Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/853786
GIOVEDÌ 27 LUGLIO 2017 www.italoamericano.org 25 L'Italo-Americano IN ITALIANO | C ari lettori, I due avvenimenti di luglio, l'atterraggio del primo uomo sulla Luna, il 20 luglio 1969 e l'Armistizio della guerra in Corea, il 27 luglio 1953, avranno sempre un collegamento italiano per me... Come si può ricordare la corsa spaziale è iniziata nel 1961 quando l'Unione Sovietica ha spedito in orbita intorno alla terra il 27enne maggiore dell'aviazione Yuri Gagarin. Dopo aver orbitato attorno alla Terra, 89 minuti il tempo di una rivoluzione, lo hanno riportato a casa sano e salvo. Nel 1962, gli U.S. hanno salutato il tenente John Glenn Jr. come primo americano ad orbitare attorno alla Terra. Il volo durato tre giri di orbita di John Glenn è avvenuto il 20 febbraio. Dopo una dozzina di rinvii, causati da cattive condizioni meteorologiche e cattive condizioni del mare nell'area del recupero, il Mercury Spacecraft di Glenn, Friendship 7, è decollato dal Complesso di Lancio di Cape Canaveral, Florida. Nel luglio del 1969, dalla Luna noi terrestri abbiamo ricevuto un messaggio: "Houston, qui base della Tranquillità. L'Aquila è atterrata". Mentre queste parole attraversavano 238.000 miglia (390.000 chilometri) nell'oscurità dello spazio, l'umanità fu impressionata dalla notizia che due astronauti americani, Neil A. Armstrong e Edwin E. Aldrin Jr., erano atterrati sulla Luna. Subito dopo, Armstrong, 38 anni, è uscito dal lander lunare simile a un ragno. E mentre una telecamera trasmetteva immagini ultraterrene a un pubblico di forse 600 milioni di persone, l'astronauta è sceso dolcemente sulla superficie lunare morbida e polverosa alle 10.56, consegnando la frase immortale: "Questo è un piccolo passo per l'uomo, un gigantesco balzo per l'umanità". La missione, il culmine di uno sforzo durato dieci anni e un sogno antico, era iniziata il 16 luglio, quando l'Apollo XI fu lanciato dal Pad 39 a Cape Kennedy, in Florida. Per quanto mi riguarda, ho sempre sentito che anche se i risultati dei nostri moderni astronauti e il loro viaggio sulla Luna fossero degni di ammirazione, il loro viaggio è stato intrapreso con il supporto di migliaia di persone, sia nel personale che nella tecnologia. Per me i veri pionieri del viaggio sono stati i nostri padri, madri e nonni che hanno lasciato i loro isolati e oscuri villaggi italiani per iniziare un viaggio verso quello che per loro era come un altro pianeta. Verso un mondo a migliaia di chilometri di distanza, partirono senza soldi e con il fardello aggiuntivo di non essere in grado di leggere o parlare una delle lingue più difficili del mondo. La mia ammirazione per la loro Audacia, il sacrificio e il coraggio continua a crescere e ogni successo che possiamo avere rappresenta un sogno del Vecchio Mondo soddisfatto e onorato. *** L'armistizio della guerra coreana è stato firmato il 27 luglio 1953. Per la prima volta in tre anni, gli scontri in Corea cessarono. L'armistizio ebbe luogo e le due parti contarono le rispettive perdite. Quasi 25.000 soldati americani, più di un milione di sudcoreani e più di un milione di comunisti persero la vita. Con il cessate il fuoco, la guerra non finì del tutto visto che nuove tensioni percorsero la penisola coreana. Tra le vittime statunitensi ci furono molti giovani che abitavano a North Beach (poi Little Italy di San Francisco) che avevano seguito i corsi R.O.T.C. alla Galileo High School, all'angolo di Van Ness e Bay Streets, dove prima della chiusura della Commerce High School, i cognomi del corpo studentesco erano al 90 per cento italiani. Ho menzionato la Galileo High School, perché questo è il mio alma mater, ma in tutta la città i Cadetti diplomati R.O.T.C. e la Guardia Nazionale U.S. furono tra i primi a essere chiamati alle armi e inviati in Corea. Quando il conflitto continuava a inasprirsi, Mario Lombardi, stella degli All City Basket Ball della Galileo fu chiamato alle armi insieme a centinaia di altri e mandato in Corea. È stato ferito gravemente ma, tornato a casa, ha insegnato alla Daly City High School per molti anni. Mio marito Tony, allora membro del North Beach Based S.F. Hill Troopers Auto Club, è stato anche lui richiamato