L'Italo-Americano

italoamericano-digital-11-30-2017

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/910609

Contents of this Issue

Navigation

Page 26 of 43

GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 2017 www.italoamericano.org 27 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Una finestra sull'Italia: Cinema Italian Style Consul General Antonio Verde, Claudio Santamaria, Valeria Rumorii. Photo: Stefania Rosini LA COMUNITÀ DI LOS ANGELES L a tredicesima edizione di Cinema Italian Style, tenutasi dal 13 al 21 novembre, è la vetrina di Los Angeles per i migliori film italiani dell'an- no. Dieci film sono stati selezio- nati dalla curatrice artistica Laura Delli Colli insieme alla direttrice della programmazione dell' Ame- rican Cinematheque Gwen Degli- se. La loro selezione è stata pre- sentata come parte del programma ufficiale di Cinema Italian Style 2017 all'Aero Thea- ter di Santa Monica, alla presenza di registi e attori. L'evento è promosso da Luce Cinecittà, con il supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, in collabo- razione con il Consolato Generale d'Italia, l'Agenzia per il commer- cio italiano e l'Istituto Italiano di Cultura. L'edizione di quest'anno è stata incentrata sul sostegno al film italiano che competerà per l'Italia agli Academy Awards 2018 nella categoria per il miglior film in lingua straniera, A Ciam- bra, il secondo film di Jonas Car- pignano. Girato nel sud della Calabria, il film si immerge nella vita e nella comunità di un ragaz- zo rom emarginato, interpretato dall'attore non professionista Pio Amato, che dà anche il nome al personaggio, e nel suo tentativo di mostrare a tutti di essere un uomo adulto. Nel corso di una maratona di dieci giorni ricca di eventi, il pub- blico di Los Angeles ha avuto la possibilità di scoprire capolavori restaurati digitalmente come Blow Up e Red Desert di Michelangelo Antonioni. L'obiettivo della proiezione era ricordare i dieci anni dalla sua morte. Entrambe queste proiezioni hanno fatto parte del AFI FEST 2017 sponso- rizzato da Audi. "Cinecittà ha 80 anni di esperienza ed è un posto fantastico per produrre film e serie tv. L'arte dei migliori talenti ha arricchito questo luogo che un tempo veniva chiamato casa da Federico Fellini, Martin Scorsese, Sergio Leone, Sophia Loren, Marcello Mastroianni "ha dichia- rato Roberto Cicutto, Presidente e Ceo di Luce Cinecittà. L'attrice pluri-pluripremiata Sarah Gadon, protagonista dell'acclamata serie Alias Grace di Netflix, è stata premiata da Luce Cinecittà con la chiave di Cinecittà durante il tap- peto nero del 15 novembre tenu- tosi al Roosevelt Hotel di Hol- lywood. Cittadina sia canadese che italiana, Sarah Gadon ha reci- tato in film come Enemy di Denis Villeneuve, Cosmopolis, A Dan- gerous Method e Maps to The Stars di David Cronenberg, Indi- gnation di Amma Asante e Bell di James Shamus. Durante la serata di apertura, tenutasi il 16 novembre presso l'Egyptian Theatre di Hollywood, abbiamo intervistato l'attore e doppiatore Ron Perlman: "Sono un fan dei film italiani. Ho fatto un film girato in Italia, basato su un libro di Umberto Eco, Il nome della rosa. È stato un sogno che si è avverato e che mi ha portato ad ammirare e ad amare il cinema definendo poi la mia vita. Il mio regista italiano preferito al momento è Paolo Sorrentino, non ne sbaglia una. Fa immagini incredibili anche per sbaglio. Ci sono alcuni artisti le cui cose peg- giori sono comunque migliori delle cose migliori di qualcun altro. Paolo è così." ll famosissimo attore Claudio Santamaria ci ha raccontato del suo debutto alla regia con The Millionairs, cortometraggio ispi- rato alla graphic novel di Thomas Ott e selezionato in collaborazio- ne con il Festival del Concorso Creativo di Roma. "È un altro