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GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO 2016 www.italoamericano.org L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | 26 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI " Questa amicizia ci consente di esaminare e di affrontare insieme le sfide di oggi e quelle del futuro" perchè "le sfide cambiano ma l'amicizia tra Stati Uniti e Italia, e la collabo- razione internazionale, s ono decisive per affrontare le sfide, i nuovi problemi e i nuovi pericoli che si presentano". Il primo viaggio istituzionale, cordiale e sereno del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella negli Stati Uniti è s ervito a rafforzare i legami transatlantici e a fare il punto su una serie di emergenze. Su tutte l'ondata migratoria che sta inter- essando l'Europa, proprio nella terra che per secoli ha rappresen- tato, per gli stessi italiani, il viag- gio della speranza. WA SH IN G TO N - "C' è un'amicizia antica tra Usa e Italia che va anche alle origini della nos tra unità nazionale. Si è sviluppata nel corso del tempo e da sette decenni è strettissima, piena di collaborazione, di momenti importanti". Lo ha detto il pres idente della Repubblica italiana Sergio Mattarella incontrando la comu- nità italiana all'Ambasciata di Washington dopo essere stato ricevuto dal presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, allo Studio Ovale della Casa Bianca. In un colloquio durato un'ora e quaranta, mezz'ora più del pre- visto, in cui il presidente Usa ha voluto precisare che "L'Italia è la sua tappa preferita in Europa" e che con Mattarella, "primo presi- dente siciliano", c'è un'affinità personale, "Siamo – ha detto Obama - tutti e due professori di Mattarella da Obama: da sette decenni collaborazione strettissima tra Italia e Usa Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella con il presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama dopo l'incontro allo Studio Ovale diritto costituzionale", si è parla- to innanzitutto di immigrazione come problema globale e per la quale occorre, secondo Obama, "una collaborazione tra l'Ue, gli Usa e la Nato, per far fronte alla crisi umanitaria e per smantellare il traffico di esseri umani". Poi si è discusso del Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (Ttip) da con- cludere entro l'anno per avvic- terrorismo internazionale, Obama ha detto: "Voglio ringraziare tan- tissimo l'Italia per il contributo nell'addestramento delle forze di polizia e per i progressi ottenuti in Iraq" senza dimenticare di citare "il ruolo fondamentale" che il nostro Paese svolgerà nel rafforzare la zona di Mosul, nel nord dell'Iraq. "Dal lavoro fatto insieme in Afghanistan - ha con- tinuato Obama - all'importanza di inare le differenti velocità di cres cita tra i due continenti. Mattarella: "L'accordo commer- ciale tra Europa e Usa può rapp- res entare un antidoto contro nuove crisi finanziarie che desta- bilizzano i Paesi sviluppati e impediscono la prosperità di quelli in via di sviluppo". Sul tema dello s cacchiere internazionale e delle parteci- pazioni militari nel contrasto al continuare i nostri sforzi unitari per arrivare alla pace in Ucraina, fino alle opportunità che abbi- amo davanti nel finalizzare l'ac- cordo commerciale attraverso il Ttip, siamo concordi che azioni comuni e unitarie tra Stati Uniti e Italia non solo servono all'inter- esse di entrambi i Paesi ma raf- forzano la relazione transatlanti- ca che ha portato così tanta pace e prosperità negli ultimi decen- ni". Per Obama, tra Washington e Roma, "i legami non potrebbero essere più stretti ed è straordinar- ia la collaborazione che abbiamo su una vasta gamma di problemi nel mondo". Dal canto suo Mattarella ha risposto che "la stretta collabo- razione transatlantica ci consente oggi e ci consentirà domani di fronteggiare sfide nuove e di sconfiggere i nemici della pace e dei diritti umani". Nel corso degli incontri isti- tuzionali, Mattarella ha poi parte- cipato ad una colazione offerta dal vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden. A Capitol Hill ha invece avuto un colloquio con il presidente della Camera dei Rappresentanti, Paul Ryan, e con la Minority Leader, N ancy Pelosi, insieme ad una rappresen- tanza bipartisan e bicamerale della leadership del Congresso. Infine ha incontrato una rappre- sentanza della Italian American Congressional Delegation. La tappa di Washington ha previsto infine un omaggio al M ilite Ignoto al Cimitero nazionale di Arlington e alla BARBARA MINAFRA continua a pagina 27