e inviato in Corea, sebbene una foto di un'auto che aveva costruito nel 1950, che successivamente è stata descritta nella rivista Hot Rod, lo fece assegnare al 378 Combat Engineers. Tony dice che l'auto lo ha aiutato a tornare dalla Corea capace di condividere questo racconto. "Nel 1950 ho deciso di costruire la mia auto sportiva dai pezzi di ricambio. Il progetto a cui ho lavorato per due anni, ha contribuito a salvare la mia vita e a disegnare il mio futuro." Mentre i miei amici costruivano auto sportive dalle carrozzerie di una roadster Ford 1932 io decisi di costruire un'auto personalizzata usando un telaio convertibile di una Ford 1939, un'auto con linee più classiche che assomigliava ad una vettura sportiva una volta modificata. Ho seguito corsi di saldatura e officina al collegio cittadino e ho chiesto l'aiuto di amici. Ho modificato il corpo decappottabile della Ford sulla scocca, un processo che abbassa il corpo di 8 pollici e altera completamente l'aspetto dell'automobile, ho usato parti per modellare le vetture che hanno dato all'automobile prestazioni più elevate e fascino. L'auto aveva un top di tela bianca personalizzata costruito per essere tirato su in un solo pezzo (Carson top) e aveva un headliner bianco pieghettato all'interno. L'auto fu mostrata nel 1952 all'annuale National Hot Rod and Custom Car Show di Oakland e fu pubblicata sulla rivista Hot Road. Per fortuna sarebbe successo il mese successivo a quello in cui fui chiamato dall'esercito statunitense. Quando fui intervistato a Ford Ord ho tirato fuori le foto dal mio portafoglio e il ritaglio di giornale della mia macchina. Mi è stato permesso di seguire un corso di formazione di base più breve e fui inviato ai gruppi meccanici auto e camion assegnato ai 378 Combat Engineers in Corea. Questo incarico non solo mi ha fornito un rifugio sicuro dai combattimenti ma mi ha dato una grande ammirazione per l'interesse nel campo dell'ingegneria. Nel 1954, quando sono stato congedato, non ho voluto tornare al mio posto di lavoro all'Ortega Market di mio padre come impiegato di un negozio di alimentari, ma ho voluto perseguire una carriera in ingegneria meccanica. Cinque anni dopo il ritorno dalla Corea con l'aiuto del GI bill, ho raggiunto il mio obiettivo con un diploma di ingegneria meccanica presso l'Università della California. *** Quanto all'accordo di armistizio con l'esercito coreano firmato il 27 luglio 1953, tra il Comando delle Nazioni Unite e l'Esercito del popolo della Nord Corea e l'Esercito dei Volontari del Popolo Cinese, tutto ciò avrebbe assicurato una cessazione del fuoco, ma comunque non era ancora stato definito un accordo finale di pace. L'armistizio firmato istituiva una zona demilitarizzata coreana, che mise in atto un cessate il fuoco, stabiliva il rimpatrio dei prigionieri e istituiva una zona demilitarizzata che correva non lontano dal 38esimo parallelo, che separava il nord e il sud della Corea prima della guerra coreana. Non ricordo molti dettagli su quello che all'inizio diede il via alla guerra coreana, ma so che le classi dei laureandi del 1950 in tutti gli Stati Uniti furono colpite duramente e furono mal equipaggiate per uno degli inverni più freddi della storia coreana. La controversia è stata prima gestita dai soldati provenienti da cinque nazioni che combattono sotto la bandiera Onu ma il massiccio intervento militare cinese in Corea del Nord ha respinto l'avanzata delle forze delle Nazioni Unite verso il fiume Yalu, che segna il confine tra la Corea del Nord e la Cina. Gli Stati Uniti, però, furono rapidi nell'andare in soccorso della Corea del Sud. Sotto il comando del generale MacArthur, le truppe americane furono spedite per difendere la testa di ponte assediata intorno a Pusan. Più tardi, gli americani sono stati raggiunti da altri contingenti delle Nazioni Unite, tra cui unità provenienti dalla Gran Bretagna, dal Commonwealth e dalla Turchia. La natura altalenante della guerra coreana è continuata per tre anni con i coreani ancora divisi. Ora è il 2017 e il 4 luglio Kim Jong, capo supremo della Corea del Nord, ha gioiosamente lanciato un missile balistico intercontinentale. Dio benedica l'America... LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA