L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-1-2017

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GIOVEDÌ 1 GIUGNO 2017 www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | N on c'è un periodo storico p i ù i t a l i a n o d e l Rinascimento. Anche se si diffuse poi in tutta Europa, con la notevole eccezione delle isole britanniche, è in Italia che cominciò la rinascita della cul- tura, dopo i "secoli bui" (che poi così bui, in realtà, non furono) del Medioevo. Tutti conosciamo qualche cosa di quei secoli: le lingue europee, inglese incluso, presero la loro forma moderna, l ' a r t e s v i l u p p ò g l i s t a n d a r d estetici che ancora oggi tanto s e g u i a m o , e l a c e n t r a l i t à dell'Uomo e del suo intelletto divenne preminente, creando le premesse per lo sviluppo della filosofia moderna, della letter- atura e della cultura. I l R i n a s c i m e n t o i t a l i a n o comunque, è stato un'epoca di sorprendente cambiamento nella vita di ogni giorno, in modi che hanno finito per influenzare la forma sociale del mondo come lo conosciamo oggi. Lo sapete, per esempio che la nostra mod- erna ossessione per la bellezza e la cura personale si è largamente sviluppata allora? E che la pas- sione della gente per lo sport ed anche per il gioco d'azzardo v i e n e p r o p r i o d a l l e s t r a d e r i n a s c i m e n t a l i d i F i r e n z e e R o m a ? E f f e t t i v a m e n t e , i l R i n a s c i m e n t o è u n t e m p o d i mille sorprese e curiosità. Donne, lavoro ed istruzione Parlare dell'emancipazione d e l l e d o n n e n e l p e r i o d o d e l R i n a s c i m e n t o s a r e b b e f u o r i luogo e storicamente errato, anche se l'origine delle rivendi- c a z i o n i d e i d i r i t t i f e m m i n i l i trovano in qualche modo le loro radici più profonde proprio allo- ra. Quando si parla di lavoro, per esempio, il Rinascimento ha portato alle donne la possibilità di lavorare fuori casa o in un contesto agricolo; badate, non era permesso a tutte le donne, ma solamente alle vedove che avevano diritto a farsi carico e a continuare gli affari del loro m a r i t o d e c e d u t o . B e n c h é estremamente limitato, è stato il primo esempio di donne che sono state libere di proporsi come lavoratrici indipendenti e padrone del proprio reddito. Per trovare qualche cosa di simile che avvenisse su base regolare, abbiamo bisogno di ritornare ai bei vecchi tempi della gloriosa Sparta, quando le donne dove- vano amministrare finanze, pro- prietà e aziende dei loro uomini, mentre questi prestavano i loro d o v e r i m i l i t a r i n e l l ' e s e r c i t o Spartano. E c'è di più: nel suo stra- popolare "Il Cortegiano", che da molti è considerato il primo testo che va oltre le vecchie con- c e z i o n i m i s o g i n e d e l l a f e m - minilità, Baldassare Castiglione indicò le caratteristiche neces- sarie, sia per gli uomini sia per le donne, per essere considerati d e s i d e r a b i l i e b e n i s t r u i t i . Abbastanza sorprendentemente per i tempi, si riteneva che le donne dovessero essere istruite e colte come gli uomini, esperte nelle arti e brave nell'arte orato- ria. Erano esentate dall'adde- stramento militare: la guerra doveva rimanere il regno degli uomini ancora per molti secoli. Le donne del Rinascimento non erano socialmente uguali agli uomini, ma è in quegli anni che furono piantati i semi della "lotta". H o b b y e f e s t e , i n s t i l e rinascimentale Ho detto di come il Medio Evo non fosse così buio e cul- turalmente insignificante come vuol farci credere la tradizione popolare, certamente non è stato un periodo della storia in cui le persone si divertivano molto. Le c o s t r i z i o n i m o r a l i e e t i c h e imposte dalla Chiesa su qualsi- asi genere di attività extracurri- c o l a r i r e s e r o l e p e r s o n e d e l Medioevo stanche di ogni forma d i d i v e r t i m e n t o . N e l R i n a s c i m e n t o , l e c o s e c a m - biarono: l'Uomo divenne il sole dell'universo, la sua centralità sostituì quella