L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-22-2018

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www.italoamericano.org 17 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 22 MARZO 2018 È una micro invasione insolita e piacevole: p e r s o n e a g i a t e , l a m a g g i o r p a r t e c h e parla inglese, arriva- no come coppie o famiglie e spendono soldi a Irsina. Diven- tano residenti. C'è più di una ragione perché ciò accada in una remota città nella regione meridionale della Basilicata negli ultimi 10 anni. La bellezza di questo paese di circa 5.000 anime attira molto. Per gli stranieri è un posto da sogno, un ricordo che rimane nella loro mente dopo la prima visita. Ben presto li assorbe l'i- d e a d i p o s s e d e r e u n r i f u g i o romantico. Arroccata a quasi 548 metri sul livello del mare e affacciata sulla valle del Bradano, Irsina è incredibilmente ricca di atmo- sfera, ancora legata ai modi di vivere tradizionali. La splendida Matera è a soli 20 minuti. Le case ad Irsina si arrampi- cano su una collina rocciosa, offrendo panorami mozzafiato su vasti altopiani illuminati dal sole. Un luogo di profumi e tran- quillità, con boschi che ondeg- giano e campi di grano verde che cedono al cambiamento pre- destinato: diventeranno d'oro nei prossimi mesi. Ma l'immensa terra agricola non è l'unica carta vincente di Irsina. L'incantevole città ha anche un passato straordinario, le sue mura medievali di difesa sono ancora in gran parte intatte. Resti di insediamenti greci e romani sono stati rinvenuti a Montepeloso - il nome di Irsina fino al 1895. Antica città vesco- vile, Irsina è un labirinto di viuz- ze acciottolate e strade tortuose che si aprono su piccole piazze. Come la maggior parte delle città italiane, ha la sua statua miracolosa, questa raffigurante Sant'Eufemia, creata dal maestro del primo Rinascimento Andrea Mantegna. Realizzata in pietra di Vicenza, si erge dietro un pannello di vetro su un'alta log- gia nella bellissima cattedrale. La scultura di Sant'Eufemia ha uno sguardo severo ma dolce. Eufemia, la santa patrona di Irsi- na, era una giovane aristocratica dell'attuale Turchia che fu getta- ta in un'arena in mezzo alle fiere selvagge a Calcedonia intorno al 303 d.C., dopo essersi rifiutata di fare un sacrificio pagano. La festa di Irsina in suo onore si svolge dal 14 al 17 settembre quando gli emigranti irsinesi r i t o r n a n o n e l l e l o r o v e c c h i e case. "Radicati in un glorioso passato, non può che esserci un futuro luminoso: questo è l'im- pegno della città", afferma il sin- daco Nicola Massimo Morea. Un migliaio di Irsinesi emi- grarono negli Stati Uniti tra il 1880 e il 1910. Tra questi, il f u t u r o m a f i o s o d i C h i c a g o J o h n n y T o r r i o . " M a n o n n e siamo fieri", osserva Morea. "Poi negli anni '60 e '70 la popo- lazione è scesa da circa 12.000 a poco più di 4.000 abitanti, molti diretti nel Nord Italia in cerca di lavoro nelle fabbriche". Irsina è nel cuore della regio- ne di Matera, "la nuova Tosca- na" che attrae stranieri raffinati. "Trovano serenità, paesaggi meravigliosi, buon cibo e buon vicinato. Qui abbracciano un ritmo più lento della vita che è impossibile nei loro Paesi di ori- gine", dice Morea. "Sono tutti residenti entusiasti. Il loro con- tributo alla nostra comunità è esemplare". C'è un modo di vivere più semplice, ed è proprio questo che attrae. Cercano un senso del luogo. I neozelandesi si sono ora uniti ai sudafricani, agli ameri- cani, agli svedesi, agli olandesi, ai belgi e agli inglesi, acquistan- do immobili nel centro storico con viste mozzafiato sulla valle. Il posto ha un grande potenziale ad un prezzo decente. " R i n n o v a n o l e l o r o c a s e usando tecniche e materiali di costruzione antichi. Sono rispet- tosi delle nostre tradizioni. Ci sono molti esperti locali a dispo- s i z i o n e p e r a i u t a r l i " , d i c e Morea. Vivere a Irsina ha cambiato Sandy Blansett Webster, un'a- mericana di San Diego, Califor- nia, che ha vissuto la sua vita adulta a Londra lavorando per Trinity Mirror come direttore finanziario per gli annunci digi- tali. Lei è una residente perma- n e n t e . " V i v e r e a I r s i n a h a migliorato la nostra salute, il fit- ness e il benessere generale", d i c e . D o p o c h e S a n d y e s u o marito hanno deciso che voleva- no trascorrere la pensione in Ita- lia, "dovevano decidere dove GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO andare in Italia", dice. Volevano essere non lontani da un aero- p o r t o e I r s i n a s i t r o v a a 5 0 miglia dallo scalo aereo di Bari. Lei ha trovato il suo posto dei sogni in un piccolo palazzo nel centro storico. "Abbiamo spazi esterni, stanze ampie, sof- fitti alti, meravigliose caratteri- stiche storiche e molto spazio (a differenza di Londra)", afferma. " Q u i h a i t u t t o c i ò c h e t i serve. Ci sono ristoranti, bar e un mercato. Il tempo è stupendo per la maggior parte dell'anno. M i o m a r i t o è s c o z z e s e e s i diverte persino con le occasio- nali nevicate invernali ", dice. "Questo è un bellissimo posto in cui rilassarsi, per godersi il sole italiano, ma che è anche così ricco di storia", nota Sandy. La C h i e s a d e l c o n v e n t o d i S a n Francesco, costruita sul castello d i F e d e r i c o I I , n o n p u ò n o n impressionare. La sua magnifica cripta presenta affreschi trecen- teschi della scuola umbro-sene- se. "Irsina ha il caratteristico Bottini (sistema idrico sotterra- neo medievale) costruito dai monaci, che rifornisce ancora molte belle fontane", afferma con orgoglio. Sandy si considera fortunata ad avere la banda larga in fibra o t t i c a . " A b b i a m o u n W i - F i superveloce. Quindi entrambi iniziamo la giornata sui nostri computer", dice. "Leggiamo giornali e ascoltiamo notizie americane e la BBC". Nei mesi caldi mangiano in terrazza, durante tutto l'anno fanno lunghe passeggiate tre volte a settimana. "Il nostro soli- to percorso è un giro di 10 km attraverso la campagna." "Ci godiamo la vita a Irsina. Tra- scorreremo il resto della nostra vita qui ", dice. Una veduta di Irsina, in Basilicata, meta di una piacevole e benvenuta invasione di nuovi residenti Americani ed Inglesi. Foto: Giacomo Silvano Un'enclave di stranieri cresce nell'incantev- ole Irsina, in Basilicata Irsina ha molto da offrire a residenti e turisti anche dal punto di vista archeolo- gico. Foto: Giacomo Silvano

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