L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 3 MARZO 2016 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI Obiettivo Serie A. Esilio forzato per il 'gladiatore' della Roma o dignitoso fine carriera? Tutto ciò è ben chiaro a Spalletti che già nelle ore dopo la gara con il Real Madrid, deve aver captato la delusione del capitano. Non è un caso che il tecnico si sia esposto, durante la conferen- za stampa pre-partita, assicuran- do che Totti, contro il Palermo, sarebbe stato titolare. Un tentati- vo di calmare le acque? Forse. Ma anche la sensazione di andare a giocare una partita da control- lare, contro un avversario fragile, in cui la tecnica sopraffina del capitano avrebbe inciso molto più del suo ridotto dinamismo. ROTTURA - Roma-Palermo e r a i l p o s t i c i p o s e r a l e d e l l a 26esima giornata e, nelle ore di avvicinamento al match, inco- minciò a circolare la voce di una mancata convocazione di Totti. Con il trascorrere della gior- nata, la vicenda assunse contorni più chiari: il capitano era stato spedito a casa dal ritiro, a seguito di un'intervista molto polemica rilasciata alla Rai. Come detto, le parole di Totti, a Roma, pesano come macigni e delle dichiara- zioni polemiche, contro il tratta- mento riservatogli dall'allenatore ("Con Spalletti è solo buongior- no, buonasera) e circa una "man- canza di rispetto" da parte della società, potevano avere effetti devastanti. DECISIONE INEVITABILE - Spalletti gli ha quindi comuni- cato di essere fuori dalla partita CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B D opo il rientro dal lungo i n f o r t u n i o , F r a n c e s c o Totti è rimasto ai margini d e l l a R o m a r i c o s t r u i t a d a Spalletti. A 39 anni il capitano di mille battaglie non aveva la pre- tesa di essere considerato un titolare inamovibile dello scac- chiere giallorosso, ma non si aspettava nemmeno di vedere il proprio impiego ridotto a qual- che minuto nel finale di partite già decise. CATTIVE SENSAZIONI - Che qualcosa fosse sul punto di rompersi si era intuito già nelle ultime settimane: dopo l'arrivo di Spalletti, Totti era sceso in campo solo nella mezz'ora finale contro il Frosinone e negli ultimi t r e m i n u t i d e l l a p a r t i t a d i C h a m p i o n s c o n t r o i l R e a l Madrid. Non proprio un attestato di stima da parte dell'allenatore, a cui si deve aggiungere la man- cata convocazione per il match contro il Carpi. Sul fronte del capitano, invece, i segnali più inquietanti si erano avuti dal suo atteggiamento in panchina (poco partecipe, insofferente, gioche- rellone anche in fasi concitate) e dal riscaldamento più che blando prima dell'ingresso in campo contro il Real. I L P E S O D I T O T T I - Francesco Totti, a Roma, è un'i- stituzione. Non si tratta solo dei numeri di una carriera straordi- naria e delle vittorie conseguite in giallorosso. E il suo straordi- nario 'peso specifico' non dipen- de nemmeno dal fatto che abbia sempre rifiutato di cambiare maglia. Totti è centrale in tutto quello che rappresenta la Roma p e r c h é T r i g o r i a , l o s t a d i o Olimpico e tutto il mondo roma- nista sono legati a lui a doppia m a n d a t a : t a n t o è c a m b i a t o a Roma negli ultimi, ma Totti è sempre rimasto. E, con lui, tutta una schiera di 'fedelissimi' posi- z i o n a t i i n r u o l i c h i a v e d e l l a società. Insomma: Totti, con la sua grande personalità e il suo i n n e g a b i l e c a r i s m a , q u a n d o parla, nel contesto romano, non è mai ignorato o ignorabile. C A L M A R E L E A C Q U E - Continua a pagina 43

• Cover