di Dio, caratteris- t i c a d e i t e m p i m e d i e v a l i . A causa di questo, il divertimento perse le sue connotazioni pecca- minose, e divenne una parte nat- urale della vita umana. La gente del Rinascimento voleva diver- tirsi e certamente non si sentiva colpevole. I giochi a carte come la "briscola" furono inventati e divennero popolari in Italia. Altri giochi come il Lotto, sareb- bero stati esportati in tutto il mondo. Queste attività erano alla por- tata di tutte le classi sociali: in quanto a divertimento, c'era una piccola differenza tra poveri ed ricchi. Sfortunatamente, questa passione per i giochi portò allo sviluppo di un'altra l'attività piuttosto moderna, il gioco d'az- zardo. Tipico solamente ed esclusi- vamente della nobiltà era un altro costume, brillante esempio di come il Rinascimento è anco- ra presente nella nostra vita quo- tidiana: villeggiare. Sì, davvero, l'abitudine di andare in vacanza c o n f a m i g l i a e d a m i c i , i n qualche paese rilassante o local- ità marittima, si sviluppò fra i ricchi e benestanti del 15° e 16° secolo, che non potevano averne abbastanza di quei giorni pigri spesi nelle maestose ville di c a m p a g n a , i n q u a l c h e l u o g o sulle colline dell'Umbria o della Toscana. Ultimo ma non meno impor- tante: se siete fan dello sport, ringraziate il Rinascimento. Gli sport, gli sport di squadra in par- ticolare, ma anche individuali, erano uno dei passatempi prefer- i t i d i q u e i d e c e n n i : i l c a l c i o fiorentino è probabilmente l'an- tenato del calcio moderno, anche s e , s e c o n d o a l c u n e f o n t i , assomigliava più al rugby che a qualsiasi altra cosa. Tempo di vanità L'aspetto, chiaramente, ha sempre contato. Basta solamente vedere un qualsiasi documen- tario sulla Roma antica, o la Grecia o i Faraoni per vedere quanto bellezza e eleganza fos- sero considerate preziose, anche a l l o r a . C o s m e t i c i e p r o f u m i erano conosciuti e molto usati in Antichità, quando gli standard di igiene erano, davvero, molto più alti che nei Secoli Medi e nel Rinascimento. È v e r o , l e p e r s o n e d e l Rinascimento non si lavavano spesso quanto facciamo noi oggi o come facevano i Romani, solo perché quello era il costume, un costume in realtà sostenuto dai praticanti medici che non con- sideravano particolarmente sano pulire eccessivamente il corpo. Usare profumi, polveri e belletti, p o i , d i v e n n e p r e s s o c c h é u n a Quanto erano moder ni! Dimostrazioni quotidiane che ci dà il Rinascimento italiano necessità, per mascherare l'odore sgradevole prodotto dai corpi sporchi. Quello che rese innova- tivi gli uomini e le donne del Rinascimento non fu il loro uso di essenze, ma piuttosto il fatto che svilupparono profumi come li abbiamo noi oggi. Sviluppi scientifici, specialmente nel campo della chimica, insieme ad una selezione più vasta di essen- ze naturali rese disponibili nel Paese grazie a un commercio regolare e prospero con l'Oriente e le Americhe, rese possibile sviluppare profumi a lunga dura- ta basati sulla vaniglia, il cacao, l a c a n n e l l a , i l b e n z o i n o , g l i incensi che aggiunsero un allure esotico alla delicate note italiane di rosa, violetta e frangipane. Signori e principi avevano abitu- ali fragranze create espressiva- mente per loro, basate sui loro gusti personali. Regina di com- petenze in materia di profumi e r a C a t e r i n a d e ' M e d i c i c h e portò il suo personale creatore di profumo, René le Florentin, con s é a P a r i g i q u a n d o s p o s ò i l futuro re, Enrico II. H o b b y , s p o r t , p r o f u m i e d anche qualche spunto sull'eman- cipazione delle donne. C'è più d i u n m o t i v o p e r c u i i l R i n a s c i m e n t o h a p o r t a t o l a Modernità al mondo. Il calcio fiorentino è probabilmente l'antenato del calcio moderno, anche se, secondo alcune fonti, assomigliava più al rugby che a qualsiasi altra cosa LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA

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