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GIOVEDÌ 6 APRILE 2017 www.italoamericano.org 7 L'Italo-Americano IN ITALIANO | con le fiaccole al Colosseo, città e paesi di tutt'Italia preparano le loro feste religiose nei loro modi unici. A Enna, Sicilia, più di 2000 frati nei costumi antichi, sfilano attraverso le strade cittadine in silenzio, come i loro predecessori hanno fatto per più di 500 anni. Nel frattempo in Puglia, la festa delle Fracchie, o torce, trasforma- no la notte in giorno nella città di San Marco in Lamis. I tronchi d'albero vengono spaccati e i pali di legno raccolti insieme fanno torce enormi. Sono messi sopra carri e tirati per illuminare la via della processione della Madonna. Le torce, spiegano le persone del posto, aiutano Maria a cercare suo figlio morto. Domenica di Pasqua, La Pasqua Le principali feste della Pasqua italiana avvengono la Domenica di Pasqua, o Pasqua, e il Lunedì di Pasqua o Pasquetta. I festeggiamenti prendono davvero tutte le forme. Quindi, mentre Papa Francesco officia la Santa Messa di fronte a migliaia di fedeli in Piazza San Pietro, a Roma, le persone di una piccola città chiamata Prizzi, nella Sicilia settentrionale, stanno ballando col diavolo. In una non meglio definita bat- taglia medievale tra il bene e il male, gli abitanti del villaggio si travestono da Demoni e da Morte per prendere il centro della città per "il ballo dei diavoli". I Satana dai costumi rossi si muovono attraverso la città infastidendo le persone del luogo con i loro balli demoniaci finché non gli vengo- no offerti soldi o cibo per allonta- narsi. Ma non sono solo irritanti; i mostri mascherati hanno il com- pito di ostacolare l'incontro tra le due statue della Madonna e di Gesù. Alla fine, comunque, i dia- voli falliscono e il bene trionfa riaffermando la supremazia della bontà, non prima però, che gli eccitati abitanti del luogo abbiano goduto di frenesie un poco proibi- te. Più a nord, a Firenze, la scena è anche più esplosiva, con le tra- dizionali celebrazioni dello Scoppio del Carro. Le festività di Pasqua cominciano quando un carretto riccamente ornato e inta- gliato nel 1689 è tirato attraverso il centro storico fiorentino da grandi buoi bianchi inghirlandati. Il carretto a 3-piani è caricato di fuochi d'artificio e la sua destina- zione è di fronte alla sontuosa Cattedrale di Santa Maria del Fiore dove migliaia di spettatori sono raggruppati per dargli il benvenuto. Nel frattempo dentro la basilica, l'Arcivescovo di Firenze presiede la messa mentre le folle aspettano fuori. Poi viene il momento che ognuno ha atteso quando il prelato manda un razzo sfrecciante a forma di colomba, che simboleggia lo Spirito Santo, verso il carretto. Tutto dipende dalla colomba che infiamma il carico volatile del carrello: più grande è il botto, tanto più l'e- splosione potente assicura buoni raccolti e buona fortuna alla città. Non ci sono mai così tante dita incrociate! E se questo non è abbastanza vivace per voi, che ne dite di una Madonna che corre per animare le celebrazioni pasquali in Italia? E' precisamente quello che acca- de a Sulmona, nella regione cen- trorientale dell'Abruzzo dove la processione della Madonna che scappa vede la statua della Vergine correre attraverso la piazza principale della città verso suo figlio risorto, sull'altro lato della piazza. Il dramma è reso più alto con i mortaretti e con la liberazione finale di colombe quando il mantello nero del lutto di Maria cade dalla sua schiena. Questo è sicuramente un modo insolitamente vibrante di celebra- re la Pasqua ed uno da non per- dere. Ma se diavoli, fuochi artificia- li e statue che corrono sono trop- po poco, perché non puntare su Cividale del Friuli, nella regione dell'Italia settentrionale del Friuli-Venezia Giulia per il gioco de Il Truc o bocce di uova? Il passatempo torna indietro a tempi medievali ed usa uova di gallina bellamente dipinte invece di sfere, bocce o palle. Centrato attorno a una pietra circolare fian- cheggiata con un buco, lo scopo è di far rotolare il vostro uovo giù dalla rampa nella buca e far battere le uova del ostro avversario lungo la via mentre il vostro uovo rotola. Fortunatamente la competizione è spassosa così che è un modo ecci- tante di celebrare l'arrivo della Domenica pasquale! La Pasquetta, Lunedì di Pasqua Conosciuta affettuosamente come Pasquetta o Il Lunedì dell'Angelo, il Lunedì di Pasqua è una festa nazionale ed è tradi- zionalmente il giorno in cui gli italiani fanno spensierati picnic in campagna con amici e famiglia per celebrare il ritorno della pri- mavera. In Alto-Adige, nell'alpina Merano, comunque, la città sta preparando qualcosa un po' diver- sa: la Corsa Rusticana ovvero tra- dizionali corse di cavalli con i cavalli Haflinger particolarmente biondi. Prima della corsa, i caval- li dal manto dorato e i loro cava- lieri nei loro tradizionali costumi tirolesi, sfilano attraverso la città accompagnati da bande e danza- tori del popolo. Il giorno culmina con i bei cavalli biondi di razza montana che corrono attorno al circuito Maia per la delizia delle folle. I cavalli dorati di Pasqua sono una vista unica così come le loro criniere che volano nel vento. Se vi piacciono i cavalli, Merano vale sicuramente un viaggio. E finalmente, non possiamo parlare della Pasqua italiana senza menzionare il cibo. Tavole per le cene e tovaglie da picnic sono coperte dal peso di agnelli arrosto, colombe, pane e molto molto di più. Ma a Panicale, in Umbria, il cibo se possibile è anche più cen- trale nella festa di Pasquetta, visto che la città la celebra con una corsa di formaggio-rotolante! Combinando elementi di yo-yo, bocce e corsa, si dice che la corsa commemori il momento in cui la porta di pietra è stata fatta rotola- re via dalla tomba di Gesù. I giocatori premono per essere i primi a far rotolare una forma di nove-libbre di formaggio Pecorino attorno al perimetro del vecchio villaggio murato ma le regole di questa antica corsa sono severe. A loro è permesso di usare una cinghia di cuoio per lanciare il formaggio e di farlo muovere con una frusta come bastone ma i gio- catori non devono usare mani o piedi per spingere il formaggio. Il vincitore della corsa del Ruzzolone è quello che finisce con il minor numero di colpi del formaggio ed il premio, giusta- mente, è il formaggio stesso. Delizioso! Quindi c'è più di una tradizio- nale Pasqua italiana che può incontrare il proprio gusto con tanti modi diversi di celebrarla tanti quanti sono i paesi e le città. Comunque, una cosa è certa, Pasqua è una festa molto vicina ai cuori italiani. E se la farete con corse, parate o con uova strava- ganti, è certamente una festa da celebrare. Buona Pasqua a tutti! Celebrare un'insolita Pasqua italiana A Firenze la Pasqua si celebra con il tradizionale Scoppio del Carro © Giannipa | Dreamstime.com NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Continua da pagina 1