L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-14-2016

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GIOVEDÌ 14 APRILE 2016 www.italoamericano.org 41 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | RED CARPET PROTAGONISTI RECENSIONI FESTIVAL Patente d'eccellenza dall'IndieFest di La Jolla per 'La Smorfia' di Palamara Il film è ambientato in un appartamento tra i vicoli di Napoli, dove il cantante vive le giornate isolato dal mondo, nella speranza che qualcuno si ricordi ancora di lui. Occasionalmente giungono richieste di autografi e interviste, ma la sorella respinge ogni tipo di contatto. Quello di Nina è un ruolo chiave, la sua apparente durezza nasconde l'af- fetto per il fratello e un forte senso di protezione, per fare in modo che il pubblico si ricordi del grande maestro e non conosca le sue precarie condizioni. L'uomo, per superare l'osta- colo che lo separa dal mondo esterno, progetta di uccidere la sorella ma i tentativi, anche se soltanto immaginati, falliscono a causa dell'infermità e dal naturale affetto che lo lega alla donna. Il vecchio artista riesce comunque a fuggire da casa, trascinandosi sino a quello che era il Teatro Garibaldi, il luogo che lo vide protagonista, trasformato in una sala Bingo. Carmine si rende conto che il passato non può più tornare e comincia ad apprezzare l'affetto che gli porta la sorella, disposta a pagare il ragazzo delle consegne a domicilio perché insi- sta nel chiedergli l'autografo. In soli quindici minuti il regi- sta descrive una storia complessa e caratterizza bene i personaggi, rivelando doti di sintesi cinema- tografica e narrativa. Il giovane regista napoletano Emanuele Palamara: 'La mia passione per il cinema è nata all'improvviso' I l titolo del fortunato cortome- traggio del regista di origini napoletane Emanuele Palamara, premiato all'IndieFest Global Award di La Jolla, nella contea di San Diego in California, con il prestigioso Award of Excellence - Special Mention è "La Smorfia". Il premio si aggiunge ad altri riconoscimenti ottenuti in Italia, in Spagna, Russia, Marocco, Svezia, Egitto, Romania e Turchia. Dopo la partecipazione all'International Independent Film Festival di Roma nel 2015 è stato selezionato in più di 50 ras- segne cinematografiche in tutto il mondo, ottenendo 40 tra premi e menzioni. In Usa è stato proietta- to alla New York University, per "Schermo NapoliWinners", in occasione della XII edizione di 41° Parallelo. La manifestazione rappresenta un ponte tra Napoli e New York, un'ottima occasione per fare conoscere i nostri talenti. All'ultima edizione del festi- val californiano sono stati sele- zionati numerosi cortometraggi, ma soltanto tre hanno ottenuto l'Award of Excellence. Oltre a "La Smorfia" ("The Smirk" per il circuito internazionale), sono stati premiati "The Lake" del canadese Micheal Buie e "Gemini" del regista inglese Bobbie Hogdson. Va detto che le selezioni dell'Indiefest Award hanno un altissimo livello, grazie alla parte- cipazione di autori provenienti da tutte le parti del mondo. Palamara, dopo gli studi uma- nistici alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università La Sapienza di Roma, ha iniziato la sua esperienza nel cinema come aiuto di produzione per spot e cortometraggi, lavorando come assistente alla regia di Maria Sole Tognazzi, Matteo Rovere, Susanna Nicchiarelli, Matteo Garrone, Stefano Sollima e Francesca Comencini. "La Smorfia", la cui sceneg- giatura è ispirata a una storia vera, è il suo secondo cortome- traggio. Quest'anno è in uscita il nuovo film, intitolato "Uomo in mare", che vede un inaspettato Marco D'Amore, spietato boss in "Gomorra", vestire i panni di un ex testimone di giustizia. La trama de "La smorfia" è incentra- ta sul personaggio di Carmine, un anziano cantante interpretato da Gianfelice Imparato, cui un ictus ha storpiato il viso con una terri- bile smorfia, costringendolo a rimanere bloccato su una sedia a rotelle. Il suo sogno è di tornare ad ogni costo nel teatro dove è stato consacrato come il grande erede della canzone napoletana. L'ostacolo più grande da supera- re, però, è rappresentato dalla sorella Nina, che ha il volto del- l'attrice Marina Piscopo. WILLIAM MOLDUCCI Emanuele Palamara durante le riprese del pluripremiato cortometraggio "La Smorfia" che ha ricevuto l'Award of Excellence all'IndieFest di La Jolla

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