunto, quo vado?). Il suo mondo è il suo paese. Il suo lavoro sono i suoi comfort. Uno status quo morente. Come tanti suoi sventurati colleghi, dal paradiso di un non- lavoro, il buon Checco finisce davanti al cambiamento, al "plo- tone" della dottoressa Sironi (Sonia Bergamasco). In mano la donna ha un assegno che attende solo la firma dell'ex-dipendente che così dirà addio per sempre all'ormai ex-intoccabile posto fisso di lavoro. Il senatore Nicola Binetto (Lino Banfi) però era stato chiaro con il suo concittadi- no: a prescindere dal tipo di impiego, dalla distanza da casa e/o dalla cifra offerta dallo Stato, il posto fisso deve restare un must, va sempre preservato, sem- pre! Così, una volta convocato dalla spietata dirigente Sironi, Checco è messo di fronte a una scelta difficile: lasciare il posto fisso o essere trasferito lontano da casa. Checco accetta il trasfe- rimento ma per punizione viene spedito in giro per l'Italia e per il mondo dalla vendicativa Sironi, decisa a fargli assaggiare il suo fiele peggiore fino a quando non si deciderà a firmare le dimissio- ni e accettare la somma proposta. Apice di ciò, lo sbarco in una remota spedizione scientifica ita- 'Quo vado?' da guinness: film italiano con il maggior incasso di tutti i tempi Natale non fanno altro che estre- mizzare i vizi del Belpaese rac- cogliendo, chissà come, tanta e divertita (ma forse piuttosto ingiustificata) ammirazione. La gente va al cinema e se la ride di gusto. Poi arriva Zalone, lascia tutti basiti per gli incassi e via critiche a tutto spiano. Non sarà mica invidia? Fino a oggi Checco Zalone è stato capace di far ridere con intelligenza e sebbene ci siano film (ma ci saranno sempre) che meriterebbero di gran lunga più visibilità, perchè criticare "Quo vado?" se è piaciuto così tanto? E' un film gradevole con spunti interessanti (non solo comici). "Quo vado?" è l'Italia che deve maturare. Lo ha fatto il personag- gio Checco Zalone. Lo può (e forse dovrebbe) fare chiunque. probabilità senza alcun legame sentimentale, e pronta anche a usare le armi della seduzione pur di far cedere Zalone. La seconda è una donna generosa e giramon- do, la cui raminga esistenza l'ha resa determinata ma allo stesso tempo amorevole. Tra i comprimari maschili, oltre alla "superstar" Lino Banfi, il giovane collega (Pippo Crotti) di Eleonora. Un po' guardingo verso l'ultimo arrivato (Zalone) e forse segretamente innamorato di lei. A dimostrazione dell'in- competenza di quest'ultimo, lo sottopone a un test di conoscenza della materia mentre alle sue spalle la stessa Eleonora prova ad aiutare il buon Checco che finirà comunque per scambiare il presidente Mattarella per un orso bianco. "Quo vado?" ha ottenuto un grandissimo successo di pubbli- co sin dal primo giorno di uscita nelle sale. Gli incassi clamorosi del precedente "Sole a catinelle" (2013) ha inevitabilmente fatto sì che ogni gestore di sale cinema- tografiche spalancasse le porte al comico pugliese. Con un pubbli- co tradizionale come è quello ita- liano, che la prima sera dell'anno nuovo si stravacca abitualmente davanti al grande schermo, l'u- scita di "Quo vado?" fissata il primo di gennaio è stato un trionfo praticamente annunciato. Tanti ovvi complimenti ma non solo. Zalone è stato dura- mente attaccato per questo suo strepitoso successo. Una bile insolita se si consi- dera la concorrenza dei cosiddet- ti "cinepanettoni", che ogni liana in terra norvegese col deli- cato compito di fare la guardia del corpo a Valeria (Eleonora Giovanardi), indomita ricercatri- ce alle prese con l'inquinamento della calotta artica e dunque esposta a possibili attacchi di voraci orsi polari. Dopo qualche inevitabile scossa di assestamento, ecco il nuovo Checco "Zaløne". Perfettamente a suo agio nel nuovo mondo e deciso a impara- re il rispetto per gli altri e il mondo. Mai un colpo di clacson agli stop. Nessun tentativo di superare la fila al supermercato. Un new look biondo che pare strizzare l'occhio al Nino Manfredi di Pane e cioccolata (1973). Scuola di lingua, atteg- giamento senza pregiudizi verso le cosiddette famiglie aperte (etero e non). Ciliegina sulla torta, l'addio alla mentalità da classico maschio italiano e convinto sostenitore della parità dei sessi. Eccolo dunque con grembiule alle prese col ferro da stiro, i for- nelli, etc. Durerà? Sembra di sì. Ma quando la mamma gli fa sapere che su Rai 1, dal palco del Festival di San Remo, ci sono Al Bano e Romina Power di nuovo a cantare insieme Felicità, qual- cosa di nostalgico inizia a smuo- versi. Indiscusse protagoniste fem- minili della pellicola, Sonia Bergamasco ed Eleonora Giovanardi. A dispetto di una comune passione per i rispettivi lavori, sono due donne agli anti- podi. La prima è una spigolosa funzionaria ministeriale. Spietata e votata alla carriera, con tutta LUCA FERRARI Addio al posto fisso? Checco Zalone mette alla berlina uno dei must (e ormai sogni) dell'italiano medio Il comico pugliese Chezzo Zalone è il protagonista del film "Quo vado?" che in appena 15 giorni ha incassato 55 milioni di euro