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GIOVEDÌ 24 AGOSTO 2017 www.italoamericano.org 40 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | Due scienziati pugliesi (che hanno lavorato a Stanford) scoprono 5 particelle, un record nella storia della fisica N ella storia della fisica, scoprire contemporanea- mente cinque particelle è un record da Guiness dei primati. E spiegare la forza nucleare con i mattoncini Lego fa capire quanto ci si possa avvicinare alla com- prensione delle forze che legano i quark nel formare la moltitudine delle particelle che danno forma all'universo. Il merito della straordinaria scoperta è di due fisici pugliesi: Antimo Palano, professore ordi- nario di Fisica all'Università di Bari, uno dei massimi esperti internazionali nel campo della fisica delle alte energie, della spettroscopia e della ricerca di nuove particelle; e Marco Pappagallo, laurea in fisica e dot- torato a Bari, diverse borse di stu- dio all'estero, compresa la California come il suo maestro Palano, e poi il rientro nell'uni- versità di casa, da cervello in fuga, grazie ad un programma regionale. Nel Dipartimento Interateneo di Fisica dell'Università di Bari, che sin dai primi anni '60 concen- tra gran parte delle sue ricerche nel campo della fisica delle parti- celle elementari, in collaborazione con la sezione barese dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Palano e Pappagallo hanno analiz- zato i dati raccolti dal 2011 al 2015 da Lhcb, uno dei quattro grandi esperimenti in corso nel- l'acceleratore Lhc (Large Hadron Collider) del Cern di Ginevra, dove è stato scoperto il bosone di Higgs. BARBARA MINAFRA generale di Fisica della Cornell dello Stato di New York e presen- tata in anteprima mondiale a Bari, anticipando i contenuti della con- ferenza internazionale in Val d'Aosta e l'articolo sulla più pre- stigiosa rivista scientifica interna- zionale di settore "Physical Review Letters", apre prospettive inedite nello studio della forza nucleare. Aiuta a fare un passo in avanti nella comprensione della forza nucleare forte, quella che compo- ne la materia, che è più potente della gravità, dell'elettromagneti- smo e della forza debole, e che può spiegare perché splende il sole e cosa fa brillare le stelle. Allo stato attuale delle cono- scenze, lo spettro dei barioni (gruppo di particelle subatomiche composte, soggette alla forza nucleare forte, che appartengono alla stessa famiglia di protoni e neutroni) è ancora in gran parte da costruire, sia dal punto di vista teorico che sperimentale. I calcoli riescono solo in parte a prevedere l'esistenza di diversi stati ma non ne intuiscono le proprietà, come la massa o la vita media. La scoperta, che ha avuto gran- de risonanza in tutto il mondo, è di grande importanza perché con- tribuirà a capire qualcosa di più Nei laboratori baresi, che pos- sono contare sul potentissimo Data Center ReCaS per la gestio- ne e l'analisi dei dati raccolti dagli esperimenti, sono emerse le nuove particelle elementari che sono "stati eccitati" di una fami- glia chiamata Omega C, hanno una massa che è superiore più di tre volte a quella del protone, e hanno dimostrato di possedere una straordinaria longevità. Le cinque nuove particelle sono state osservate nello stesso spettro di massa, con una signifi- canza statistica molto alta (tra 10 e 24 sigma). Sotto il profilo scientifico, la ricerca pubblicata sull'archivio sullo spettro degli adroni, sulle interazioni fra i quark che com- pongono queste particelle e sulla possibilità di raggrupparli non solo in gruppi di tre, come avvie- ne normalmente nella materia ordinaria, ma anche in gruppi di quattro o cinque (stati a "multi- quark", come i tetraquark e i pen- taquark). Non è un caso che la scoperta sia stata definita dal Cern di Ginevra "un focolaio di nuovi ed eccezionali risultati di fisica" per- chè potrebbe fare luce su alcuni straordinari e ancora inspiegabili misteri dell'universo. Continua a pagina 41 Il rivelatore LhcB del Cern cerca di capire il comportamento che hanno avuto materia e antimateria (Ph. Infn) Il fisico Marco Pappagallo dell'Università di Bari spiega con l'uso dei mattoncini Lego le particelle elementari Omega C scoperte con l'esperimento Lhcb SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO