L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-19-2017

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GIOVEDÌ 19 OTTOBRE 2017 www.italoamericano.org 37 Cinque rossi italiani per i grandi spazi aperti esempi stellari di Lagrein, vi con- siglio di trovare la vostra strada verso i vini dei produttori Abbazia di Novecella, Cantina Bolzano o Muri-Gries. Nel territorio della Valtellina, localizzata in Lombardia, il Nebbiolo, è conosciuto localmen- e profondamente profumati, mostrando note come ciliegie, rose essiccate e foglie d'autunno - un legame sensoriale al paesag- gio autunnale - viole e tè nero. I vini sono vellutati al palato, con tannini graziosi e stretti. Apprezzo sempre la tonificante H o preparato pantaloni e camicia di lana di loden verde, acquistati in un negozio di seconda mano. Nell'angolo della stanza, erano pronti i bastoni d'escursione in fibra di carbonio. Zaino: formaggio alpino; pane di montagna; prosciutto di San Daniele; acqua minerale; uno dei vini ad alta quota italiana. Parola del giorno: Su. Su, fino a quando gli alberi sono sotto e la vista si apre a 50 miglia pulite in ogni direzione. Ora è soleggia- to. Stop: tempo per il pranzo. Nel suo libro "Una festa mobile", lo scrittore Ernest Hemingway ha detto dei dipinti del Museo di Lussemburgo: "... tutti i dipinti sono migliori, più chiari e più belli se sei a stomaco vuoto". Analogamente, la combinazione di aria fresca all'aperto e pancia vuota può aggiungere un indi- menticabile livello di deliziosità a un semplice pranzo al sacco con formaggio alpino e vino ita- liano. Quando si abbina il vino con formaggi alpini ci si deve acco- stare a vini giovani, rossi fruttati o bianchi asciutti. Le regioni dell'Alto Adige, della Lombardia e della Valle d'Aosta offrono ottime opzioni per entrambi (trat- terò i bianchi in un successivo articolo). Anche se il Teroldego è colti- vato in altre zone d'Italia, il vino è fortemente legato al Trentino, dove è uno dei rossi più impor- tanti della regione. Il suo profu- mo intenso - bacche rosse e nere di foresta, note floreali di viole, balsami e erbe - sembra a propo- sito quando il vino viene apprez- zato all'aria aperta. Cercate i vini di Rotaliano al 100% Teroldego, un'area incontrastata per il cru Teroldego, sotto il marchio Teroldego Rotaliano DOC. Vi indirizzerò innanzitutto e soprat- tutto al produttore Elisabetta Foradori i cui vini sono facil- mente disponibili negli Stati Uniti. Il centro di gravità del Lagrein è attorno a Bolzano dove è uno dei vini rossi più popolari dell'Alto Adige. A differenza del Teroldego, le piantagioni di Lagrein sono essenzialmente limitate al Trentino-Alto Adige. Il vino ha impressionanti, freschi aromi di ciliegie e bacche di bosco e, non a differenza del Teroldego, note di violette. La texture satinata del Lagrein si aggiunge al suo carattere facile da bere. Una tipica nota di man- dorla leggermente amara sul finale si sposa particolarmente bene con lo stare all'aperto in autunno. Per sperimentare alcuni te come Chiavennesca. Il Nebbiolo in Valtellina si diffe- renzia da quello che si può cono- scere della coltivazione della varietà di uve di altri luoghi in Italia, per la sua viticoltura mon- tana e il terroir unico della Valtellina. I vini sono complessi asprezza di questi vini, special- mente quando li gusto all'aperto. Cercate i vini della Valtellina Superiore DOCG, che possono includere sottocategorie come Sasella o Grumello o vini del Rosso di Valtellina DOC, che saranno più giovani e probabil- mente con alcool più moderato di quelli precedenti. Lo Schiava dà rossi rinfre- scanti e più leggeri, relativamen- te più bassi nei tannini, ricolmi di profumi di frutta rossa - ciliegie, fragole, lamponi – mandorle e fiori. La natura semplice e facile da bere dei vini Schiava li rende una scelta naturale da mettere nello zaino per un trekking e un pranzo all'aperto. La zona di col- tivazione primaria per lo Schiava si trova nel Nord-est d'Italia, attorno alla zona dell'Alto Adige. Quando si cercano vini Schiava, si consideri l'Alto Adige / Sudtirol DOC, i cui vini Schiava possono impressionare come esempi più corposi o quelli del lago di Caldaro / Kalterersee DOC, che potrete trovare un po' più morbidi. Per non dimenticare il Nordovest d'Italia, dobbiamo menzionare il Petit Rouge. Una delle più antiche varietà di uva della Valle d'Aosta. Questi vini sono monovarietali, anche se è più probabile incontrare il Petit Rouge come componente di una miscela, ad esempio nei vini Torrette o Chambave o, in misu- ra maggiore, nei vini della picco- la sottozona Enfer d'Arvier. Il Petit Rouge rende i vini meravi- gliosamente aspri e fruttati, non del tutto dissimili (in questo senso) da Gamay (Beaujolais), che urlano "inebriante". Cercate i vini di Petit Rouge sotto Valle d'Aosta DOC e le sue sottocate- gorie. I produttori consigliati includono Danilo Thomain, Grosjean Freres, Les Cretes. Fortunatamente, questi rossi meravigliosamente rinfrescanti sono altrettanto rinfrescanti a tavola - o sul divano, per quel che conta - come lo sono in una buona giornata di escursione. A proposito, i miei formaggi preferiti da inserire nello zaino includono Fontina d'Aosta, Gorgonzola di montagna, Montasio, Taleggio e Crucolo. Nota di Degustazione Danilo Thomain Enfer D'Arvier Aromi brillanti, chiari e essenziali di bacche miste, profu- mi rinfrescanti di rosa floreale e spezie. Rotondo e vellutato in bocca. Suggerimenti di erba medica di montagna alla fine. La freschezza sportiva e speziata è esaltante e deliziosa. VINO NEWS RECENSIONI TENDENZE L'Italo-Americano IN ITALIANO | Vini come il Teroldego sono perfetti abbinati con formaggi delle Alpi e salumi caserecci Una passeggiata nei boschi può essere l'occasione di un pic nic, accompagnato da un ottimo rosso

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