L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-12-2017

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/774327

Contents of this Issue

Navigation

Page 33 of 43

GIOVEDÌ 12 GENNAIO 2017 www.italoamericano.org 34 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Angelo J. Di Fusco, CPA Tax preparation & planning Financial statements & accounting Financial planning & budgeting Quickbooks professional advisor & small business consulting Let's team up to cut your taxes 25 years experience Parliamo italiano 818/248-9779 www.difusco.com LA BUONA TAVOLA RICETTE PIATTI TIPICI STORIE DI CUCINA LUIGI CASALE V i sarà capitato di leggere la parola "leggenda" a volte con una sola elle (legenda) e altre volte con la doppia elle (leggenda). Quando ero più giovane, di fronte a quella che io credevo una incertezza di scrittura, pro- pendevo a spiegarla col fatto che i testi da me letti, probabilmente, fossero d'epoche differenti, e che la lingua durante la sua evoluzio- ne si fosse stabilizzata con dei "miglioramenti" che avrebbero fissato la parola nella forma gra- fica più vicina, e quindi più rispettosa, della sua forma foneti- ca; condizionato, com'ero, dal diffuso pregiudizio secondo cui gli antichi siano sempre primiti- vi. Pregiudizio che andrebbe subito eliminato! Ora, però so, che esse sono due parole diverse; e che, pur avendo la stessa origine, pur significando la stessa cosa, le due parole designano due cose diver- se; esse hanno due referenti diversi: la prima, legenda, è il gerundivo del verbo latino, e Ma andiamo con ordine. Abbiamo detto che l'origine delle due parole è il verbo latino lego/lègere (primo significato: leggere). Del verbo lego, la forma "legenda" è il gerundivo. Per chi non ha studiato – o non ha studiato bene – il latino, aggiungo che si tratta di un aggettivo verbale, una specie di participio passivo, come agenda ("cose che si devono fare"), paro- la già trattata a suo tempo. Questo aggettivo verbale – chiamiamolo così – nella lingua italiana si è trasformato in un sostantivo, caratterizzato dal tipi- co suffisso. Moltissime forme di questi ex gerundivi latini li usia- mo ancora, come: agenda, azien- da, bevanda, faccenda, filanda, lavanda, locanda, miranda, mutanda, reverendo, serranda, venerando, veranda; oltre a leg- genda, naturalmente. L'originaria forma con la ter- minazione "a" o è un femminile singolare, oppure è un neutro plurale: nel caso del verbo lègere significa, rispettivamente, o "cosa da leggere", o "cose da leggere". Perciò, le "legenda" (a parte la novità dell'articolo, è ancora una parola della lingua latina) sono le cose che devono essere lette. Analogamente agen- da (da ago = fare), cose che si devono fare; azienda (sempre da significa "cose da leggersi"; e si usa quando si vuole indicare come devono essere letti alcuni segni grafici; la seconda è già un sostantivo della lingua italiana, e, pur significando all'origine "cose da leggersi", oggi sappiamo che essa è il termine tecnico per indi- care un genere letterario, la leg- genda appunto, un "racconto fan- tastico che in maniera didascalica tende a spigare l'origine di nomi, fatti, tradizioni". ago ma con diverso esito foneti- co e diverso significato, più o meno affine); bevanda …. E qui lascio a voi il compito dell'inter- pretazione. Faccenda (facienda, da facio = fare), filanda, lavanda, locanda, miranda (da miror = ammirare), ecc. Allora, per concludere: la parola "legenda" viene usata per spiegare come si devono leggere i segni grafici di alcune rappre- sentazioni simboliche (carte geo- grafiche, diagrammi, ecc.). Così le "legenda", sono l'in- dice dei segni grafici e le relative declaratorie. Mentre la "leggen- da" è il racconto fantastico che spiega origini di parole, di riti, o di altri fatti strepitosi, in cui è centrale l'episodio di qualche metamorfosi (trasformazione). Anche queste mie chiacchiere sono tutte cose che "si devono leggere". Indicazioni che vanno lette per capire tutto il resto

Articles in this issue

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-1-12-2017