L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-30-2013

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/133491

Contents of this Issue

Navigation

Page 0 of 23

CV • N. 22 • GIOVEDÌ 30 MAGGIO 2013     •     THURSDAY, MAY 30, 2013 The celebration of the 67th Anniversary of the Italian Republic Anniversari su cui riflettere e italianità di cui andare fieri BARBARA MINAFRA To honor the 67th anniversary of the Italian Republic several events and celebrations will be held in many cities accross the country DATED MATERIAL - DO NOT DELAY ROME - June 2 will mark the 67th Festa della Repubblica (Feast of the Republic) in Italy. Italian President Giorgio Napolitano, who has often referred to the Feast of the Republic as the Feast of the Italians, has called for national unity on this day stating how important it is, particularly in moments of diffi- culty such as these days, to mark the celebration as a sign of national solidarity and closeness. The day commemorates the institutional referendum held by universal suffrage in 1946, in Sunday in June, defined as the anniversary of the Statuto Albertino (adopted as the first Italian constitution after 1848 unification of the Country). Prior to the Republic, the Italian national day was the first Presidents Napolitano lays a wreath on the tomb of the unknown soldier at the Vittoriano which the Italian people headed to the polls ending up chosing that republic form of government which began the modernization of the country. Prior to the Republic, the Italian national day was the first Sunday in June, defined as the anniversary of the Statuto Albertino (adopted as the first Italian constitution after 1848 unification of the Country). As of today, Republic Day is one of the most important holi- days and, like July 4th in the USA, is considered to celebrate the birth of the nation. For this reason, Italian embassies throughout the world hold celebrations, as from all over the world come to the President of the Italian Republic wishes of the other Heads of State, and special ceremonies are held in Italy. The first military parade to celebrate the birth of the Republic was held in Rome in 1948. The following year, almost any city across the country decided to host such event and in 1950 the parade was featured for the first time in the protocol of official celebrations. Like many other Italian holidays, the Festa della Repubblica Italiana comes with a full package of symbolic events. And this year, the 67th anniversary of the Italian Republic, will not be any different. To commemorate the date a wreath will be laid at the Tomb of the Unknown Soldier at one of Italy's largest national monuments, Altare della Patria (Altar of the Fatherland). Continued on page 15 Ci sono anniversari che non passano inosservati. Anzi, che non possono passare inosservati. Sarebbe altrimenti come ammettere di non avere capito la lezione, significherebbe vanificare il sacrificio estremo, compiere un altro omicidio con il silenzio. A distanza di pochi giorni ci sono date che valgono molto più di una targa-ricordo da omaggiare con corona di alloro e Tricolore. Hanno un significato su cui bisognerebbe riflettere tutte le volte in cui si passa per una via che porta quei nomi. Non indirizzi su uno stradario ma vite da scolpire nella coscienza di ciascun italiano, motivo di vanto e orgoglio. Il 23 maggio è stato il 21° anno dalla strage di Capaci in cui persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie e la scorta. A luglio, stesso anniversario per il procuratore Paolo Borsellino caduto, anche lui con la scorta, nella strage di via D'Amelio. A settembre, cade quello di Giancarlo Siani, giornalista 26enne che nel 1985 non ebbe paura di mettere nero su bianco il suo j'accuse (leggete pagina 5). Sabato è toccato a Don Pino Puglisi, beatificato nella sua Palermo (di cui parliamo nella rubrica Un'Isola a tre Punte). Tutti e quattro non hanno avuto paura di combattere mafia, camorra e gli intrecci della malavita, a costo della vita. Eroi di giustizia che continuano a scuotere opinione pubblica e coscienze. L'Italo Americano vuole poi ricordare un altro anniversario. La scorsa settimana abbiamo pubblicato in prima pagina il ricordo del terremoto che scosse l'Emilia il 20 maggio di un anno fa. In questa settimana cade un'altra data simbolo. Il 29 maggio la Terra tornò violentemente a tremare e molti edifici già lesionati crollarono, le vittime, i feriti e gli sfollati aumentarono. Ma la vita va avanti e, nonostante le innumerevoli difficoltà segnalate dalle aziende emiliane, si ricomincia. Lo dimostra il Teatro di Ferrara tornato quasi alla normalità, anche grazie agli aiuti inviati da L'Italo Americano e al generoso contributo dei suoi lettori (leggete pagina 13)

Articles in this issue

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-5-30-2013