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GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO 2016 www.italoamericano.org 27 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Gli italiani da emigranti a Ellis Island ai 'confini della conoscenza' con la Nasa incontro con una rappresentanza del Sonny Carter Training Facility, del Neutral Buoyancy Laboratory, dello Space Vehicle Mockup Facility e del Christopher C. Kraft, Jr. Mission Control Centers. Mattarella ha infine incontrato la collettività italiana e il sindaco Sylvester Turner che gli ha consegnato le chiavi della città: "Consideri Houston la sua seconda casa". e progresso in misura pari a quel- la di cui noi stessi possiamo oggi godere". Sulla politica nazionale ha detto: "L'Italia attraversa un peri- odo di cambiamento e di riforme passi che stanno consentendo un significativo recupero di efficien- za e di competitività per il nostro Paese, la cui economia, non a caso, è tornata a crescere nel 2015 e, secondo le previsioni più attendibili, consoliderà questa dinamica positiva nel 2016". HOUSTON " C' è la s ugges tione - ha ammesso Mattarella - di sentirsi ai confini della conoscenza, e c'è anche l'orgoglio. È una visita emozionante e affascinante ed è motivo di orgoglio per l'Italia, che ha una lunga storia nell'attiv- ità spaziale". A Houston si è tenuta l'ultima tappa del viaggio statunitense. Al Johnson Space Center, base Nasa in cui ha sede il Mission Control Center che dirige tutti i voli s paziali, M attarella ha incontrato gli astronauti "azzur- ri" Samantha Cris toforetti, Roberto Vittori, Paolo Nespoli, Luca Parmitano e Walter Villadei. Accolto dal capo del protocollo della Nasa, Susan A nders on, ha poi avuto un Mattarella durante la visita al museo dell'immigrazione di Ellis Island dove arrivarono milioni di italiani tomba del pres idente J ohn Fitzgerald Kennedy e la visita alla mostra "Potere e pathos, bronzi del mondo ellenistico" e alla collezione italiana della National Gallery. NEW YORK La tappa new yorkes e del viaggio americano è invece iniziata alle Nazioni Unite. Nel Palazzo di Vetro il Capo dello Stato ha incontrato il presi- dente dell'Assemblea generale, Mogens Lykketoft e il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon. In agenda la lotta al terrorismo internazionale e all'emergenza umanitaria provo- cata dall'ondata migratoria, la presenza italiana nei vari teatri di crisi e il seggio non permanente al Consiglio di sicurezza per il biennio 2017-2018. Successivamente il capo dello Stato ha deposto un mazzo di fiori al Memoriale dell'11 settem- bre al Ground Zero. Incontrando al Museo Guggenheim di New York la comunità italiana, alla presenza del Governatore dello Stato di N ew Y ork, A ndrew Cuomo, Mattarella ha ringraziato "la collettività italiana e italo- americana per il caloroso ben- venuto". Visitando il museo dell'immi- grazione a Ellis Island, ha detto: "Qui sono passate milioni di per- sone e si sono realizzate milioni di speranze". New York invece "ha rappresentato a lungo un porto di approdo per i connazion- ali alla ricerca di migliori con- dizioni di vita rispetto a quelle offerte dal nostro Paese alla fine dell'800 o all'indomani delle due Guerre Mondiali. L'America - ha continuato - ha aperto loro le porte, dimos trando come accoglienza ed integrazione rapp- res entino la s pina dors ale di qualunque società che voglia definirsi autenticamente democ- ratica, libera e forte". A lla City H all, il s indaco italo-americano Bill de Blasio per l'occasione ha proclamato l'11 febbraio 2016 giorno dedica- to al presidente della Repubblica Italiana. Ultima tappa la Columbia University dove Mattarella ha pronunciato il suo intervento dal titolo: "Leadership in the age of change: managing current devel- opment". Sul terrorismo ha detto: "Ciò che veramente non possi- amo permetterci è cercare di combattere l'instabilità rinuncian- do ai valori fondanti della nostra società. Agendo diversamente - ha spiegato - potremo forse vin- cere alcune battaglie, assicurarci qualche vantaggio transitorio, ma finiremmo per dimenticare, e irri- mediabilmente mancare, il nostro obiettivo fondamentale: assicu- rare a ciascuno libertà, benessere continua da pagina 26 La visita del capo dello Stato al Johnson Space Center di Houston dove ha incontrato gli astronauti italiani Samantha Cristoforetti, Roberto Vittori, Paolo Nespoli, Luca Parmitano e Walter Villadei. "C'è l'orgoglio italiano - ha detto - e la suggestione di sentirsi ai confini della conoscenza" (Ph Quirinale.it)