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GIOVEDÌ 14 DICEMBRE 2017 www.italoamericano.org 37 L'Italo-Americano IN ITALIANO | 2017: un anno pieno di eventi italiani e molto altro. Cosa aspettarsi per il 2018? Florindo Blandolino, Direttore Italian Trade Agency LA COMUNITÀ DI LOS ANGELES " Non chi comincia, ma chi persevera". Il Con- sole Generale d'Italia a Los Angeles, Antonio Verde, ricorda il motto del veliero Amerigo Vespucci per descrivere le attività del 2017 e gli obiettivi per il nuovo anno del Consolato e degli altri part- ner italiani ufficiali (Istituto Ital- iano di Cultura IIC, Agenzia del Commercio Estero ICE, Ente del Turismo Italiano ENIT, Camera di Commercio Italo-Americana dell'Ovest AICCW) del cosid- detto "Sistema Italia". Questa "Squadra Italia" ha chiuso il 2017 con risultati posi- tivi in termini di risultati e attiv- ità. Cinema Italian Style, Setti- mana della cucina italiana nel mondo, Design Day, Interbike e la nuova iniziativa Meet Italy, recentemente lanciata dall'IIC sotto gli auspici del Consolato, sono solo alcuni dei tanti eventi organizzati dal Sistema Italia. L'Italo-Americano ha inter- vistato, insieme al Console Gen- erale d'Italia Antonio Verde, anche il Direttore dell'Italian Trade Agency a Los Angeles, Florindo Blandolino, e ha fatto una chiacchierata con loro su ciò che è stato fatto nel 2017 e su ciò che è in agenda per il 2018. Come è stato il 2017? A n ton io V erd e: il nos tro primo obiettivo, come sempre, è andare incontro alle necessità della comunità, lavorando dura- mente per ridurre i tempi di atte- sa e, più in generale, per miglio- rare l'efficienza dei s ervizi erogati dal Consolato. Per quanto riguarda le attività culturali, commerciali, economiche e sci- entifiche promozionali, abbiamo continuato a impegnarci per val- orizzare le potenzialità del nostro Paese anche con l'aiuto di una più efficiente strategia di comu- nicazione realizzata in stretto coordinamento con l'Ambasciata a Washington e l'intero network del Sistema Italia. Ci s iamo concentrati, tra molte altre cos e, s ulla pro- mozione delle eccellenze ital- iane, e su tutto quello che è il Made in Italy, sullo scambio di conoscenze e tecnologie, sulle infrastrutture e sul settore ener- getico, nell'intero distretto con- solare (California del Sud, Ari- zona, Nevada e New Mexico). Abbiamo inoltre fatto del nostro meglio per promuovere l'inseg- namento della lingua italiana, incoraggiando le attività del- l'Osservatorio Linguistico Ital- iano anche nello schema del pro- gramma A.P. e costruendo il supporto delle comunità locali, delle autorità, delle scuole e delle università. Un'ulteriore attività di coordi- namento è stata condotta con gli altri Consoli dell'Unione Euro- pea a LA, con i quali abbiamo promos s o l'European U nion Film Festival, Starring Europe, un'iniziativa di cui l'Italia assumerà la presidenza nel 2017 per sviluppare la nuova edizione del maggio 2018. Florido Blandolino: Il 2017 è stato un anno molto impegnativo ma soddisfacente in termini di risultati: le aziende italiane che hanno partecipato alle nostre attività (4,7 su 5) hanno mostrato un altissimo grado di soddis- fazione. Questo è ciò che ci ha reso più orgogliosi, poiché abbi- amo organizzato più di 20 eventi in tutti gli Stati Uniti, dal settore farmaceutico a quello dell'audio- visivo. Dobbiamo tenere conto che i nostri uffici negli Stati Uniti (cinque uffici, uno a New York che coordina le attività, a Houston - che è stato aperto due anni fa – e a Chicago e Miami) lavorano su base settoriale, quin- di il nostro ufficio principale è responsabile di vari eventi in tutti gli Stati Uniti. Quali sono stati gli eventi più importanti? Antonio Verde: Abbiamo avuto molti eventi, come l'Ital- ian Design Day, la Settimana della cucina italiana nel mondo, che per la prima volta si è svilup- pata in Arizona, Nevada e New M exico. A bbiamo avuto un'enorme promozione cine- matografica con LA Italia Festi- val e Cinema Italian Style e, insieme ad A Ciambra, abbiamo anche promosso molte proiezioni del film di animazione Cinderel- la The Cat: