L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 13 LUGLIO 2017 www.italoamericano.org 33 L'Italo-Americano IN ITALIANO | I missionari che hanno viag- giato in America nel 1800 h a n n o d r a m m a t i c a m e n t e modificato il paesaggio sociale, culturale e politico del West americano. Questi uomini, soli- tamente, entravano negli ordini religiosi in giovane età. Se si offrivano volontariamente per il servizio missionario, lasciavano la loro patria con buona proba- bilità di non rivedere mai più la loro famiglia o terra natale. I missionari erano respons- abili non solo di attendere alle esigenze religiose della loro congregazione, come dire messa e battezzare, ma anche della ges- tione quotidiana di una grande comunità. Le prime missioni dovevano essere autosufficienti, fornirsi da sole la propria carne, le verdure e i prodotti. I com- mercianti esperti nel fornire le cose necessarie ai coloni, come le candele e gli attrezzi, erano sempre richiesti. Padre Luigi Rossi, sacerdote missionario della metà dell'800, ha passato sei anni occupandosi dei fedeli, prima nel territorio di Washington e più tardi nel nord della California. Le sue dettagli- a t e m e m o r i e , " S e i a n n i i n America, California e Oregon", pubblicato nel 1863, offre uno sguardo affascinante sulla sua vita. R o s s i n a c q u e A b r a m o D e R o s s i , d a g e n i t o r i e b r e i a Ferrara, in Italia, nel 1817. Si convertì al cattolicesimo all'età di 18 anni e cambiò il suo nome con quello più italiano di Luigi Angelo Maria Rossi. Rossi voleva diventare un sacerdote missionario e inizial- mente si unì al rigido ordine dei Passionisti. Ma l'ordine reli- gioso non era adatto a lui e gli f u c h i e s t o d i a l l o n t a n a r s i . Diventò un prete secolare e fu ordinato nel 1843. N e l 1 8 5 6 R o s s i s i r e c ò a B r u x e l l e s p e r i n c o n t r a r e i l vescovo Augustin Blanchet, che era lì per reclutare missionari p e r i l l o n t a n o W a s h i n g t o n Territory. Da franco-canadese, il vescovo Blanchet era nato nel "nuovo mondo" e successiva- mente divenne il primo vescovo di Walla Walla, Wash. Blanchet f u a s s e g n a t o a l l a d i o c e s i d i Nisqually, che amministrava da F o r t V a n c o u v e r , W a s h . , s u l fiume Columbia. Rossi evidentemente fece u n a b u o n a i m p r e s s i o n e s u l vescovo e fu accettato come missionario destinato al nord- o v e s t P a c i f i c o . I n u n p r i m o m o m e n t o a r r i v ò a M o n t r e a l dove aiutò a reclutare cinque s o r e l l e d e l l a C a r i t à d e l l a Provvidenza per servire con lui. Nel dicembre 1856, arrivò a Fort Vancouver e divenne seg- retario e generale "go-fer" del vescovo Blanchet. L'anno successivo, Rossi fu r i a s s e g n a t o e m a n d a t o a d amministrare 300 cattolici che vivevano in una zona che anda- va dal fiume Cowlitz a sud fino al confine canadese a nord, dai m o n t i C a s c a d e a l l ' O c e a n o Pacifico. Oggi questa zona com- p r e n d e 1 5 c o n t e e n e l Washington occidentale. Le sue istruzioni scritte non lasciano dubbi sulle sue fun- zioni: "I bianchi saranno i desti- natari principali della vostra sol- lecitudine pastorale [e] i rev- e r e n d i P a d r i O b l a t i s a r a n n o a p p o s i t a m e n t e i n c a r i c a t i d i evangelizzare i selvaggi". Rossi scelse Fort Steilacoom Padre Luigi Rossi: al ser vizio delle prime comunità di pionieri di Puget Sound come sua base per i molti cat- tolici irlandesi e tedeschi che stazionavano lì come soldati. C'erano anche diverse famiglie che vivevano nelle vicinanze. Durante il suo soggiorno, aiutò i pionieri a costruire una cappella al forte, chiamata San Michele Arcangelo, che è stata la prima chiesa cattolica di Washington. I n r e a l t à , S a n M i c h e l e f u costruita due volte: prima da R o s s i e d a i s o l d a t i a F o r t Steilacoom, e di nuovo quando la chiesa venne spostata, asse per asse, su un vagone, nella città di Steilacoom, a circa un m i g l i o e m e z z o d i d i s t a n z a . Quando la chiesa fu ri-consacra- ta dopo il suo spostamento, il vescovo Blanchet erroneamente l a d e d i c ò a l l ' I m m a c o l a t a Concezione e il nome rimase bloccato. La chiesa è ancora o g g i s i t u a t a a S t e i l a c o o m , all'angolo delle vie Nisqually e Main. Praticamente senza nessuna strada e pochi tratti ferroviari utilizzabili, Rossi occasional- mente faceva i suoi giri a caval- l o , m a p i ù s p e s s o i n c a n o a . Utilizzava anche le barche a vela e i vaporetti che servivano regolarmente Puget Sound. Era costantemente in movimento e divenne un personaggio famil- iare con la sua tonaca nera e il cappello a falda larga. Nel 1858 Rossi si trasferì a Port Townsend perché, come scrisse più tardi: "Ci sono molte località che devo amministrare. [È] più centrale di Steilacoom. Inoltre, in caso di necessità, i f e d e l i d i S t e i l a c o o m e d i Olympia possono facilmente avvalersi degli Oblati... Tutti questi motivi, aggiunti all'op- portunità di costruire una chiesa a P o r t T o w n s e n d , m i h a n n o indotto a trasferire lì la mia resi- denza". Un censimento del 1855 sti- mava che c'erano 926 indiani K l a l l a m c h e v i v e v a n o n e l l a regione (anche se un altro rap- porto ne contava solo 400). La popolazione bianca era tuttavia in crescita. Dal censimento del 1860, Port Townsend registrava 264 coloni, rendendola la setti- ma città più popolosa del terri- torio. Durante i suoi quattro anni nel nord-ovest, Rossi soffrì di gravi problemi di salute. Chiese ripetutamente di essere autoriz- z a t o a r i t o r n a r e i n E u r o p a . Finalmente il vescovo Blanchet cedette nel 1860. M e n t r e a s p e t t a v a a S a n Francisco una nave che lo ripor- tasse a casa, Rossi si prese la responsabilità di un altro territo- rio missionario che si estendeva a 240 miglia da Santa Rosa a Crescent City, in California. Alla fine la sua nave arrivò e tornò in Europa, per non attra- versare mai più l'Atlantico. Su richiesta di amici, Rossi iniziò a scrivere le sue memorie che oggi offrono una prospetti- va unica sulla storia americana del XIX secolo e, in particolare, sulla storia di Washington e della California. Il suo affetto per l'America e gli americani emerge attraverso il testo. "Tutti c o l o r o c h e c o n o s c o n o l'America, la amano. Infatti, c o m e s a r e b b e p o s s i b i l e n o n amare un paese così liberale?" ha scritto. Fr. Luigi Rossi morì il 9 set- t e m b r e 1 8 7 1 e d è s e p o l t o a Parigi. Sebbene il suo tempo nel West americano sia stato breve, la sua influenza si può sentire ancora oggi attraverso le sei chiese che aiutò a costruire: due n e l l o s t a t o d i W a s h i n g t o n e quattro in California a Bodega, Tomales, Healdsburg e Santa Rosa. Fr. Rossi ha contribuito a costruire la chiesa di San Michele Arcangelo, ora conosciuta come l'Immacolata Concezione, situata a Steilacoom, Wash. fu la prima chie- sa cattolica del territorio Dal 1849 fino alla chiusura nel 1868, Fort Steilacoom svolse un ruolo significativo nella pianificazione del Territorio di Washington. Father Rossi scelse fort Steilacoom come sua base per i molti soldati cattolici che si trovavano lì. (Historic Fort Steilacoom Association) LA COMUNITÀ DI SEATTLE

• Cover