L'Italo-Americano

italoamericano-digital-12-22-2016

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GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 www.italoamericano.org 41 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | RED CARPET PROTAGONISTI RECENSIONI FESTIVAL F uocoammare di Gianfranco Rosi, opera incentrata sul dramma dei migranti che attraversano il Mediterraneo, ha vinto come Miglior documenta- rio alla 29° edizione degli European Film Awards, in con- comitanza con la Giornata mon- diale dei diritti umani. "L'isola di Lampedusa ha una superficie di 20 km quadrati, dista 60 miglia dalla costa africa- na e 120 miglia da quella sicilia- na. Negli ultimi 20 anni circa 400 mila migranti sono approdati a Lampedusa. Nel tentativo di attraversare il Canale di Sicilia per raggiungere l'Europa, si stima che siano morte 15 mila persone". Inizia così, con queste emblematiche parole, il docu- mentario Fuocoammare incentra- to sugli sbarchi di uomini, donne e bambini sull'isola sicula di Lampedusa. Li chiamano migranti, richie- denti asilo, rifugiati, etc. ma sono uomini, donne e bambini. "How many people? Your position? What kind of boat?". Parla così, in inglese, un opera- tore radio in mezzo al mare dopo aver ricevuto un Sos partito da chissà dove nel Mediterraneo. Fuocoammare racconta il dramma di esseri umani alla ricerca di una vita nuova. Persone senza mezzi a disposi- zione. Persone disperate che affi- dano le loro vite ad aguzzini e scafisti con la speranza di arriva- re sulle coste italiane e da lì rico- minciare. Quante persone saran- no su quella barca? Quanti mori- ranno inghiottiti dalle acque senza lasciare tracce? Pochi istanti dopo una signo- ra anziana sta apparecchiando la tavola. Il notiziario intanto ripor- ta l'ennesima tragico bollettino del mare. "È il dovere di ogni uomo, che sia un uomo, aiutare queste persone" commenta LUCA FERRARI non è possibile e quindi tocca assistere a cose brutte. E sono costretto a fare le cose che più odio come le ispezioni cadaveri- che. Ne ho fatte tante, forse trop- nell'ambito della rassegna Cinema Italian Style sostenuta dal Consolato Generale Italiano, la pellicola ha trionfato alla 29° edizione degli European Film Awards come Miglior documen- tario e Miglior film votato nelle Università. Una categoria, quest'ultima, dove ha superato anche l'altret- tanto meritevole "Io, Daniel Blake" di Ken Loach, sempre incentrato su temi sociali. Niente da fare invece per Valeria Bruni Tedeschi, candidata come Miglior attrice per l'intenso "La pazza gioia" (2016, di Paolo Virzì), inchinatasi alla tedesca Sandra Hüller per l'interpretazio- ne in "Toni Erdmann" (2016, di Mare Ade), opera questa che ha conquistato anche gli Efa per il Miglior film, regia, attore e sce- neggiatura. Sul palco degli Efa 2016 Gianfranco Rosi ha criticato l'o- perato europeo verso persone che arrivano sulle nostre coste per chiedere aiuto, trovando al con- trario solo muri di indifferenza e disprezzo. "Questo premio vuole fare molto, ispirando e seminan- do germogli per costruirne uno di migliore. Stimolando ragiona- menti e mostrando realtà troppo spesso sommerse da numeri, luo- ghi comuni e politiche sballate. L'opera di Gianfranco Rosi non regala i sogni hollywoodiani di "La La Land" né il lieto fine alla Checco Zalone. Al contra- rio, Fuocoammare racconta una tragica realtà che chissà per quanto ancora continuerà a finire sulle prime pagine dei giornali senza che le istituzioni agiscano in modo tempestivo ed efficace. Ora, quello che manca, è solo il riconoscimento più ambito. Appuntamento al prossimo anno con vista su Los Angeles, con la speranza che il 26 febbraio 2017 Gianfranco Rosi e Fuocoammare salgano sul palco del Dolby Theatre a ritirare l'Oscar del Miglior film straniero per rac- contare una volta di più al mondo intero ciò non vogliamo vedere nè affrontare ma lasciare ai margini del nostro benessere e che invece sono diritti e aspira- zioni più che legittime. Già premiato con l'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino, Fuocoammare di Rosi è stato scelto per rappresentare l'Italia agli Oscar 2017 Dopo la prima losangelina, Fuocoammare conquista l'Europa aspettando l'Oscar Fuocoammare di Rosi racconta il dramma dei migranti e la normalità dell'accoglienza degli isolani di Lampedusa hanno partorito durante il viag- gio e le devi mettere nel sacco?". Già vincitore quest'anno dell'Orso d'oro al Festival di Berlino e scelto per rappresenta- amaro il medico dell'isola, il dot- tor Pietro Bartolo, davanti alla telecamera di Fuocoammare. "Quando riusciamo a dare una mano, siamo felici. Alle volte pe. Tanto tu ne hai visti tanti, sei abituato! mi dicono amici e col- leghi. Non è vero. Come si fa ad abituarsi a vedere bambine morte, donne incinte, donne che re l'Italia alla prossima edizione degli Oscar nella categoria Miglior film straniero, dopo la prima proiezione e la presenta- zione ufficiale a Los Angeles, abbattere queste barriere tra noi e loro". Ma può davvero il cinema cambiare il mondo? Opere come Fuocammare di sicuro possono

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