L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-21-2016

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GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 www.italoamericano.org 47 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT ANDREA TEDESCHI T orna in Italia la corona di campione del mondo dei supermedi, versione Wba. Il merito è di G iovanni D e Carolis, 31enne romano, che ha battuto sul ring di Offenburg (Germania) il detentore del tito- lo, il 20enne tedesco Vincent F eigenbutz. Il ko tecnico è arrivato all'undicesima ripresa dopo una serie di diretti che hanno messo alle corde l'avver- sario. Il suo successo riporta l'Italia in cima al mondo nella boxe professionistica otto anni dopo il trionfo di G iacobbe Fragomeni nei massimi leggeri. De Carolis diventa così il 35° campione mondiale italiano di boxe: "A vevo pro mes s o di riportare il mondiale in Italia e s ono s tato di parola. E' una ripartenza ed è un grande orgoglio. Per me è una gioia incredibile, il risultato di tutta una carriera. Essere arrivati a 31 anni a conquistare il titolo mon- diale è la cosa più bella della mia vita di pugile". Per confermarsi il numero uno della categoria all'interno della World Boxing Association, De Carolis dovrà sfidare il vin- cente tra il russo Fedor Chudinov e il tedesco Felix Sturm che il 20 febbraio si affronteranno per il titolo Mondiale Super. Il match è in calendario in primavera. cerca di imporre il proprio gioco, la società investe con regolarità e lungimiranza. Ma è l'ambiente a fare la differenza: chi gioca in maglia nero-verde si diverte: non ci sono le pressioni delle grandi piazze, né le urgenze di chi sta sempre con l'acqua alla gola. TRANQUILLO EMPOLI 8 - Via Sarri, via Rugani, via Valdifiori, via Tavano: in estate l'Empoli pareva spacciato. Invece, agli ordini di Giampaolo e guidati da un eccel- lente Saponara, stanno disputando un torneo eccezionale, fatto di qualità e risultati. SORPREN- DENTE LAZIO 5 - Era prevedibile che riproporre il gioco spettacola- re dello scorso anno sarebbe stato difficile. Ma non si poteva preve- dere un'involuzione così marcata. Mancano costanza e i protagonisti dell'ultima stagione. A salvare la situazione alcuni big match gioca- ti con l'antica verve. INCO- STANTE CHIEVO 6,5 - Sempre a fari spenti, sempre con grande concre- tezza. Ancora una volta il Chievo è protagonista di una stagione positiva. Maran guida un gruppo esperto a cui ha donato l'organiz- zazione necessaria per raggiunge- re la salvezza con comodo antici- po. SOLIDO TORINO 6 - Avvio positivo, continua da pagina 46 lità. Il vulcanico Zamparini non molla, ma ha tante responsabilità in questo scenario inquietante. La concorrenza non è di primissimo livello, ma la situazione è preoc- cupante. INQUIETO CARPI 5,5 - Le chance di sal- vezza passano da Castori, precipi- tosamente richiamato in panchina dopo la deludente gestione Sannino. Con lui è tornata in campo la vecchia guardia, a scapi- to dei 'big' (come Matos e Borriello) ceduti o messi fuori squadra. Servirà un miracolo, ma la classifica lascia aperte più pos- sibilità. DI RINCORSA FROSINONE 5,5 - Pur non sembrando attrezzato per mante- nere la categoria, il club guidato da Stellone se la sta giocando con coraggio e impegno. C'è poco spazio per sognare, ma difficil- mente Dionisi, Ciofani e compa- gni regaleranno qualcosa a qual- cuno. COLTELLO TRA I DENTI VERONA 4 - Traumatica fine del regno di Mandorlini e poca efficacia con l'arrivo di Delneri. Calo e infortuni in serie per Toni, impatto di Pazzini trascurabile. Non c'è da sorprendersi se il Verona si trova ultimo in classifi- ca, con zero partite vinte. Le uni- che consolazioni sono i pareggi in casa di Milan e Roma e un gioco che, nelle ultime giornate, è ritor- nato convincente. DISPERATO poi, complici numerosi gravi infortuni, il black out. Il Torino di quest'anno gioca sempre un cal- cio piacevole, ma denota una complessiva e accresciuta fragi- lità. Ventura si augura che nel girone di ritorno - oltre al ritorno di Immobile - ci sia una riscossa. AFFAMATO ATALANTA 6,5 - Dopo la scorsa brutta stagione, Reja ha riorganizzato la squadra, forgian- do un gruppo compatto e affama- to. Si è lavorato molto bene sul mercato, affiancando ai giovani del vivaio calciatori esperti e in cerca di riscatto. Manca qualche punto, rispetto al buon gioco pro- dotto. Peccato per l'addio di Moralez ma Diamanti non dovrebbe farlo rimpiangere. PIA- CEVOLE UDINESE 5,5 - Alle prese con l'inevitabile declino di Di Natale e con tanti infortuni (Zapata, Guilherme, Kone), Colantuono sta faticando a dare un'impronta precisa ai suoi. Poche speranze contro le big, ma tanti punti contro dirette concor- renti. C'è tanto da fare, ma la piazza è paziente e preparata. WORK IN PROGRESS SAMPDORIA 5 - Dopo l'eli- minazione shock in Europa League, Zenga aveva raddrizzato la rotta e il campionato era inizia- to fortissimo. Poi, a sorpresa, il vulcanico Ferrero ha esonerato l'ex portiere, mettendo in panchi- na Montella. Ma le cose sono peggiorate: derby a parte, troppe delusioni. FUORI ROTTA BOLOGNA 6 - Perfetta media tra il '5' da attribuire alla gestione Rossi e il '7' da assegna- re a Donadoni. La squadra è rina- ta: gioco spettacolare, Destro pro- lifico, tanta grinta e qualità . La classifica non è tranquilla, ma il futuro è roseo. RIGENERATO GENOA 5,5 - Dopo l'ennesi- ma rivoluzione di mercato, com- plici tantissimi infortuni e troppe squalifiche, Gasperini ha impie- gato molto tempo a rimettere la squadra in carreggiata. Il lavoro non è certo concluso, ma le ultime uscite hanno restituito fiducia, un Pavoletti letale sotto porta e un Perotti nuovamente ispirato. RICOSTRUITO PALERMO 4,5 - Mercato povero, caratterizzato da troppe scommesse. Tanto nervosismo e cambi continui in panchina. Squadra poco unita e poca qua- Il romano De Carolis campione del mondo dei supermedi Il titolo torna in Italia dopo 8 anni con il 31enne romano Giovanni De Carolis che ha sconfitto il Germania il 20enne tedesco Feigenbutz Luigi Delneri non è riuscito a cambiare le sorti del Verona in serie A

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