L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-10-2019

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GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2019 www.italoamericano.org 36 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO N ell'immaginario col- lettivo una vacanza in Puglia include il Gargano o il Sa- lento, ambite mete estive ottime per godersi sole e mare. Non tutti sanno che tra queste due zone si incontra una campa- gna variopinta, costellata di orti e poderi, a due passi da un mare azzurro e cristallino. Poco lonta- no, la distesa verde del Tavoliere delle Puglie e tra la terra e il mare, lo scenario quasi irreale delle saline più grandi d'Europa. Ecco Magherita di Savoia, cittadi- na dal nome regale in provincia di Barletta Andria Trani. Il nome è quello della prima sovrana d'Italia, la "regina delle perle", ma fino al 1879 il comune si chiamava Saline di Barletta, in onore delle preziose saline, usate fin dall'antichità per la raccolta del sale, note in tutto il mondo per un prodotto di qualità. In realtà i punti di forza di Margherita di Savoia sono numerosi: sede ter- male, città d'arte e di cultura, ada- giata su un lungo litorale basso e sabbioso punteggiato di stabili- menti balneari, la località è ric- chissima di attrattive ma mantie- ne, allo stesso tempo, le tradizioni e i ritmi dei piccoli paesi di mare. Margherita di Savoia occupa la lingua di terra compresa tra il mare e le Saline, offrendo ai visi- tatori spettacoli irripetibili ed emozionanti: montagne lucenti di sale abbagliano sotto il sole, ma al tramonto le tinte si fanno più dolci e i bacini d'acqua diventano iridescenti, striati di luce rosata. In questo panorama sconfinato, FABRIZIO DEL BIMBO per questi magnifici esemplari, che l'hanno scelta anche per la nidificazione. Sono proprio le acque delle saline, le "Acque Madri" o acque rosse, ad alimentare gli stabili- menti termali di Margherita di Savoia, frequentati da giugno a ottobre da visitatori di ogni parte d'Italia e del mondo. Le acque salso-bromo-iodiche sono ideali per i fanghi, i bagni, le inalazioni o le nebulizzazioni, e vengono sfruttate sin dall'antichità: la leg- genda narra addirittura che Annibale, dopo la battaglia di Canne, si fosse recato in questa zona per bagnarsi nelle acque rosse. La speciale colorazione, così come le proprietà curative, è dovuta alla presenza nel Golfo di Manfredonia di speciali alghe che, macerandosi, rilasciano sali di iodio, bromo, zolfo e altri pre- ziosi minerali. La fascia litoranea è la zona più frequentata di Margherita di Savoia, soprattutto in estate, ma non per questo bisogna trascurare il centro della cittadina con le sue stradine pittoresche e le località come Canne della Battaglia e Spinazzola, che si possono visita- re tutto l'anno. A pochi chilometri da Margherita gli appassionati di sto- ria e archeologia non possono perdere Canne, antica città cele- bre per la battaglia dei Romani contro i Cartaginesi del 216 a.C. dove si possono trovare resti uccelli dopo lo struzzo. Solitamente nasce bianco per poi assumere la tipica colorazione rosa grazie ai carotenoidi conte- nuti nelle alghe e nei piccoli cro- stacei di cui si nutre. Il rosa nel fenicottero è simbolo di bellezza e nella specie si caratterizza pro- prio come simbolo di salute. Insomma è una specie davvero affascinante che in Puglia è possi- bile ammirare in un habitat ideale archeologici di grande interesse di quella che è considerata tuttora un capolavoro dell'arte militare, il più riuscito esempio di manovra di accerchiamento compiuta da un esercito numericamente infe- riore agli avversari. Nei dintorni sono stati ritrovati i resti di un vil- laggio apulo e quelli di una necro- poli. Splendido l'Antiquarium che documenta gli insediamenti umani nel territorio di epoca prei- storica, classica, apulo-greca e medievale. Si ammirano orna- menti in bronzo e ambre, corredi tombali, ceramiche, iscrizioni, monete di epoca bizantina e una ricca collezione di vasi dauno- peucezi dipinti a disegni geome- trici risalenti al IV-III secolo a.C., provenienti dai sepolcreti di Canne. Tesoro conservato dalla città sono le rovine di una domus risa- lente all'epoca tiberiana, di parti- colare rilievo non solo storico, ma anche artistico per la bellezza delle pitture sulle pareti e per i preziosi mosaici dei pavimenti. Un paesaggio lunare a tinte rosse è quello che si può ammira- re alle cave di bauxite di Spinazzola, un affascinante giaci- mento di terra rossa, uno dei luo- ghi della Puglia ancora poco fre- quentati a livello turistico e per questo dotati di un fascino fuori da ogni consuetudine. In pochi sanno che le cave furono attive a lungo, prima che la bauxite venis- se sostituita da materiali più prati- ci e meno costosi. La cava è rima- sta attiva dal 1950 sino al 1978 ed è ancora oggi uno dei più impor- tanti giacimenti minerari in tutta la penisola italiana. Fascino e suggestione si incontrano in questo luogo dotato di grande bellezza, dove si respira un'atmosfera quasi surreale, per un momento di relax al di fuori dal caos della città. Guardandosi intorno sembra quasi di trovarsi circondati dal Grand Canyon, immersi nella terra rossastra. Si può raggiungere questo sito attra- verso strade sterrate adatte a per- corsi di trekking o mountain bike tra rocce e discese, in un luogo tutto da scoprire e visitare. Infine da vedere è il ponte romano posto sul tracciato della via Traiana, che ha consentito per molti secoli il collegamento tra Canosa e la Daunia, favoren- d o il s u p eramen to d el fiu me Ofanto. Il ponte si presenta con la s u a imp o n en te s tru ttu ra a schiena d'asino. Si articola in cinque arcate a tutto sesto, sor- rette da enormi pilastri. Sul letto del fiume si intrave- de ancora intatta la passerella in cemento realizzata durante la seconda guerra mondiale per consentire il passaggio ai cingo- lati americani. L'insolito itinerario pugliese alla scoperta dei fenicotteri e delle Saline di Margherita di Savoia dove la linea dell'orizzonte si confonde col cielo, si stagliano le sagome eleganti dei fenicotteri. Ce ne sono molti, ma non è faci- lissimo scorgerli: se si è appassio- nati di birdwatching, con un buon binocolo e un po' di pazienza si possono ammirare le loro affasci- nanti fattezze e i loro colori pastello. Il fenicottero è un uccello molto grande, il più grande tra gli Nelle Saline di Margherita di Savoia, tra le più grandi d'Europa, nidificano i fenicotteri

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