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GIOVEDÌ 31 MARZO 2016 www.italoamericano.org 33 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA COSTUMI PATRIMONIO TERRITORIO Scoprire la Galleria tra milanesi in 'modalità passeggiata' L asciate alle spalle le preoc- cupazioni, concedetevi una mezza giornata ad un pas- satempo poco costoso e molto rigenerante: la passeggiata senza fretta. Che bello dedicarsi del tempo! Che ne dite di una meta spe- ciale e non impegnativa ma molto urbana? La proposta è la Galleria Vittorio Emanuele! Ebbene sì, una passeggiata rilas- sata nella frenetica Milano è alquanto singolare! Sempre presa dalla fretta o forse dall'abitudine di correre, Milano sembra non fermarsi mai. Il milanese è sempre in vorticoso movimento anche quando non vi è una reale esigenza di esserlo e vederlo in "modalità passeggia- ta" è la conferma che si trovi nel suo momento di pausa. Mettete dunque un sabato mattina, bel tempo primaverile ed una passeggiata in centro: un binomio che regala bei momenti. Avviciniamoci al cuore storico del centro milanese. Ecco sta- gliarsi la Galleria Vittorio Emanuele. Vi chiederete come si può pensare di trascorrere un'in- tera mattinata, se non di più, in poco meno di 500 metri: tutto è possibile soprattutto se in uno spazio così ristretto vengono concentrate iniziative e realtà di diversa natura. Sin dall'inizio, la Galleria fu il punto di incontro per la bor- ghesia milanese. Nata quindi per passeggiare e vedere vetrine! Questo è uno dei primi centri commerciali moderni. Appena entrati si troverà uno dei bar più storici che Milano abbia: il bar Camparino. Più in là ci sono il bar Biffi e il Caffè Savini, diven- tato poi uno dei ristoranti più famosi della città e simbolo della "Milano da bere" durante gli anni '80, rifacendosi ad un famo- so spot pubblicitario che ne esal- tava il suo fascino un po' glam. Quasi per contrapposizione, nei primi anni novanta, il Savini si era trovato come dirimpettaio un fast food, decisamente fuori luogo visto il contesto. Senza fare neanche una piega il famoso ristorante ha continuato imperter- rito nella sua attività fino a quando l'incomodo ospite è stato chiuso lasciando posto alle sfa- villanti vetrine di moda. Perché giunti fin qui non sce- gliere di fare colazione in uno di LAURA ROSSI questi locali storici di Milano? Sicuramente non sono a buon prezzo, ma la sensazione di esse- re seduti in un pezzo di storia di milanese a bersi uno schiumoso cappuccino va provata almeno una volta nella vita. Finito il cappuccino è ora di fare un salto a vedere le vetrine di Prada, Tod's e Louis Vittuon, chiaccherando con clama. Sì, dedicatevi del tempo. A metà galleria c'è uno dei simboli più importanti di Milano. Guardatevi intorno e cercatelo: è ai vostri piedi. Ecco il toro in mosaico. La tradizione vuole che ci giriate sopra con il vostro tal- lone per propiziarvi la fortuna. Tentar non nuoce: al massimo avrete consumato un po' le suole. La cosa stupefacente è, come in poche centinaia di metri, si pos- sano trovare così tante attività. Andiamo verso piazza della Scala: oltre alla magnifica vista sulla piazza che ospita palazzo Marino, sede del Comune di Milano e sulla Scala, tempio della danza e dell'opera naziona- le e non solo meneghina, luogo sacro dove Verdi si esibì con le sue prestigiose opere, possiamo decidere di addentrarci nei meandri della Galleria vivendola da una nuova dimensione: quella sopraelevata. Primo appuntamento è quello della mostra, attualmente in corso, di Leonardo in 3d. Questa esibizione era partita come even- to temporaneo ma il suo successo ha prolungato la permanenza. Nella mostra è possibile inte- ragire con le invenzioni e questo è un momento molto piacevole e istruttivo sia per grandi che per piccini: d'altronde toccare con mano le invenzioni è sicuramente interessante per tutti! Giunge quindi l'ora del pran- zo. Che ne dite di una soluzione gastronomica insolita e d'ecce- zione? Sempre nei meandri della galleria potrete scegliere fra loca- li incredibilmente trendy. Per esempio potreste optare per man- giarvi una pizza d'autore in un angolo di tranquillità tra i tetti della vecchia Milano con vista guglia. Che ne dite poi di degu- starvi del buon vino di qualità? Ecco a voi un locale esclusivo dove accanto a degli ottimi vini ci sono piatti studiati proprio per esaltare il piacere del vino. Quando camminerete per la galleria guardate in alto. Alcune delle finestre del primo piano sono un magnifico hotel a 7 stelle: ebbene sì Milano ha il secondo hotel al mondo ad avere una simile certificazione di alta gamma. Eravamo partiti per una cam- minata rilassante? Perché non continuare nel nostro obiettivo? Allori andiamo: tutti sopra la Galleria! Recentemente è stata realizzata una passerella che per- mette di passeggiare sopra la Galleria ammirando Milano da piazza Vittorio Emanuele fino a piazza Gae Aulenti. Visione a 360 gradi perchè ci si trova a camminare sopra i tetti. Ditemi se questa non è un'esperienza unica! A questo punto vi accorgerete di aver fatto tante divertenti espe- rienze, di aver visto un medesimo luogo da più punti di vista e che.. il tempo è realmente trascorso! Lo storico Caffè Savini diventato uno dei ristoranti più famosi di Milano (Ph in pagina Laura Rossi) La Galleria Vittorio Emanuele, a due passi dal Teatro La Scala, è uno dei monumenti simbolo di Milano. Photo by bloodua