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GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 www.italoamericano.org 44 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO L e ultime forze nazifasciste lasciano Milano e per ten- tare un'improbabile ritira- ta. Ancora qualche giorno e tutta l'Italia sarebbe stata liberata dalla morsa dell'occupazione tedesca e dalla sanguinosa guerra civile che era iniziata, di fatto, dopo alcune ore dall'armistizio dell'8 settembre 1943. Oggi, a distanza di 74 anni da quel lontano 25 aprile 1945, l'Italia celebra come sempre la festa della Liberazione ma in pochi si fermeranno a riflettere sui primi passi di quella lunga sanguinosa risalita della Penisola delle forze alleate aiutate dai gruppi partigiani. Il primo atto di questa terribi- le guerra civile si combattè di fatto in Abruzzo, in quegli otto mesi che segnarono la linea del fronte sul fiume Sangro e che vide contrapposti i paracadutisti di Kesselring e l'ala canadese e indiana delle forze alleate. Otto mesi di sanguinosi scontri che si incentrarono sulla conquista di Ortona, destinata a diventare la Stalingrado italiana. E s aranno proprio i primi passi di quella guerra civile il fulcro di un film che Angela Page sta studiando a tavolino dopo aver perlustrato, nei mesi precedenti, il territorio che vide nascere le prima formazioni par- tigiane organizzate e quella Brigata Majella che per prima entrò nella città di Bologna libe- rata dai nazifascisti. Per farlo, Angela Page è vola- ta dalla Florida in Abruzzo e si è fermata a Carunchio, paese d'o- rigine dei propri avi, dove il GENEROSO D'AGNESE di New York City di Tv Globo, studiare alla London School of Economics, girare come mana- ger l'Europa mediterranea e America latina per una banca danese, trasferirsi a Copenaghen e infine, dopo 15 anni in giro per il mondo, tornare negli Stati Uniti, prima in Arizona, poi a Washington. Oggi Angela fa la spola tra California e Florida. "Verso la fine degli anni '90 – racconta con ironia la produttrice - avevo accumulato una lista di mariti pari alla metà di quelli di Liz Taylor". Attrice televisiva e nista. Nel paese che nei racconti del nonno pres e il nome da "carunca" (aratro), Angela Page vi è arrivata in visita solo nel 1978, assieme al primo marito Larry Gurwin (giornalista ed autore del libro "L'affare Calvi"). Gli anni seguenti però furono burrascosi per la produt- trice e la portarono a H ong K ong. D ivorziata da Larry, Angela sposò il danese Knud Mølgaard dalla cui unione nac- que il figlio Luis. Il percorso professionale ha visto Angela lavorare nella sede cinematografica, regista teatrale, produttrice, scrittrice di libri e cantante Jazz, Angela ha abban- donato tutte le attività nel campo della finanza (ha lavorato anche per Microsoft e Honeywell) per dedicarsi alla produzione del suo nuovo film "Dish of the Gods", basato sulla vita dei carunchiesi durante la seconda guerra mon- diale. E per riannodare quel filo sottile che unisce una manager italo-americana alle sue radici italiane e a quei primi fatti tragi- ci che portarono alla Liberazione d'Italia. Memorie italoamericane: Angela Page e il ritorno nel paese degli avi, 74 anni dopo la guerra di Liberazione fronte passò per alcuni giorni lasciando la sua triste scia di morte e distruzione. Il nonno di Angela, Enrico Conti era nato nella Little Italy di New York, ma era stato portato a Carunchio da bambino dove era rimasto fino all'età di 16 anni. Una volta tornato a New York, aveva aperto una bottega da bar- biere nello scantinato del palazzo Rca. Angela, da bambina, rimase affascinata dalle storie che il nonno raccontava sul suo paese d'origine e in questi racconti la guerra spesso era spesso protago- Il generale Usa Clark in Piazza San Pietro a Roma il 5 giugno 1944. A destra i carri armati alleati sfilano a Bologna liberata dai nazifascisti il 21 aprile 1945 Truppe canadesi durante la battaglia di Ortona, la 'Stalingrado italiana'