L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 11 GENNAIO 2018 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI Alla finestra c'è sempre il Coni che, per bocca del presiden- te Giovanni Malagò, ha ammesso come non ci "fossero gli estremi per il commissariamento della Federcalcio" e di attendere per capire se il calcio "riuscirà a venire fuori autonomamente" dalla crisi in cui è sprofondato. D opo le 'sudate' di- missioni di Carlo Ta- vecchio, i massimi vertici del calcio ita- liano avevano avuto tempo per varare un percorso con- diviso, che avrebbe potuto portare all'inevitabile 'reset' federale al termine di un lavoro 'di squadra', sinceramente finalizzato al benes- sere di tutto il movimento calci- stico nostrano. Invece, così non è stato e non sarà: le elezioni del 29 gennaio prospettano una bagarre. Qualunque sarà l'esito, fotograferà la grande spaccatura interna al cal- cio italiano. Si profila una corsa a quattro, CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B Il calcio italiano non trova pace neanche dopo l'uscita di Tavecchio visto che la Lega di Serie A, pur non avendo ancora presentato dei nomi, ha lasciato intendere di voler proporre un candidato. Per certo, Damiano Tommasi (presidente dell'Associazione cal- ciatori) è sceso in campo: dopo settimane spese a cercare una strada comune, nel segno del rin- novamento, l'ex centrocampista della Roma ha deciso di ufficia- lizzare la candidatura. Convinto di essere l'unica figura in grado di rompere i 'vecchi equilibri' del sistema, troverà sulla strada, con ogni probabilità, Gabriele Gravina (attuale presidente della Lega Pro) e, forse, Cosimo Sibilia (presidente della Lega Dilettanti). I due hanno preso atto della candidatura di Tommasi e - come riportato dalla 'Gazzetta dello Sport' - reagito piuttosto bruscamente: il numero uno della Lega Pro ha ipotizzato che Tommasi si stia muovendo "per interesse personale o di parte" e certamente senza i promessi "metodo condiviso e ampia piat- taforma programmatica". Sibilia, invece, è stato addirittura più lapidario, esprimendo il desiderio che si possa arrivare a "una can- didatura di largo consenso", come non giudica essere quella di Tommasi. Attualmente Tommasi gode del sostegno di Associazione Calciatori e Associazione Allenatori (valgono il 30% dei voti). Gravina - sostenuto dalla Lega Pro - 'vale' il 17%, Sibila (con il solo appoggio della Serie D, anche se - come racconta 'Gazzetta' - potrebbe ricevere anche il sostegno di parte della Serie A) gode del 34% delle pre- ferenze. Se Lega Pro e Serie D si alleassero (presumibilmente a sostegno di Gravina), Tommasi non avrebbe speranze e la sua 'rivoluzione' finirebbe ancora prima di cominciare. Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione calciatori

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