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GIOVEDÌ 15 GIUGNO 2017 www.italoamericano.org 25 L'Italo-Americano IN ITALIANO | C ari lettori, Il Giorno del Papà è diventato un giorno per onorare non solo vostro padre, ma tutti gli uomini che agiscono come figure paterne. I padri, gli zii, i nonni e gli amici maschi adulti sono tutti onorati nel Giorno del Papà. Il Giorno del Papà è sempre la terza domenica di giugno. Quest'anno è il 18 giugno. Il primo Giorno del Papà è stato celebrato il 19 giugno 1910 a Spokane, Washington. Nel 1924 il presidente Calvin Coolidge sostenne l'idea di un giorno nazionale del Papà. Alla fine, nel 1966, il presidente Lyndon Johnson firmò un proclama presidenziale che dichiarò la 3° domenica di giugno come Giorno del Papà. *** Italia, Texas, situata nella contea meridionale di Ellis, è una piccola città. Italia è stata fondata nel 1879 da coloni che hanno trovato la terra circostante adatta a coltivare cotone, mais, patate dolci e grano. La ferrovia del Missouri-Kansas-Texas raggiunse Italia nel 1890, con la fermata della ferrovia che rese la città un importante centro commerciale. La popolazione è cresciuta costantemente, da 1.061 nel 1900 a 1.500 nel 1925, fino a che la Grande Depressione causò una flessione che è durata più di tre decenni. La città ha cominciato a rivedere una crescita economica negli anni '70, con la popolazione che è salita a quasi 2.000 residenti, ma con pochi "italiani" tra di loro. *** Il Giorno del Papà si avvicina così giugno è un buon mese per riciclare la storia di come l'unica città d'America chiamata Italia ha ottenuto il suo nome: Giorgio vide la tristezza negli occhi del padre mentre sedeva accanto al fuoco a Houston Creek. Il vecchio non aveva paura di morire. Un mese prima era andato da Giorgio, il suo primogenito e gli aveva detto dolcemente "sto morendo". Era tutto a posto, aveva detto il vecchio. Aveva pensato che sarebbe morto un giorno. I suoi anni erano stati abbastanza lunghi ed erano stati buoni e cattivi, ma soprattutto buoni. Giorgio annuì. Suo padre guardava verso le pianure che si stendevano dolcemente come aveva fatto negli ultimi 46 anni. Le conosceva bene, ma non gli appartenevano. Recentemente il vecchio aveva pensato molto alla casa della sua infanzia. "Voglio che tu mi fai una promessa, Giorgio" disse. "Cosa, papà?" "Non lasciarmi morire qui, voglio essere sepolto nella terra dei miei padri, riportatemi nella soleggiata Italia, prima che io muoia". "È un lungo viaggio, papà?" "Promettimi, Giorgio". "Sì, papà". L'uomo baciò i suoi figli e nipoti, mise una manciata di fiori selvatici sulla tomba di sua moglie che lo aveva lasciato tanti anni prima e si arrampicò sul carro. Sentì il vecchio sussurrare, "Italia". E sembrava più forte di prima, e la nuvola grigia era scomparsa dai suoi occhi. "Italia". Il vecchio non riusciva ad aspettare di poter toccare il suolo della sua patria e di tenerlo stretto per sempre. Il viaggio si diresse verso sud, verso il porto di Galveston. Giorgio sapeva che là poteva trovare una nave per portare a casa il padre. Per i primi giorni il vecchio parlò forte e spesso dei suoi anni nelle campagne fuori Roma, della sua famiglia e della madre che piangeva e che si rifiutò di vederlo la mattina che si allontanò per cercare fortuna nella nuova terra promessa. Si chiese se avrebbe potuto trovare ancora qualcuno dei suoi parenti e se si ricordassero o avessero anche solo sentito parlare di lui. Improvvisamente si sentì molto stanco. Divenne debole, poi silenzioso. Seduto fissava il fuoco a Houston Creek, "Ci arriveremo?" chiese a suo figlio. "Sì, papà". Il vecchio chiuse gli occhi e Giorgio pensò che il vecchio fosse andato a dormire. Tirò la coperta più su attorno alle spalle di suo padre e gettò un'altra quercia secca sul fuoco. *** Robert Aycock sedeva alla luce di una candela di una casa che serviva sia come negozio di alimentari che da ufficio postale per i coloni sparsi lungo Houston Creek. Attorno a lui c'erano i frutti di una buona città, e tutto quel che serviva era un nome. E stava avendo difficoltà a trovarne uno. La maggior parte dei suoi vicini voleva chiamare il villaggio Houston, visto che tutti credevano che il vecchio Sam Houston era solito fermarsi lungo il torrente che scorreva tra le loro fattorie. Così, Aycock, essendo il capo dell'ufficio postate, aveva chiesto il nome, ma, ahimè, l'Ufficio postale lo respinse. Aycock andò frustrato a dormire, ma sentì qualcuno bussare alla sua porta. Aprì e vide uno spaventato Giorgio. "Mio padre sta molto male," disse il giovane, "posso portarlo dentro?". Robert Aycock si precipitò con lui al carro e aiutò a portare il vecchio nell'oscurità della camera da letto. Per giorni Giorgio sedette accanto a suo padre e gli tenne la mano in attesa di vedergli riaprire gli occhi grigi. Un giovedì mattina Robert Aycock entrò nella stanza mentre il vecchio usciva dal suo coma. Girò la testa verso la finestra, guardando la luce del sole che scivolava attraverso la prateria. La sua voce era debole e affaticata. "Italia", disse dolcemente, "Italia soleggiata". Aycock vide Giorgio chiudere gli occhi e lottare con la sua coscienza prima di parlare. Poi il giovane rispose: "Sì, papà, è l'Italia". Il vecchio fece un grande sorriso e strinse forte la mano di Giorgio. "Grazie figlio" sussurrò. Quel pomeriggio, Giorgio trovò una pala e scavò la tomba di suo padre sotto una grande quercia sulle rive di Houston Creek. Era sopraffatto dal dolore, ma non per la morte di suo padre. "Gli ho mentito", disse il ragazzo a Robert Aycock. Il vecchio si era affidato al figlio per essere riportato in Italia e Giorgio aveva fallito. Poi aveva mentito. Sarebbe stato un peso e un peccato che avrebbe dovuto portarsi addosso per il resto della vita. Aycock scosse la testa. "Hai fatto del tuo meglio" disse. "E farò in modo che non tu non abbia mentito a tuo padre". Quella notte nel marzo 1880, si sedette e scrisse una lettera al Dipartimento Postale. Il suo borgo aveva un nome alla fine. E allora come oggi, quella è l'unica città d'America chiamata Italia. Originariamente conosciuta come Houston Creek, Italia è diventata una città e ha ottenuto un posto sulla carta geografica. E, ricordatevi cari lettori, il tappeto di benvenuto è sempre pronto per voi, nel cuore profondo del Texas. *** LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA