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GIOVEDÌ 9 MARZO 2017 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | T utto è cominciato nella regione Marche, ma l'eco prodotto dal programma The Hive ora si può sentire anche in California. L'Incubatore e l'Acceleratore di The Hive nasce- vano ad Ancona nel 2014 con l'appoggio del Ministero italiano dello Sviluppo Economico, con- centrandosi sul territorio della Regione Marche. L'organizzazione ha messo insieme due imprenditori visiona- ri, Giorgio Guidi e sir Russell Luxford che condividono la fidu- cia nell'innovazione così come l'idea di usare la loro conoscenza per promuovere il successo delle società italiane. Dato l'attuale scenario italia- no, non è per caso che tale esperi- mento sia cominciato nelle Marche: la regione ha oggi la seconda percentuale più alta di nuove startup avviate in Italia. Il risultato è piuttosto notevole se consideriamo che fare impresa ad Ancona è diverso dal farlo a Milano, a Roma o Bologna, dove le economie locali sono molto più forti. Ciononostante, questo prova come l'innovazione si può svilup- pare dovunque quando segue le motivazioni corrette e mette in campo l'uso degli strumenti migliori. A febbraio, un gruppo compo- sto da più di quaranta startup pro- venienti dalle Marche ha visitato la San Francisco Bay Area. Guidato da Frans Hysa, che da poco ha un Ph.D. in Management tra l'Università di Maryland e l'Università Politecnica delle Marche, il grup- po è stato ricevuto da imprendito- ri locali, investitori, e dall'intera comunità italiana. A causa del suo focus sulle strategie di open innovation, Frans ci ha parlato del progetto e spiegato perché gli ita- liani continuano a scegliere la Silicon Valley per dare il calcio d'inizio alle loro startup. Cosa vi ha portati alla Silicon Valley? Io sono Chief Innovation Officer a The Hive che ora sta sviluppando il progetto Idea (Innovazione come apripista per le esportazioni in America per il sistema economico della Regione Marche) che sostiene l'internazio- nalizzazione delle startup italiane. Per la nostra prima settimana, abbiamo scelto la Silicon Valley e coinvolto più di quaranta startup e quattro incubatrici d'affari. Quale è l'obiettivo di questo esperimento? Anche se siamo sostenuti dal governo regionale, il nostro obiet- tivo principale è di creare nuovi motori d'impresa tramite l'inno- vazione e di aumentare l'export in America per l'intero sistema eco- nomico della Regione. Siamo cin- quanta persone, principalmente fondatori e membri dei team degli incubatori. Le startup rappresen- tano una varietà di settori e indu- strie. Può citare le startup che ritiene meglio rappresentino l'eccellenza italiana? Armotia è una attiva startup che disegna, produce e vende motociclette elettriche, con il marchio Armotia. Questa è uno delle poche startup nel mondo che fa motociclette elettriche da strada e oggi è l'unica che include la conduzione a due ruote. Le loro motociclette, presentate ad EICMA 2015 vogliono offrire al motociclista un'esperienza a 360°, da una modalità di guida completamente nuova alla perso- nalizzazione dei componenti, senza dimenticare il lato sociale della corsa. Anche, Synbiofood nasce dall'idea di contribuire atti- vamente alla salute degli indivi- dui. Il loro obiettivo è dare un forte sostegno alla cultura del cibo di milioni di persone, attra- verso una ricerca in corso per una migliore qualità di vita. Queste due società rappresentano il cuore degli sforzi di The Hive, grazie ai loro business focalizzati su cibo e manifattura. Perché questi giovani imprenditori vogliono conosce- re la Bay Area? Tutti i soci fondatori hanno tra 20 e 45 anni; si sono associati al programma per visitare la Bay Area per ragioni diverse: hanno bisogno di addestramento, cerca- no ispirazione o networking con altri loro colleghi; vogliono anche incontrare VCs, presenziare a conferenze nelle università ed essere presentati alle startup in America. Cosa li ispira? I nostri soci fondatori sono principalmente ispirati dalla comunità tecnologica che è in qualche modo unica nella Bay Area. Sono consapevoli che hanno molte opportunità di incon- trare le persone più intelligenti dell'industria, sviluppare idee nuove, creare relazioni di affari, ed eventualmente essere finanzia- ti. Cosa li entusiasma soprat- tutto? Loro sono interessati dalla velocità nel fare affari. Tutto corre veloce. Hanno capito che qui si può realizzare in una setti- mana quello che in Italia non si realizza in meno di un mese. Io non mi lagnerò del sistema italia- no, nondimeno è ovvio che qui il governo sia locale che centrale davvero aiuta le imprese con base negli Usa durante lo sviluppo dei loro affari. E questo è quello che fa la differenza, quando si compa- rano i due sistemi. Può spiegare qual è oggi il contesto delle startup? Il governo italiano ha avviato un processo per creare regola- L'approccio della Silicon Valley: schema mentale che continua ad ispirare le Startup italiane mentazioni nuove che sostengano le startup e le piccole e medie imprese innovative. Cominciando nel 2002, nuove leggi sono state create per l'ecosistema delle star- tup. Le regolamentazioni nuove non solo includono la definizione dei requisiti per essere considerati imprese innovative, ma anche un accesso più facile a capitali per le startup, cosa che vuole anche dire l'appoggio del governo come garanzia, lavoro per una regola- mentazione equa, esclusione dal fallimento per le startup. Queste nuove leggi e altri provvedimenti definiscono una crescente comu- nità tecnica che include startup, acceleratori, fondi, eventi, pro- grammi di startup e così via. Cosa succede ora? Noi abbiamo appena avviato questo programma a lungo termi- ne. Come ho già detto, questo viaggio di affari è solo l'inizio delle nostre attività di internazio- nalizzazione. The Hive sosterrà le startup italiane il più possibile per arrivare a una conoscenza più profonda dei mercati internaziona- li. Noi abbiamo avviato relazioni di affari e accordi. Io non posso che suggerire a tutti i soci fonda- tori italiani di seguire le nostre attività perché abbiamo grandi progetti per questo nuovo anno. The Italian Startups visiting the Silicon Valley with The Hive LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO