L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-22-2018

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GIOVEDÌ 22 MARZO 2018 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA COMUNITÀ DI SEATTLE C 'è un nuovo parco pubblico nella South King County che deve la sua esistenza agli immigranti italiani e a una società di autocarri un tempo chiamata Duwamish Gardens. Nel 2008, i funzionari della città di Tukwila, Washington, hanno ac- quistato una dimora storica abitata per quasi 100 anni dalla famiglia Carosino. I partner pubblici e pri- vati si sono riuniti per trasformare il sito in un parco urbano di due acri, completo di percorsi pedonali e habitat per salmoni. Inaugurato lo scorso maggio, il parco si trova lungo il fiume Duwamish, un corso d'acqua di grande importanza storica e cul- turale per la tribù nativa che porta lo stesso nome. Il nuovo parco è attualmente chiamato Duwamish Gardens, anche se la città sollecita nuovi nomi dai residenti. Il tratto originale è stato realiz- zato da Thomas Ray, nato a Sioux City, Iowa. Nel 1876, il 24enne Ray, insieme ai suoi genitori e fratelli, si recò a Ovest su un vagone diretto verso il Territorio di Washington. La famiglia arò 10 acri di terra sulle rive del fiume Duwamish e piantò verdura e al- beri da frutto. Nel corso del tempo, Ray coltivò un orto commerciale e un frutteto, guadagnandosi da vi- vere. Per secoli, prima che i coloni arrivassero, il fiume Duwamish fungeva da strada principale per i trasporti strategici. Durante il pe- riodo di Ray, i nativi americani vi- aggiavano dal Canada al territorio di Washington attraverso il Duwamish, accampandosi spesso nei campi di luppolo proprio dal- l'altra parte del fiume rispetto a casa sua. Ad un certo punto, la famiglia di Ray gestì un servizio di traghetti attraverso il fiume fino a quando fu costruito un ponte. Mentre il XIX secolo si chi- udeva, gli immigrati italiani in- iziarono a farsi strada in gran nu- mero nel Pacifico Nord-occidentale. Tra questi c'er- ano Giuseppe Carosino e sua moglie Teresa, originari di Gen- ova. I Carosino comprarono la fat- toria di Ray con altre sette famiglie italiane, trasformandola in una fiorente azienda di autocarri. I partner coltivavano zucca, zuc- chine, cavolfiori, lattuga, ravanelli, piselli e mais, vendendo i loro prodotti all'Esercito e trasportan- doli a Seattle per venderli al Pike Place Market. Gli italiani gestivano i Duwamish Gardens come una co- operativa. I partner originali in- gaggiarono altri italiani per aiutarli a piantare e raccogliere i raccolti. Una casetta costruita sulla propri- età ospitava gli operai non sposati che avevano lasciato le loro mogli e le loro famiglie in Italia. In poco tempo, la fattoria di Carosino divenne il cuore e l'an- ima della comunità italiana della South King County. La domenica, le famiglie si riunivano per passare la giornata insieme, socializzare, giocare a bocce o a carte, e godersi una tradizionale cena domenicale con vino fatto in casa. Quando la fattoria Duwamish crebbe, furono aggiunte altre strut- Una stor ica propr ietà agr icola italiana acquista nuova vita come parco urbano ture, tra cui un enorme granaio, diversi annessi e serre riscaldate da una caldaia in un capannone separato. Una seconda casa fu ag- giunta alla fattoria originale per ospitare la crescente famiglia Carosino. Joseph Carosino morì nel 1956 all'età di 62 anni, ma sua moglie Teresa e gli altri soci continuarono a gestire la fattoria. Aggunsero una stazione di rifornimento e un ne- gozio di manutenzione per camion nel 1975 e un capannone per la costruzione di barche nel 1980. Uno a uno, i partner originali morirono, lasciando Teresa quale unica proprietaria rimasta. Gestì la fattoria da sola, diventando una leggenda locale. Ma presto, costruttori iniziarono ad acquistare le fattorie vicine, sostituendole con parchi industriali e abitazioni res- idenziali. Quando Teresa morì nel 1985 all'età di 89 anni, i Duwamish Gardens erano stati ri- dotti da 29 acri a cinque. La proprietà fu intaccata ancora di più nel 2002, quando Sound Transit annunciò l'intenzione di costruire una linea di metropoli- tana leggera dall'aeroporto di Sea- Tac al centro di Seattle. La linea sopraelevata avrebbe attraversato Tukwila e oltrepassato le due case dei Carosino, che erano ancora oc- cupate da membri della famiglia. La famiglia vendette la propri- età alla città di Tukwila nel 2008. I funzionari della città, consapevoli del significato storico della fatto- ria, una delle ultime strutture ot- tocentesche rimaste nella Green- Duwamish Valley, si offrirono di pagare un costruttore per spostarla ma non trovarono acquirenti. Il 13 luglio 2015, la fattoria originale fu demolita. Per costruire il parco, sono stati scavati circa 30.000 metri cubi di terreno, creando una piana fangosa e una palude per fornire riparo ac- quatico al salmone Chinook e ad altri pesci e specie selvatiche. L'area di habitat superficiale si trova all'interno di una zona di transizione, dove l'acqua marina si mescola con l'acqua dolce. La miscela acquatica svolge un ruolo importante nella vita del gio- vane Chinook. Passando del tempo in acqua salmastra, il salmone può apportare quei cambiamenti fisio- logici necessari per vivere e pros- perare nell'acqua salata mentre mi- gra nel Puget Sound. "Duwamish Gardens offre quasi un ettaro di habitat di acque basse per i salmoni, dove possono nutrirsi di insetti e invertebrati che vivono nella vegetazione e nel fango e sotto le pietre", ha dichiarato Mike Perfetti, respons- abile del progetto di habitat della città di Tukwila. "Il parco offre ai residenti e ai visitatori di Tukwila un luogo per accedere e apprezzare la bellezza nascosta e il potenziale di questo importante fiume urbano. Le persone possono usare un kayak, una zattera o una canoa, o percorrere il sentiero costiero con una vista eccezionale sul fiume e sulle splendide colline circostanti". Sparsi lungo i sentieri di ghi- aino del parco ci sono panchine di granito che incorporano pannelli decorativi che raccontano la storia del sito: la gente della Coast Sal- ish, i pesci della zona e le piante autoctone. Uno dei pannelli illustra la fattoria dei Carosino, la rappre- sentano circondata da grappoli d'uva, verdure in un cestino e un set di bocce. La panchina ha diverse frasi chiave che commemorano la co- munità italiana che un tempo abitava questa zona. Un pannello proclama: "Benvenuto! Wel- come!". Un'altra sezione dice: "Duwamish Gardens: anima della comunità immigrata italiana". Grazie alla premura dei prog- ettisti del parco, la segnaletica di- dascalica aiuterà a garantire che non saranno dimenticati la famiglia Carosino e gli altri im- migrati italiani che hanno coltivato queste colline e vissuto lungo le rive del fiume Duwamish, quasi un secolo fa. Operai al lavoro per creare una zona d'incontro ai Duwamish Gardens, un parco urba- no di 216 acri I Duwamish Gardens, creati su un terreno che un tempo ospitava una coope- rativa Italiana, dona un habit ideale per il salmone giovane, preservando al tempo stesso una zona di importanza storica locale Questa foto del 1922 mostra il fiume Duwamish, un'importante via di trasporto per i Nativi del luogo

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