L'Italo-Americano

www.italoamericano.org 21 GIOVEDÌ 14 DICEMBRE 2017 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Un passo indietro nel tempo e nella bellezza: l'hotel Ca' Pisani a Venezia H o ricordi molto vividi della mia prima volta a Venezia. Avevo 16 anni ed ero già un'amante dell'arte: un po' strano per una ragazzina di quell'età, davvero, ora che ci penso da adulta. Venezia, l'eterea Venezia: per me, allora, una città scolpita nell'acqua, fatta dei blu, dei viola e dei grigi lattiginosi dei dipinti di Monet. Era tutto ciò che mi aspettavo. C'erano tutti quei colori, quelle trame che avevo imparato ad amare in Monet, insieme con i suoni, i profumi e i ricordi seco- lari della vita, della storia, del- l'amore che trasudano dalle sue chiese, le sue calli, i suoi palazzi. In un posto come Venezia, non puoi fare a meno di pensare a quante cose potrebbero dirti i muri, se solo potessero parlare. Entrare nell'hotel Ca' Pisani, nel sestiere artistico di Dorso- duro, è un po' come ascoltare la città parlare di se stessa: la storia dei suoi ultimi anni del Medioevo e del Rinascimento, incarnata dal palazzo stesso. Quella delle sue imprese all'inizio del XX secolo, rappresentata dall'arte che decora ogni camera e parete di Ca 'Pisani. Quella della sua gente, come la famiglia Serandrei, pro- prietaria dell'hotel, che del ren- dere Venezia casa di ciascuno ha fatto il suo lavoro e piacere per più di cento anni. Abbiamo avuto la fortuna di chiacchierare di Ca' Pisani e Venezia con Marianna Serandrei, proprietaria e direttrice di un hotel che è molto più di questo, davvero. È una dimora veneziana per i suoi ospiti, uno specchio della storia della città e un luogo in cui incontrare, conoscere e amare quella realtà magicamente affascinante che è Venezia. Ci dica qualcosa di questo hotel e della sua storia: è ospi- tato in un palazzo che ha 700 anni, chi erano i suoi antichi proprietari e come è diventato un hotel? Il Ca' Pisani Hotel è ospitato in un tipico palazzo nobiliare del XIV secolo, acquistato nel 1997 dalla mia famiglia, quella dei Serandrei, che da più di 100 anni gestisce l'Hotel Saturnia & Inter- national, altra struttura di nostra proprietà, che si trova a pochi passi da piazza San Marco. Prima di essere acquisito, il Ca' Pisani era in precedenza la sede della Sacaim, una delle più importanti imprese di restauri veneziana. Con un grande investimento di tempo e denaro, abbiamo com- pletato una lunga opera di restau- ri dal 1998 al 2000, che ha coin- volto tre diversi architetti e svariati artigiani sia veneziani, sia dell'entroterra. Qual è il legame di Ca' Pisani con Venezia? Il legame con Venezia rimane molto forte: il palazzo veneziano conserva tutte le sue parti origi- nali: i soffitti con travi a vista, i pavimenti con il tipico terrazzo alla veneziana e la facciata con la sua straordinaria trifora gotica sono solo alcuni degli esempi più evidenti. Grazie al lavoro dell'ar- chitetto Canovaro, l'arredamento e l'atmosfera Art Decò nulla tol- gono alla pura venezianità dei materiali e delle tecniche di costruzione, anzi, insieme ne vengono entrambi valorizzati. Ca' Pisani viene definito un "design hotel". Che cosa signifi- ca? Abbiamo cercato di costruire qualcosa di unico nel suo genere, un hotel che esca dai binari del consueto ed offra una visione dif- ferente dell'ospitalità. Nel caso del 'Ca' Pisani', appunto, Art Decò e moderna tecnologia si sposano al meglio. Ogni partico- lare all'interno dell'hotel è frutto di un'accurata ricerca; abbiamo voluto che ogni dettaglio fosse al posto giusto, comprese le chiavi delle stanze, a forma di pesce (il simbolo dell'hotel), realizzate in prezioso legno d'ebano. L'originalità dell'hotel risiede anche nell'accostamento estetico tra una costruzione d'impronta rinascimentale e un interior design orientato sul- l'Art Déco e il Futurismo: per- chè avete scelto questo accosta- mento? Lo abbiamo scelto perché da sempre nella mia famiglia ami- amo molto il periodo futurista e perché volevamo unire questa passione alla nostra più che cen- tenaria esperienza nell'hotellerie, in modo da poter offrire ai nostri ospiti un'esperienza completa- mente nuova in questa merav- igliosa città. Bisogna inoltre ricordare che il Ca' Pisani è situato nel sestiere di Dorsoduro, la zona artisticamente più viva di Venezia che ospita, tra le altre, le Gallerie dell'Ac- cademia, la Peggy Guggenheim Collection e la collezione Pinault. Ca' Pisani è anche conosciu- to per il suo ristorante, La Riv- ista, anch'esso in tema con l'estetica dell'hotel. Che cosa stupisce, nell'ambiente e nel menù, di questo luogo? La prima cosa che notano i cli- enti non appena si affacciano alla porta è la bellissima tempera di Fortunato Depero, parte della collezione privata di famiglia, da cui il ristorante prende il nome; siamo molto orgogliosi di poter dare un simile benvenuto ai nostri ospiti. Ma in generale colpisce positivamente l'impronta moder- na del locale, con comodi divani in pelle e mobili in noce realizzati su misura, che sono un chiaro invito alla socializzazione e allo scambio informale. Per quanto riguarda il menù, abbiamo recentemente cambiato la proposta proponendo una selezione di light snack, per una pausa dall'esplorazione delle calli veneziane e delle gallerie d'arte che animano il circondario. Qual è il commento o la con- siderazione più comune che fanno i vostri clienti dopo essere stati al Ca' Pisani? I nostri ospiti amano il fatto di sentirsi come a casa, ma coccolati da tutti i comfort che un albergo quattro stelle superior può offrire, con in più una favolosa altana dalla quale si può prendere il sole godendo della vista dei tetti di Venezia, e un bagno turco, per- fetto per rilassarsi a fine giornata. Tutti inoltre lodano il nostro personale, sempre professionale e gentile, e lo stile del nostro alber- go, dicendo che sperano di tornare molto presto ad essere nostri ospiti! "Il legame dell'hotel con Venezia," dice Marianna Serandrei, "rimane molto forte." GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO Marianna Serandrei, con la sorella Greta-Zoe e i due fratelli Kim e Gianni, dirige i due hotel di famiglia, Saturnia e Ca' Pisani, entrambi nel centro di Venezia

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