entrambi i film sono in corsa per la prossima shortlist degli Oscar. Florindo Blandolino: Diffi- cile da dire. In termini di aziende coinvolte, dobbiamo citare la nostra partecipazione a Interbike, l'evento principale per il settore del ciclismo negli Stati Uniti, dove il padiglione italiano conta- va 40 aziende di fascia alta per 80 marchi. Inoltre, la nostra pre- senza a Bio (San Diego, Bio- sciences) e al GDC (videogiochi) di San Francisco ha avuto molto successo. A Los Angeles siamo stati molto contenti dei risultati ottenuti da una delegazione di 13 startup sarde che hanno sviluppa- to legami significativi con gli investitori locali. C h e cos a è migliorato rispetto agli anni passati? Antonio Verde: Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un costante aumento del numero di italiani che si trasferiscono nella West Coast, e di italiani impeg- nati in univers ità, ricerca, imprenditoria. Stiamo cercando di raggiungere meglio anche queste categorie e, in questo con- testo, vorrei citare l'iniziativa organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura il 29 N ovembre, M EET ITA LY (w w w .meeti- taly.net) che rappresenta un'op- portunità per i professionisti ital- iani di incontrars i tra loro e creare netw ork, come anche opportunità che possono prosper- are e portare a investimenti nel nostro Paese. Florindo Blandolino: In ter- mini di crescita, viene subito in mente Cinema Italian Style: è il fes tiv al cinematografico più importante che organizziamo per conto di Cinecittà. Non abbiamo mai avuto così tanti sold out per le proiezioni all'Aero Theater di Santa Monica e all'Egyptian. E un ringraziamento per questo va alle collaborazioni che abbiamo stabilito con le scuole di cinema e, soprattutto, con l'AFI. Impor- tanti sono stati anche gli incontri per APT (l'associazione dei pro- duttori televisivi italiani, che ha incontrato studi come Fox e Net- flix), la campagna degli Oscar, il supporto della distribuzione. Per quanto riguarda il nostro investi- mento nel mercato americano, è superiore a un milione di euro in diversi settori. Quali sono gli obiettivi per il nuovo anno? A n ton io V erd e: O ltre a portare avanti le attività descritte prima, s tiamo lavorando a numerosi eventi per il 2018 e in particolare, uno dei più impor- tanti sarà l'anticipazione di una grande mostra sulla Villa dei Papiri di Ercolano, che sarà pre- sentata nel 2019 alla Getty Villa di Malibu dal Museo Archeo- logico Nazionale di Napoli. Per- altro, è interessante notare che il progetto della Getty Villa di M alibu s i bas a proprio s ulla pianta della nos tra V illa dei Papiri. Ci saranno reperti spediti qui per essere esposti alla Getty Villa subito dopo la sua riapertu- ra la prossima primavera, in quanto l'edificio è attualmente in fase di ristrutturazione. Abbiamo coinvolto molte istituzioni come la Regione Campania, l'Autorità portuale del Mar Tirreno e il Museo di Capodimonte per pro- muovere il turismo archeologico, le località meno conos ciute, l'arte, la cultura, l'industria e la gastronomia locale. Ci sono stati anche importanti collegamenti tra il porto di Napoli e Salerno e il porto di Los Angeles per la finalizzazione di un memorandum che potrebbe effettivamente realizzarsi con- temporaneamente a ques ta mostra. Florindo Blandolino: Gran parte del nostro impegno nel 2018 si concentrerà sul piano tecnologico statunitense, il cui obiettivo è presentare la nostra industria innovativa come com- plementare a quella locale. Non molti lo sanno, ma la maggior parte delle nostre esportazioni negli Stati Uniti è costituita da meccanica, automazioni, robot, ecc. Copriamo dall'alta tecnolo- gia alle startup, ai prodotti far- maceutici e alle energie alterna- tive. Il primo appuntamento è per gennaio, quando saremo con molte aziende italiane alla JPMorgan Conference di San Francisco (l'evento più impor- tante per i prodotti farmaceutici, le bioscienze e gli investimenti) e, poco dopo, al CES di Las Vegas, dove coordineremo la presenza di circa 60 startup ital- iane. Sarà la prima volta che l'I- talia parteciperà ufficialmente all'evento.