mondo, hai sottomano tutto il pro- cesso creativo che è una cosa che da attore mi è sempre mancata. Da attore infatti dai il tuo apporto creativo ma sei una pedina. Per come sono fatto io è molto più appagante fare il regista. Andare sul set è come prepararsi per andare a fare un viaggio in nave, fai si che ci sia tutto, le provviste, le vele ecc. Il set è una nave in tempesta. Fellini è stata la mia fonte di ispirazione. Come Anto- nioni, Pasolini e Bertolucci con il quale ho avuto la fortuna di lavo- rare a soli 23 anni". Ammore e Malavita, film dei Manetti Bros, è stato definito il "LaLaLand italiano". Ambientato nella splendida baia di Napoli, il film non è solo un thriller d'azione ma anche una commedia romantica con musica che spazia dalle canzoni napoleta- ne fino al rap. "Il nostro film ha avuto buon successo a Seattle. Il film non ha nulla di simile a LaLaLand ma al Festival del Cinema di Venezia è stato defini- to così. Noi lo definiremmo un musical crime, un musical dove non solo si balla e si canta ma mentre lo si fa si spara anche. L'i- spirazione viene molto dal cinema cinese, da quello di Hong Kong e da quello indiano che ha una tra- dizione per il musical come l'A- merica, ma se il nostro film si ispira più ai musical di Bol- lywood."   I film di quest'anno hanno avuto molte interpretazioni d'ec- cezione. Jasmine Trinca, premiata come miglior attrice al Festival di Cannes "Un Certain Regard" e miglior attrice italiana 2017 ai Nastri d'Argento, ha presentato il film Fortunata del regista Sergio Castellitto, in cui interpreta una mamma che sta per diventare sin- gle e che lotta per realizzare i suoi sogni. È di Andrea De Sica, nipo- te del Maestro Vittorio De Sica e figlio del compositore Manuel, e di Roberto De Paolis, I Figli Della Notte, film in cui due amici iniziano ad architettare fughe not- turne dalla scuola-prigione in cui si trovano. Cuori Puri di Roberto De Paolis racconta la storia di una casta adolescente, Agnese, che si innamora di Stefano, una giovane guardia di sicurezza, anche se il loro rapporto diventa fin da subito complicato. Emma di Silvio Sol- dini esplora i sentimenti tra un osteopata bella ma cieca, interpre- tata da Valeria Golino, e un don- naiolo di un'agenzia pubblicitaria, interpretato da Adriano Giannini. Slam di Andrea Molaioli, basato sul romanzo di successo di Nick Hornby, è la storia di uno skater che sogna la California, mentre affronta la più eccitante e allo stesso tempo spaventosa esperienze per un adolescente: diventare grande. Si parla di amori non corrispo- sti in altre due commedie italiane. In Lasciati Andare di Francesco Amato, in cui un austero psicoa- nalista, interpretato da Toni Ser- villo, attore principale ne La Grande Bellezza, cerca di perdere peso con l'aiuto di un personal trainer più estroverso. Tutto Quel- lo Che Vuoi del regista Francesco Bruni, racconta la storia di un fan- nullone ventiduenne costretto a curare un meraviglioso poeta di 85 anni, malato di Alzheimer, interpretato dal Maestro italiano Giuliano Montaldo. L'Ora Legale è invece un film del famosissimo duo di comici televisive Ficarra e Picone, che è stato un successo al botteghino in Italia e racconta la storia di un piccolo villaggio siciliano che subisce una sorta di shock in seguito al risultato inaspettato delle elezioni comunali per il nuovo sindaco. A chiudere il Festival, La Tenerezza di Gianni Amelio in cui Renato Carpentieri, premiato come miglior attore ita- liano ai Nastri d'Argento, inter- preta un avvocato in pensione che si sente più vicino ai figli della sua vicina di casa che ai propri. La tredicesima edizione di Cinema Italian Style si è tenuta a Los Angeles dal 13 al 21 Novembre. Photo: Stefania Rosini

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-11-30-2017