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GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO 2016 www.italoamericano.org 33 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA COSTUMI PATRIMONIO TERRITORIO Il cimelio recuperato dell'ex Fonderia napoleonica di Milano I l tempo cambia i luoghi e crea situazioni differenti soprattut- to laddove l'uomo è interve- nuto maggiormente. Dove invece regna la natura, l'ambiente tende a conservarsi per una sua strana legge interna di sopravvivenza. I luoghi, che hanno subito la pre- senza dell'uomo, invece, sono destinati a vivere un periodo di degrado e abbandono se non curati. Ci sono però delle volte in cui tornano a nuova vita. Questo implica impegno e spesso inve- stimenti ingenti, ma i risultati finali sono nuove realtà di gran- de interesse per l'ambiente urba- no o sociale in cui si trovano. La conservazione delle strutture architettoniche storiche, che sono un ricco patrimonio e testi- monianza del passato, è dovere della collettività. Ultimamente il recupero architettonico, soprat- tutto a Milano, si è focalizzato su strutture ex industriali cadute in abbandono. Sono stati creati dei centri culturali da aree che erano destinate a scomparire. Il bino- mio "archeologia industriale" ed arte, sembra essere una accop- piata vincente nella creazione di queste location di grande fasci- no. Di esempi a Milano ultima- mente ce ne sono numerosi. Uno dei più eclatanti è la Fondazione Prada con il recupero di una struttura industriale famosa all'i- nizio del Novecento: l'ex distil- leria Società degli Spiriti. Altro esempio di rilievo è il nuovo Hangar Bicocca, diventa- to punto importante per le espo- sizioni di arte contemporanea. Scopriamo un terzo luogo di grande fascino: l'ex Fonderia napoleonica nel quartiere Isola. Isola è un quartiere di Milano diventato, dopo un attento recu- pero, un luogo importante della movida milanese. Il suo nome deriva dal fatto che fosse, in pas- sato isolato dal resto del contesto urbano e non sempre comodo da raggiungere. Oggi oltre ad essere gettonato dalla Milano di tenden- za, si è arricchito di locali che circondano il vecchio e storico Blue note, tempio del Jazz mila- nese. Arrivarci? Comodissimo grazie alla nuova fermata della linea lilla dall'omonimo nome. Ritorniamo alla Fonderia. Questo gioiello di recupero di architettura industriale è stato opera di restauro da parte di un privato e quindi è ancora mag- giormente ammirevole lo sforzo e l'impegno nel voler riportare allo splendore un cimelio del passato. La Fonderia Napoleonica Eugenia creava campane ed era molto rinomata e conosciuta. La creazione di campane ha delle regole e dei procedimenti precisi, che richiedono una cura partico- lare e una conoscenza artigianale approfondita. Un solo errore e tutto il prodotto finale è inutiliz- zabile e da rifare. Una campana è un vero e proprio strumento musicale con delle peculiarità che creano un suono rispetto ad un altro. Avete mai fatto caso come le campane del nord Europa abbiano un suono diffe- rente rispetto a quelle del bacino mediterraneo? Questo è dovuto ad un motivo culturale ed econo- mico. Meno tonalità sono da rea- lizzare e più basso è il costo della campana. Notoriamente la zona del Mediterraneo, soprattutto nel passato, era più povera rispetto al nord Europa. Inoltre le campane sono ed erano uno strumento importante nella vita sociale. Soprattutto in passato quando, oltre a marcare la quotidianità, erano un richia- mo o un avviso per la popolazio- ne in determinate occasioni. La famiglia Barigozzi, pro- prietaria della struttura dal 1868, per generazioni ha portato avanti il giro di affari realizzando le Purtroppo l'attività della Fonderia cessò nel 1975, ma gli eredi hanno restaurato tutta la struttura ed oggi il quartiere Isola vanta questo gioiello. La struttu- ra ospita uffici, ma soprattutto un museo dove ancora si respira il passato. Un'ala è adibita ad eventi. Il fascino? Estremo! Una delle ultime manifestazioni ospi- tate è stato il green market ,occa- sione espositiva per gli artigiani. Il connubio è risultato molto azzeccato. Pensate a questo luogo che fu dedicato alla produ- zione e che fu anche officina di opere d'arte: ben si associa alle esposizioni dei nostri artigiani che spesso presentano prodotti non solo di grande qualità ma anche con aspetti decisamente artistici. La Fonderia non solo è testimonianza di un passato da non dimenticare ma è anche un luogo decisamente di interesse, da visitare e da frequentare per- ché l'atmosfera è sicuramente unica. campane in modo da rispettare la tradizione ambrosiana. Non solo producendo campane per tutta la Lombardia, per il Piemonte, per il Canton Ticino ma addirittura per il sud America. La fonderia, nel pieno della sua attività pro- dusse anche opere d'arte. La dimostrazione è proprio in giro per Milano: una delle più famo- se? La statua equestre per il monumento a Vittorio Emanuele II in Piazza del Duomo a Milano! LAURA ROSSI L'ex Fonderia napoleonica Eugenia nel quartiere Isola di Milano è stata restaurata e oggi ospita un museo, uffici e un'area eventi (Ph. Fonderia Eugenia) Esposizioni artistiche, concerti, mostre di artigianato: la location ha trovato nuova vita dopo il recupero (Ph. Rossi)