L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-5-2017

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GIOVEDÌ 5 OTTOBRE 2017 www.italoamericano.org 31 L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA C ari lettori, O ttobre, tradizionalmente noto come il mese dell'Eredità Italiana, per oltre un quarto di secolo, non lo è più stato. Dal 1992 il Columbus Day è stato sotto l'attacco degli attivisti nativi americani, che ne hanno caus ato la s compars a dai calendari dis trettuali delle scuole, per sostituirlo con le variazioni sulla designazione della " G iornata dei popoli indigeni" da parte dello Unified School District di San Francisco. Cari lettori, affrontiamolo, lo abbiamo perso, ma ora viene da dire che, incoraggiati da oltre 35 monumenti confederati che vengono rimossi o trasferiti dal 2015, gli attivis ti nativi americani di S an J os e, in California (noti come Brown Beret, Berretti Marroni), stanno chiedendo la rimo zione o il trasferimento (preferibilmente in dis carica) della S tatua di Colombo che s i trova nell' edificio del M unicipio, donato dalla Comunità Italiana nel 1958. Un simpatizzante dei Brown Beret ha dichiarato: "La statua mi offende, ho dei parenti che sono nativi americani e la statua non ci appartiene dopo tutto quello che ha fatto alle persone. È entrato, ucciso e si è preso tutto". *** Dal 1992, noi italo-americani, abbiamo pres o i " peccati di Colombo" dichiarati dagli attivisti nativi americani come verità evangelica. Pochi di noi, compresa me, hanno mai avuto il tempo di ricercare e confutare ques te affermazio ni contro Colombo. Ora, mille grazie a J ohn M ancini, co-fondatore dell'Istituto Italico d'America (w w w .italic.org), per la pubblicazione di un libretto ben documentato chiamato "I peccati di Colombo" : liberamente disponibile a tutti gli interessati, darà ai suoi lettori abbastanza contes to s torico per controbattere gli attivisti nativi americani, se dovessero chiedere che un'altra statua di Colombo venga abbattuta. Ecco alcuni estratti: *** I peccati di Colombo Così tante calunnie sono state ammucchiate s u Cris toforo Colombo che anche molti che una volta festeggiavano la sua festa ormai si interrogano sulla s ua eredità. Era un invas ore omicida? E' stato veramente il primo a s coprire il N uovo M ondo? M erita una fes ta nazionale? *** S i chiamava l' età dell'esplorazione e fu dominata dagli europei. Gli unici altri contendenti erano gli arabi e i cinesi. Gli arabi attraversarono l'Oceano Indiano, esplorando e is tituendo pos tazioni commerciali sulla riva orientale dell'Africa fino al Madagascar e lungo il subcontinente indiano. G li arabi pos s ono es s ere considerati esploratori nel senso che hanno aperto vie commerciali lungo il loro paese natio e il loro principale risultato è stato istituire un monopolio di spezie asiatiche. I cinesi durante la dinastia Ming sono andati per mare per mos trare la loro s upremazia più che per assicurare il commercio e hanno spedito una flotta da 500 navi intorno al 1421, con un equipaggio d i migliaia di marinai e burocrati che hanno vis itato le Indie O rientali e l'Oceano Indiano. *** I portoghes i, come ogni bambino impara a scuola, hanno portato l' Europa a circumnavigare l' A frica per aggirare il monopolio arabo nelle spezie. Vasco De Gama e un gran numero di portoghesi intrepidi, hanno mostrato agli europei come creare un nuovo modello di business e come far fuori l'intermediario. Fu Alfonso de Albuquerque che mostrò agli europei come affermare il potere in Asia. La diplomazia delle armi da fuoco di Albuquerque ha mas s acrato la concorrenza musulmana e ha costruito un impero portog hes e di forza commerciale tra i vari popoli dell'Asia. La sua ricca colonia a Goa, un'isola lungo la costa indiana, è durata fino al 1961. Il Portogallo non ha avuto bis ogno di Colombo, ma la S pagna s ì. S e pens ate che Cristoforo Colombo sia stato una bestia tra gli amerindi, rispetto alle sue controparti portoghesi in Africa e in Asia, è stato un vero santo. *** Colombo non è s tato un uomo mis terios o. Es is te sufficiente documentazione sulla s ua vita pers onale, s ui s uoi viaggi, e anche s uoi s uoi pensieri, per capirne la vera natura. Non si nega che i suoi viaggi abbiano portato tre cose: la fine dell'isolamento amerindiano, il mes colamento globale delle razze, delle piante, della fauna e dei microbi, l'ascesa del potere europeo. *** Cris toforo Colombo era tutt'uno con il mare. La sua esperienza antecedente al 1492 comprendeva viaggi lungo la costa dell'Africa occidentale, il M editerraneo e l' A tlantico settentrionale fino all'Islanda. La navigazione, la creazione di carte e la leadership erano solo alcune delle sue capacità. Nei giorni di vela era maestro dei venti, dei piloti, delle stelle e delle correnti. Parlava tre lingue, leggeva il latino, ed era un uomo con il senso della missione. Il suo coraggio veniva dalla sua profonda fede cattolica e dalla s ua immens a fiducia nella scienza. Ha dovuto continuamente affrontare cospirazioni tra i suoi equipaggi, la sfida di trattare umanamente gli indigeni e innumerevoli tempeste in mare. Fu notoriamente rispedito a casa in catene per il suo trattamento dei ribelli spagnoli. Destituito, ha intrapreso un altro viaggio durante il quale lui e il s uo equipaggio hanno fatto naufragio in Giamaica per un anno. Ha ottenuto l'aiuto degli indigeni prevedendo un'eclissi lunare che li ha tenuti nel timore dei suoi poteri. *** La forte famiglia italiana di Colombo fu coinvolta nell'impresa del Nuovo Mondo. I suoi fratelli Diego (Giacomo) e Bartolomeo furono essenziali per i suoi viaggi, poiché erano gli unici uomini di cui Colombo si fidava per eseguire i suoi ordini e che rimanevano fedeli. Es s i governarono in sua assenza e imposero il mandato della regina Isabella a trattare giustamente i popoli indigeni. In un cas o, Bartolomeo ha interrotto un gioco gladiatoriale Taino quando i giocatori avevano cominciato a uccidersi l'uno con l'altro. I fratelli notoriamente impiccarono sette spagnoli per tradimento e maltrattamento dei Taino. I figli di Colombo, Diego e F ernando, e s uo nipote G iovanni, s ucces s ivamente portarono avanti la missione dell'Ammiraglio e difesero la sua eredità. *** Colombo ha dato uguale importanza ad es pandere il Cristianesimo come ha fatto per il commercio. Scrisse spesso come i Taino fossero un popolo molto gentile e generoso, che poteva es s ere facilmente convertito. Con questo in mente, ordinò a Frate Ramon Panè di imparare la loro lingua e di capire il popolo indigeno per portarlo nell'ovile cristiano. Il contratto di Colombo con la monarchia spagnola gli dava poteri regali in terra e per mare. Ma era sempre considerato uno straniero tra i suoi subordinati iberici. *** Colombo ha avviato l' immigrazione nel N uovo Mondo. Ma Colombo non ha avviato il commercio degli schiavi africani. Altri lo hanno fatto per s viluppare le piantagioni di canna da zucchero. I popoli indigeni non hanno potuto respingere l'immigrazione europea o africana, più di quanto pos s iamo frenare oggi l' immigrazione moderna s u queste rive. Ogni nazione e ogni continente ha s opportato il trauma dell' invas ione, dell'immigrazione indesiderata, dell'intreccio e della distruzione della cultura tradizionale. Denigrare un uomo coraggioso, chiaramente sopraffatto dalle circos tanze, è negare la meraviglia ultima di ciò che ha compiuto per l'umanità. *** "... i miei errori non sono stati commessi con intenti maliziosi ... s ono caduto nell' errore per ignoranza e per forza ..." - Cristoforo Colombo, 1502.

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